L’incontro favorisce lo scambio di esperienze per la promozione della capacity building nei paesi interessati. La Global Bioenergy Partnership accresce il suo lavoro in materia di bioenergie moderne sostenibili. Pubblicati dalla Fao i risultati del test degli indicatori di sostenibilità dei due Paesi. Nuova attività promuove la gestione sostenibile delle risorse idriche
Il Diciassettesimo Comitato Direttivo della Global Bioenergy Partnership (Gbep) si è riunito oggi presso la Fao e ha accolto per il prossimo biennio (2015-2016) il nuovo Presidente della Gbep Francesco La Camera, Direttore Generale del ministero italiano dell’Ambiente insieme al riconfermato Co-Presidente Mariangela Rebuá, Direttore Generale del ministero Brasiliano delle Relazioni Esterne.
Il Comitato Direttivo si è congratulato con la Fao per la recente pubblicazione dei risultati della valutazione di sostenibilità del settore bioenergetico in Colombia e Indonesia, condotto attraverso il testing degli indicatori Gbep, e ha approvato il programma di lavoro Gbep su capacity building per il prossimo anno, con una nuova attività sul tema «Bioenergia e Acqua» sotto la guida dell’Agenzia internazionale dell’energia (Aie).
Lo scorso settembre la Fao ha portato a termine il progetto, finanziato dal ministero federale tedesco dell’Ambiente, relativo al testing degli indicatori Gbep in Colombia e Indonesia e ha pubblicato due rapporti che ne presentano i principali risultati. Il progetto ha confermato la grande rilevanza delle questioni ambientali, sociali ed economiche affrontate dagli indicatori Gbep e ha fornito interessanti spunti preliminari in merito alla sostenibilità del settore bioenergetico dei due paesi.
La Partnership, in quanto forum intergovernativo chiave per la condivisione delle conoscenze e lo sviluppo delle bioenergie sostenibili, attraverso il gruppo di attività appena creato su «Bioenergia e Acqua», si propone di individuare e diffondere modalità di integrazione dei sistemi bioenergetici in agricoltura e silvicoltura per migliorare la gestione sostenibile delle risorse idriche, ivi comprese le acque reflue. Questo programma include la condivisione di conoscenze ed esperienze sulle buone pratiche di gestione, nonché sulle politiche e gli strumenti di supporto all’implementazione delle bioenergie che contribuiscano positivamente allo stato delle acque.
Il Comitato Direttivo ha anche favorevolmente accolto la discussione intrapresa durante le riunioni sulla possibilità di organizzare nel 2015 in Asia la terza «Settimana delle Bioenergie». Dopo il Brasile nel 2013 e il Mozambico nel 2014, l’edizione del prossimo anno potrebbe portare avanti la sua missione di promuovere lo scambio d’informazioni, competenze e tecnologie sulle moderne bioenergie nel continente asiatico, continuando così anche il dialogo con il settore privato e le parti interessate sui modi per migliorare la reciproca cooperazione tesa alla realizzazione di più sostenibile utilizzo e produzione delle bioenergie.