Sono sempre di più le Case dell’acqua

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L’ultima nata a Siziano grazie all’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato in 200 comuni nelle province di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia, in collaborazione con il Comune

Anche a Siziano arriva la Casa dell’Acqua, impianto per la distribuzione di acqua di rete sia naturale sia frizzante, realizzato da Cap Holding, l’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato in 200 comuni nelle province di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia, in collaborazione con il Comune. L’inaugurazione c’è stata oggi al Parco di via Fratelli Cervi.

Ai cittadini presenti è stata data una bottiglia di vetro che riporta l’etichetta dell’Acqua di Siziano con i risultati delle ultime analisi effettuate sull’acquedotto cittadino e il confronto con i parametri di legge: un omaggio di Cap Holding e del Comune di Siziano per ricordare ai cittadini che bere acqua di rete, del proprio rubinetto di casa o della Casa dell’Acqua, è una scelta sicura, economica e amica dell’ambiente!

Con 196 litri ad abitante, l’Italia è il terzo consumatore mondiale di acqua in bottiglia, primo in Europa, con un aumento dei consumi dal 1980 ad oggi del 317%. Questi consumi così elevati comportano un enorme impatto ambientale, lo scorso anno in Italia sono stati raccolti 6 miliardi di bottiglie di plastica: se proviamo a metterle tutte in fila, copriamo 40 volte la circonferenza della Terra! A questo bisogna aggiungere i 300mila Tir che ogni anno attraversano la penisola per trasportare la sola acqua in bottiglia.

Queste abitudini sono spesso immotivate: in particolare nel nostro territorio l’acqua di rete, quella prelevata dagli acquedotti cittadini, che arriva ai rubinetti di casa, è di ottima qualità. Sicura, perché garantita da rigorosi controlli periodici, svolti dai laboratori delle aziende che gestiscono il servizio idrico e dalle ASL. L’acqua del rubinetto è inoltre più comoda di quella in bottiglia, perché arriva direttamente nelle nostre case, più sostenibile perché non comporta la produzione e lo smaltimento di plastica ed è a km 0, più economica: un metro cubo di acqua del rubinetto, cioè mille litri, costa poco meno di un euro.

Da tutte queste considerazioni è nato il progetto Case dell’Acqua: punti di distribuzione di acqua naturale e frizzante prelevata dall’acquedotto. Le Case dell’acqua sono nate per far conoscere il valore della risorsa acqua, la qualità dell’acqua del rubinetto, il lavoro delle aziende pubbliche per garantire un servizio per niente scontato.

La Casa dell’Acqua di Siziano è la più recente delle 15 strutture realizzate da Cap Holding: 12 sono in provincia di Milano, in provincia di Lodi è attiva una Casa dell’Acqua a Santo Stefano Lodigiano e nel Pavese verrà inaugurato a maggio anche l’impianto di Landriano.

«L’ambiente in cui viviamo è una risorsa insostituibile, da tutelare e da preservare con azioni mirate e coerenti – spiega il sindaco di Siziano, Massimiliano Brambilla -. Il nostro Comune sta operando da tempo in questa direzione, sia in termini di concrete misure di tutela ambientale, sia in termini di sensibilizzazione e informazione. Ne sono esempi concreti: l’impianto fotovoltaico installato alle scuole, l’aver sostituito nelle nostre mense l’acqua in bottiglia di plastica con l’acqua del rubinetto, l’attenta gestione della raccolta differenziata, l’attivazione di un mercato di prodotti agricoli locali. Crediamo e sosteniamo i progetti di filiera corta, che ci portano cibi freschi e di qualità da zone vicine. La Casa dell’Acqua conferma e prosegue questo percorso. Un’opportunità in più, che ci consentirà di bere una buona acqua, risparmiando ed abbattendo la produzione di rifiuti».

Segnala i risultati delle Case dell’Acqua il presidente di Cap Holding Alessandro Ramazzotti: «Oggi le Case dell’Acqua erogano in media quasi 3.000 litri al giorno per ogni struttura, che equivalgono a un risparmio quotidiano di circa 2000 bottiglie di plastica da un litro e mezzo. Sono diventate inoltre punti di aggregazione e socializzazione, e luoghi privilegiati di comunicazione fra istituzioni e cittadini Un grande successo e un’occasione per promuovere l’acqua del rubinetto, che è ottima da bere e rispetta l’ambiente, perché riduce la produzione, lo smaltimento e il trasporto di ingenti quantità di plastica».

(Fonte Cap Holding)