In nove città il truck Lamp&RiLamp

581
Tempo di lettura: 2 minuti

Torna la mostra polisensoriale itinerante che sensibilizza i cittadini sul corretto smaltimento delle lampadine fluorescenti esauste

Partirà il 20 aprile da Brescia a bordo di un nuovo truck il tour della mostra polisensoriale Lamp&RiLamp promossa da Ecolamp allo scopo di sensibilizzare gli italiani riguardo il corretto comportamento da adottare nel momento in cui una lampadina a basso consumo si esaurisce. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, con oltre 12.500 visitatori della mostra nel corso delle sue undici tappe, il tour 2010 toccherà nove nuove piazze italiane: Brescia, Verona, Genova, Bologna, Pisa, Monza, Campobasso, Potenza e Pescara.

È un’edizione rinnovata quella di quest’anno, ampliata nella metratura, nei lay out e approfondita nei contenuti: i cinque moduli in cui Lamp&RiLamp è suddivisa offrono ai visitatori l’opportunità di conoscere la storia, i numeri, le caratteristiche e le corrette modalità di gestione di una lampadina fluorescente esausta, ma anche le fasi successive di trattamento, che permettono di recuperare e riutilizzare fino al 95% dei materiali che la compongono e soprattutto di mettere in sicurezza le sostanze pericolose in essa contenute, tra cui il mercurio, dannoso sia per l’uomo sia per l’ambiente. Le lampadine fluorescenti, alla fine del proprio ciclo di vita, vengono spesso erroneamente gettate nel vetro o nel sacco indifferenziato: la mostra si prefigge di informare i visitatori sull’importanza di consegnarle integre all’isola ecologica più vicina, riponendole con cautela negli appositi contenitori verdi Ecolamp, così da rendere possibile il recupero delle sostanze inquinanti presenti.

«Abbiamo deciso di continuare a percorrere la strada dell’informazione partecipata, caratterizzata dal coinvolgimento sensoriale – afferma Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp -. Scuola, famiglia, amministrazioni cittadine: questi sono i cardini sui quali si fondano e si sviluppano i comportamenti virtuosi che l’uomo deve mettere in atto per un futuro sostenibile. Per questo motivo ci rivolgiamo alle scuole con grande attenzione, omaggiando ogni classe che visiterà la mostra con un kit educational costituito da un cd interattivo, un poster e una brochure informativa per ogni ragazzo. Riteniamo altrettanto fondamentale la sinergia con le amministrazioni comunali che possono dare un forte contributo in termini di sensibilizzazione dei cittadini e di concretizzazione di comportamenti virtuosi. Per questo motivo, nell’edizione 2010 intendiamo coinvolgere, oltre alle grandi città, come Genova e Bologna, anche centri meno popolosi, che possono comunque dare ottimi risultati nella raccolta».

(Fonte Conca Delachi srl)