Un’ora di buio per chiedere un trattato globale efficace

519
Tempo di lettura: 3 minuti

Manca poco al grande evento organizzato dal Wwf nei giorni cruciali del Summit sul clima che sta per ricevere i Capi di Stato. Domani alle 19(CET) si spegneranno per un’ora le luci della «capitale del clima», abitata da 1 milione di cittadini in rappresentanza di 6.8 miliardi di cittadini al mondo. L’iniziativa del Wwf è gemellata con «Hopenhagen», la campagna dei cittadini della capitale danese contro i cambiamenti climatici.

L’«ora della Terra – Hopenhagen» per il Wwf può essere un evento capace di far risuonare un messaggio forte in tutto il mondo: il Summit di Copenhagen deve produrre un Trattato globale sul clima che sia equo, efficace e legalmente vincolante.

Grandi preparativi nella piazza principale della città: nella City Hall (Piazza del Municipio) il palco è già pronto per ricevere domani sera, subito dopo l’Ora della Terra, personaggi famosi. Una parata di lanterne, portate dai bambini e ragazzi aprirà ad iniziare dalle 18 l’evento e a seguire il conto alla rovescia che inizierà alle ore 18.59, poi sul palco musica e intrattenimento.

Il momento più emozionante sarà quando, una volta conclusa l’Ora della Terra, il Wwf presenterà sul palco la People’s Orb, una sfera di 20 cm in argento scintillante contenente 350 gigabyte di messaggi di speranza provenienti da tutto il mondo.

Questo bellissimo simbolo di unità globale ha percorso tutto il mondo raccogliendo centinaia di milioni di storie, voci, immagini e iniziative di gente comune, creando un mosaico di espressione umana che richiede un’azione concreta nell’ambito dei cambiamenti climatici.

La sfera verrà consegnata sul palco dagli organizzatori al segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon che la mostrerà a sua volta a Capi di Stato e di Governo presenti al Summit. Sono attese altre celebrità tra cui la star cinese Li Bing Bing, l’Ambasciatore Hopenhagen e attore americano, Bradley Whitford, insieme al direttore del Wwf Internazionale James Leape, il popolare attore danese, Ken Vedsegaard, i cantanti pop Ida Corr e Simon Mathew, The Storm, Alien Beat Club, i sindaci provenienti dalle città di tutto il mondo, e molti altri ancora.

Sarà anche il giorno in cui la «voce» dei cittadini del mondo sarà finalmente visibile: l’enorme globo terrestre che campeggia da giorni sulla piazza vedrà proiettati i messaggi e i Voti di milioni di cittadini che fino ad oggi hanno «Votato per la Terra» sui siti nazionali e internazionali del Wwf mediante la più grande mobilitazione internet mai avvenuta.

In Italia

In Italia, il Wwf celebra la giornata con un evento parallelo a Roma, alla Città dell’Altra Economia. Alle 10 i bambini delle scuole costruiranno delle lanterne con materiali di riciclo, sul modello utilizzato in tutto il mondo per costruire migliaia di lanterne che si accenderanno poi insieme a quelle portate dai ragazzi di Copenhagen. Mentre i ragazzi dei licei presenteranno i risultati del progetto «Lazio 2010», un percorso triennale di educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile realizzato dal Wwf Italia con il contributo della Regione Lazio. Insieme ai responsabili e agli esperti del Wwf è prevista la presenza di Filiberto Zaratti, assessore all’Ambiente e alla Cooperazione tra i popoli della Regione Lazio.

La campagna «Vota la Terra» in Italia è stata lanciata il 16 novembre e non sono mancate le «firme» istituzionali tra cui il ministro degli Esteri Franco Frattini e il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, in questi giorni a Copenhagen.

Per tutto il mese, si sono susseguiti eventi, manifestazioni, attivazione dei Social network, Adv e l’aiuto di testimonial d’eccezione, tra cui il Capitano della Roma, Francesco Totti. Tra gli altri testimonial, anche Lillo e Greg e Antonello Dose e Marco Presta, i mattatori «del Ruggito del Coniglo» (Radio2), che hanno anche inaugurato la clima-car elettrica del Wwf, che ha portato l’iniziativa per le strade della capitale.

Il Direttore esecutivo dell’«Ora della Terra», Andy Ridley, ha detto che la collaborazione tra l’Ora della Terra del Wwf e il movimento Hopenhagen rappresenta la vera natura dei cittadini del mondo e la loro richiesta di azione nei confronti dei cambiamenti climatici.

Gitte Seeberg, Ceo del Wwf Danimarca, ha dichiarato che è normale che l’Ora della Terra Copenhagen diventi l’Ora della Terra Hopenhagen.

Per Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia del Wwf Italia e che sta seguendo il Summit, l’impegno di milioni di cittadini, tra cui moltissimi italiani, deve ora tradursi in un impegno concreto ed un massimo sforzo da parte dei leader in arrivo affinché il Trattato sul Clima diventi uno strumento realmente efficace per tutti contro il riscaldamento globale.

(Fonte Wwf)