Hanno fatto simbolicamente deviare il percorso delle vetture ufficiali dei capi di Stato e di governo
Attivisti di Greenpeace questo pomeriggio hanno fatto simbolicamente deviare il percorso delle vetture ufficiali dei capi di Stato e di governo, in procinto di riunirsi per il Consiglio europeo a Bruxelles. Più di 50 attivisti, provenienti da 9 Paesi diversi, hanno infatti bloccato la strada principale su cui viaggiavano i 28 leader europei che si stavano recando verso la sede del meeting.
Greenpeace chiede più ambizione all’Unione europea. Secondo l’organizzazione ambientalista, la Ue dovrebbe azzerare le emissioni nette di gas serra entro il 2040 e incrementare l’obiettivo climatico per il 2030, per avere così più possibilità di limitare l’innalzamento della temperatura globale entro 1,5 gradi ed evitare le peggiori conseguenze dei cambiamenti climatici, come indicato dagli scienziati dell’Ipcc.