E ora il caldo si farà sentire

794
foto di A. Perrini
Tempo di lettura: 2 minuti

Tra sabato e domenica, grazie all’afflusso di aria più fresca atlantica(così si prevede) il caldo opprimente dovrebbe, soprattutto al centro nord, attenuarsi un po’. Grazie a ciò potranno registrarsi acquazzoni rinfrescanti in pianura al nord e temporali ancora sui rilievi

Lento ma inesorabile il caldo alla fine è arrivato. L’inizio settimana è stato segnato dall’andamento meteo un po’ incerto con temporali ancora estesi nelle zone prealpine e in quelle a ridosso dell’Appennino settentrionale. I mari inizialmente un po’ ovunque mossi alla fine si sono quietati, soprattutto quelli meridionali, ciò ha riaperto i canali dell’esodo dalle coste africane alle nostre. L’alta pressione africana alla fine ha conquistato isole e penisola facendo schizzare le colonnine di mercurio in alto, soprattutto nelle città del centro sud dove si sono registrate anche punte superiori ai 35 gradi C. Caldo ed afa anche a Bolzano. L’improvviso caldo scoppiato a fine settimana ha portato milioni di italiani verso le spiagge, creando sia all’andata sia al ritorno colossali ingorghi stradali. Ma ora vediamo cosa ci dice la settimana entrante:

Le previsioni

L’Africa oltre ad invaderci con migliaia di migranti a settimana ora ci «regala» anche un caldo torrido «ferragostano». Infatti l’anticiclone africano si è ormai stabilizzato su tutto il bacino del Mediterraneo consentendo all’aria infuocata dei deserti di giungere fin sotto le Alpi. Questa prima ondata di calore l’hanno battezzata «Ciclope». Il forte contrasto tra l’aria calda umida africana e quella residua più fresca delle Alpi genererà forti temporali lungo tutto l’arco alpino e su parte dei rilievi dell’Appennino. A soffrire di quest’evento meteo eccezionale saranno le grandi città, dove al caldo opprimente si aggiungerà l’afa. Nelle ore più calde della giornata si formerà, sempre nelle grandi città, il micidiale ozono. Quindi è sconsigliato a bambini e anziani uscire da casa dopo le 10 di mattina. Le ore migliori per evitare disagi da caldo e ozono sono le prime ore del giorno e verso sera. Sono previsti oltre 35 gradi di temperatura nelle grandi città del centro sud, ma anche nelle città del nord come Milano, Torino e Bolzano.
Nei giorni a seguire fino al prossimo week end caldo e ancora caldo. Forti temporali sono previsti sulle Prealpi, Alpi e Appennino. Verso metà settimana temporali anche sui rilievi della Calabria, Sicilia e Sardegna. I mari soprattutto quelli meridionali, che al momento ci interessano di più, saranno da poco mossi a calmi. Quindi aspettiamoci un’altra valanga di gente disperata sulle nostre spiagge.
Tra sabato e domenica, grazie all’afflusso di aria più fresca atlantica(così si prevede) il caldo opprimente dovrebbe, soprattutto al centro nord, attenuarsi un po’. Grazie a ciò potranno registrarsi acquazzoni rinfrescanti in pianura al nord e temporali ancora sui rilievi.