Un’iniziativa per i ricercatori, gli imprenditori e i professionisti con meno di 35 anni. Il Lab italiano si svolgerà a Trento il prossimo 3 luglio. La finalità dell’iniziativa è quella di far incontrare e confrontare menti aperte, creative, capaci di pensare ed elaborare soluzioni a problemi anche di vita quotidiana; idee in grado di innovare e dare concreta utilità in tutti i campi del sapere e del fare, dalla medicina all’agricoltura, dall’economia alle materie umanistiche e oltre. Le domande vanno presentate entro il 20 giugno
Hai meno di 35 anni e un’idea fortemente innovativa? vuoi presentarla ad un pubblico di innovatori a livello internazionale? Partecipa a Falling Walls.
Falling Walls è un circuito internazionale che ha sede a Berlino e si propone di far emergere idee altamente innovative domandandosi «Quali saranno i prossimi muri a cadere?».
Organizza ogni anno a Berlino una conferenza internazionale sull’innovazione (9 novembre) coinvolgendo Premi Nobel e personaggi di primo piano nel panorama internazionale della politica, dell’economia e della società.
Organizza inoltre 100 Lab in tutto il mondo in cui giovani con meno di 35 anni, possono in 3 minuti presentare la loro idea innovativa.
Il vincitore di ogni Lab partecipa alla selezione finale che si svolge a Berlino l’8 novembre e il vincitore finale può presentare la sua idea innovativa alla conferenza internazionale del giorno successivo.
Attivo dal 2007, quest’anno per la prima volta Falling Walls ha aperto un Lab in Italia.
Il Lab italiano si svolgerà a Trento il prossimo 3 luglio. Il termine per le domande è stato prorogato al 20 giugno compreso. Il vincitore del Lab italiano riceverà come premio la copertura delle spese (viaggio e soggiorno) per partecipare al Lab finale di Berlino.
A comporre la giuria saranno:
Nicola Pugno (precedente speaker a Falling Walls di Berlino e referente dell’Università di Trento per l’iniziativa), Federico Della Croce (direttore del Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino), Marco Sardina (Director R&D and Open Innovation di Zambon SpA), Sara Spilimbergo (docente dell’Università di Padova), Anna Tampieri (Dirigente di Ricerca in Cnr-Istec).
Falling Walls Lab Trento è sostenuto dalla Falling Walls Foundation e da A.T. Kearney, un’azienda di consulenza manageriale globale.
L’evento si inserisce nell’ambito del progetto ideato dalla Falling Walls Foundation, organizzazione no profit che promuove la ricerca e lo scambio del sapere in tutti i settori della conoscenza e tra il pubblico più vasto. La Falling Walls Foundation è sovvenzionata dal Ministero dell’Istruzione e della Ricerca tedesco, dalla fondazione Robert Bosch, dalla Helmholtz Association e da altre numerose istituzioni accademiche, fondazioni e società.
Info:
http://www.falling-walls.com/
www.unitn.it/fallingwalls-trento
Iscrizioni:
http://www.falling-walls.com/lab/apply