E l’inverno? Da sabato prossimo

608
Tempo di lettura: 2 minuti

Per il prossimo week end il fronte freddo proveniente dall’Europa Orientale potrebbe irrompere a partire da sabato mattina sull’Adriatico e poi diffondersi su tutte le regioni centro meridionali, apportando nevicate anche a quote basse e temperature invernali. Domenica il maltempo dovrebbe investire anche le regioni settentrionali apportando neve anche in pianura

Finalmente giunse la pioggia a dissetar prati e campagne e anche la neve sui monti del nord a rimpinguar le sorgenti e far felici albergatori e sciatori. Infine vento e piogge a ripulir l’aria delle città.
Dopo due mesi di siccità l’inverno si è ricordato di noi, ma durerà? Staremo a vedere…

Le previsioni

Ancora non ci siamo! L’inverno da noi non riesce ancora a manifestarsi a pieno, a parte che sulle regioni settentrionali. Infatti al Centro e al Sud sono previste temperature ancora elevate per la stagione. A far da padrone in questa settimana saranno i venti di Libeccio e di Maestrale, che porteranno soprattutto la situazione dei mari del Tirreno e della Liguria da mossi ad agitati. L’Alta pressione delle Azzorre terrà lontane le orde invernali forse fino al prossimo week end, poi si prevede che cederà e così l’inverno finalmente entrerà vittorioso ad iniziare dalle regioni medie e basse adriatiche per poi colpire gran parte della penisola. Vediamo allora cosa ci aspetterà.
Lunedì: Situazione di forte maltempo al nord con piogge anche a carattere di rovescio su Liguria, basso Piemonte e nord delle Toscana. Si teme qualche nubifragio sul Triveneto. Abbondanti nevicate su tutto l’arco alpino. Migliora la situazione nebbia al nord. Nell’arco della giornata il maltempo scenderà fino al Lazio e parte della Campania. Vento di Libeccio porterà soprattutto il mar Tirreno da mosso ad Agitato. Mossi e localmente molto mossi gli altri mari.
Martedì: Migliorano le condizioni meteo al centro, mentre restano ancora perturbate al nord, con copiose nevicate soprattutto sulle Alpi centro occidentali a partire da 1.100 metri. Variabile sereno invece al centro e al sud, anche se una certa nuvolosità e qualche pioggia interesseranno a tratti la Calabria e parte della Sicilia orientale. Vento forte di Libeccio e mari generalmente da mossi ad agitati. Le temperature nella media stagionale al nord, in leggero aumento al centro e al sud.
Mercoledì: Migliorano le condizioni meteo anche su parte del nord, anche se continuerà a nevicare sull’arco alpino. Variabile sereno sulle altre regioni. Ancora forte vento e mari agitati(anche il Maestrale) difficoltà dei collegamenti tra il continente e le isole minori. Temperature stazionarie quasi ovunque.
Giovedì: È ancora il mare tempestoso a caratterizzare questa giornata, con forti mareggiate lungo le coste della Liguria e della Toscana. Piogge sparse tra la Lombardia e il Triveneto. Possibilità di forti rovesci sulla Toscana e sul Lazio settentrionale. Ancora qualche leggera nevicata sulle Alpi a partire da quote collinari e sopra i 1.200 metri sull’Appennino settentrionale. Temperature stazionarie.

Attendibilità al 70%

Venerdì: Generale miglioramento del tempo su tutte le regioni. Variabile sereno quasi ovunque a parte residui annuvolamenti e qualche leggera pioggia nelle zone a ridosso dei rilievi. Nebbia al mattino sulla Valle Padana, meglio la situazione visibilità altrove. In leggero calo i venti, ma i mari sempre da mossi a molto mossi.
Week End: Il fronte freddo proveniente dall’Europa Orientale potrebbe irrompere a partire da sabato mattina sull’Adriatico e poi diffondersi su tutte le regioni centro meridionali, apportando nevicate anche a quote basse e temperature invernali. Domenica il maltempo dovrebbe investire anche le regioni settentrionali apportando neve anche in pianura.