Nuovi percorsi nel Parco Alta Murgia

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Parco Alta Murgia GCarlucci
Uno scorcio del Parco nazionale dell'Alta Murgia (Foto di G. Carlucci)
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Previsti nell’ambito del progetto Path, finanziato con 864.000,00 €s si intende creare nuovi percorsi tematici nella Grecia Occidentale e in Puglia che offriranno ai visitatori la possibilità di scoprire bellezze naturali, zone umide, aree ricche di biodiversità e punti di interesse socio-culturale

Nei giorni scorsi, nella sede dell’Istituto per le Tecnologie della Costruzione, Consiglio nazionale delle ricerche (Itc-Cnr) di Bari, si è svolto il secondo incontro del progetto di cooperazione transfrontaliera Path, «Promuovere l’attrattività delle aree turistiche attraverso l’escursionismo e un approccio di sviluppo innovativo».

Il progetto Path è stato finanziato con 864.000,00 € nell’ambito dell’Asse Prioritario 2 (Gestione ambientale integrata del Programma Interreg V-A- Grecia-Italia) ed intende creare nuovi percorsi tematici nella Grecia Occidentale e in Puglia che offriranno ai visitatori la possibilità di scoprire bellezze naturali, zone umide, aree ricche di biodiversità e punti di interesse socio-culturale attraverso la definizione di una strategia di crescita transfrontaliera tra la Puglia e la Grecia finalizzata allo sviluppo di un’economia dinamica basata su sistemi smart, sostenibili e inclusivi per migliorare la qualità della vita e dei cittadini di queste regioni.

Il Parco nazionale dell’Alta Murgia, insieme All’Itc-Cnr e alle Riserve naturali regionali orientate del litorale tarantino orientale, è uno dei partner italiani del programma (il cui partner greco è la Regione della Grecia Occidentale) e durante il meeting del 18 e 19 dicembre scorsi ha presentato i test realizzati utilizzando una videocamera a 360° lungo alcuni dei percorsi naturalistici (Pulicchio-Cifarelli a Gravina in Puglia, Bosco Comunale di Bitonto e Pulo di Altamura) che saranno successivamente condivisi mediante una mappa multimediale interattiva che Itc-Cnr sta sviluppando in modo da consentire agli utenti finali di pianificare la propria visita in base alle proprie esigenze, accedendo a informazioni inedite su tracciati e attrazioni.

(Fonte Pnam)