Foreste, un premio per la buona gestione

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Il 23 maggio 2016 è il termine ultimo per partecipare. «La gestione e l’uso delle foreste e dei terreni forestali nelle forme e ad un tasso di utilizzo che consentano di mantenerne la biodiversità, produttività, capacità di rinnovazione, vitalità e potenzialità di adempiere, ora e nel futuro, a rilevanti funzioni ecologiche, economiche e sociali a livello locale, nazionale e globale, senza comportare danni ad altri ecosistemi»

Si ha tempo fino al 23 maggio 2016 per partecipare al premio Comunità Forestali Sostenibili 2016, premio al quale possono partecipare proprietari forestali o operatori delle filiere dei prodotti forestali e montani.
Legambiente e il Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di Certificazione Forestale (Pefc) Italia hanno ideato, con il patrocinio dell’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) e del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare (Mattm), il premio «Comunità forestali sostenibili» per valorizzare e pubblicizzare le buone pratiche di gestione territoriale e forestale delle aree interne.
Le aree interne, montane e collinari, interessano circa 2/3 del territorio dell’Italia e 1/3 della popolazione. Si tratta di una fetta essenziale del territorio, che ospita gran parte delle risorse naturali e una fetta rilevante della produzione di ricchezza.
Mentre la pianura e le aree urbane ospitano l’agricoltura intensiva e le aree produttive più rilevanti, le aree interne forniscono risorse naturali e servizi ecosistemici quali acqua, energia rinnovabile, biomasse, biodiversità, naturalità, ricreazione e turismo e contribuiscono in maniera determinante all’equilibrio e alla stabilità del territorio.
Il premio ha l’obiettivo di raccogliere e valorizzare buone pratiche di sviluppo delle risorse forestali e montane del territorio. Cercare e indicare percorsi che perseguono la creazione di valore, mantenendo e migliorando la qualità delle foreste e del territorio montano e dei servizi che esse garantiscono al territorio che consistono nella protezione del suolo, dell’acqua, della biodiversità e del clima, nella ricreazione, valore culturale e identitario.
Per partecipare al premio Comunità forestali sostenibili 2016 è necessario spedire la scheda descrivendo le caratteristiche della propria organizzazione e utilizzando uno o più degli indicatori a scelta tra la sostenibilità ambientale, economica, sociale; la valorizzazione delle risorse, attenzione alla gestione dell’ambiente naturale, multifunzionalità; l’innovazione rispetto all’ambito regionale di riferimento e a quello nazionale; il coinvolgimento e partecipazione di portatori di interesse e comunità locale.
Sono previsti premi per:
1. miglior gestione forestale;
2. miglior filiera forestale;
3. miglior prodotto di origine forestale;
4. miglior comunicazione forestale messa in atto da proprietari e operatori del settore e legata alla gestione forestale, ai suoi prodotti e alle sue filiere.
E le buone pratiche vincitrici saranno premiate nel corso di una cerimonia pubblica con consegna di una pergamena.
Perché per quanto la gestione forestale riscontri difficoltà nell’individuare uno strumento idoneo a rispondere in modo soddisfacente alle peculiari situazioni del contesto europeo e dall’esigenza dei proprietari privati di disporre di uno strumento flessibile e rispondente alla necessità di attuare una gestione ecologicamente appropriata, ma anche mirata al conseguimento di benefici sociali ed economicamente valida, il riconoscimento di un premio Comunità forestali sostenibili 2016 è un gesto simbolico importante in quanto va a determinare le realtà che si impegnano a rispettare lo schema di certificazione forestale Pefc fondato su tre principi fondamentali quali il rispetto dei Criteri e degli Indicatori definiti nelle Conferenze ministeriali per la protezione delle foreste in Europa; la sua applicazione a livello regionale o di gruppo; le verifiche ispettive e la certificazione affidate ad una terza parte indipendente ed accreditata.
E ricordando che la gestione forestale sostenibile, definizione adottata nel 1993 dalla Conferenza ministeriale per la protezione delle foreste in Europa, è «la gestione e l’uso delle foreste e dei terreni forestali nelle forme e ad un tasso di utilizzo che consentano di mantenerne la biodiversità, produttività, capacità di rinnovazione, vitalità e potenzialità di adempiere, ora e nel futuro, a rilevanti funzioni ecologiche, economiche e sociali a livello locale, nazionale e globale, senza comportare danni ad altri ecosistemi».
Il bando integrale è scaricabile nella home page del Pefc Italia 
oppure: http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/premio-comunita-forestali-sostenibili