Virata a favore dell’ambiente in Ue

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Bilancio dell’Ue per il 2021-2027: la Commissione plaude all’accordo provvisorio sui finanziamenti a sostegno dell’ambiente e dell’azione per il clima. Il finanziamento si concentrerà sulla tutela dell’ambiente, sulla mitigazione dei cambiamenti climatici e sul sostegno alla transizione verso l’energia pulita migliorando l’efficienza energetica e aumentando la quota di energie rinnovabili nel mix energetico

La Commissione europea plaude all’accordo provvisorio raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio sul programma Life per l’ambiente e l’azione per il clima nell’ambito del prossimo bilancio a lungo termine dell’Ue per il periodo 2021-2027.

Il finanziamento si concentrerà sulla tutela dell’ambiente, sulla mitigazione dei cambiamenti climatici e sul sostegno alla transizione verso l’energia pulita migliorando l’efficienza energetica e aumentando la quota di energie rinnovabili nel mix energetico. Sarà questo uno degli strumenti che consentiranno all’Ue di raggiungere i suoi obiettivi climatici e di mirare all’impatto climatico zero entro il 2050.

Per offrire una migliore qualità di vita agli europei e investire in un futuro più sostenibile, la Commissione Juncker sta compiendo uno sforzo senza precedenti per proteggere l’ambiente e il clima, in particolare aumentando i fondi del programma Life e integrando l’azione per il clima in tutti i principali programmi di spesa dell’Ue.

Questo aiuterà l’Europa ad assolvere gli impegni assunti con l’accordo di Parigi e a conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite, affrontando alcune delle sfide più importanti di questo secolo. L’accordo raggiunto ieri deve essere formalmente approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio.

Le dichiarazioni

Esprimendo soddisfazione per l’accordo, Karmenu Vella, Commissario per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca, ha dichiarato: «Ogni giorno vediamo centinaia di migliaia di giovani europei marciare per il futuro del nostro pianeta e chiederci di fare di più. Con maggiori fondi possiamo rispondere meglio a queste preoccupazioni, accelerare la transizione verso l’economia circolare e ridurre la nostra impronta sulla natura e la biodiversità».

Miguel Arias Cañete, Commissario per l’Azione per il clima e l’energia, ha dichiarato: «Un programma Life più forte svolgerà un ruolo importante per aumentare gli investimenti destinati all’azione per il clima e all’energia sostenibile in tutta Europa. Continuando a sostenere la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’adattamento, Life continuerà anche ad aiutare l’Ue a conseguire gli obiettivi climatici che si è prefissata e ad assolvere gli impegni assunti con l’accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite».

Il programma Life

Life è uno dei programmi di finanziamento dell’Ue per i quali la Commissione ha proposto il maggiore aumento proporzionale per il periodo 2021-2027. Per rendere il finanziamento a favore del clima una voce di spesa ancora più consistente, la Commissione ha inoltre proposto che almeno il 25 % della spesa Ue di tutti i programmi dell’Unione sia destinato al conseguimento degli obiettivi climatici.

Oltre a perseguire le sue finalità dirette, il programma Life fungerà da catalizzatore per altri fondi.

Gli elementi principali del nuovo programma Life (2021-2027) sono i seguenti.

  • Prosecuzione del sostegno alla transizione verso l’economia circolare e maggiore mitigazione dei cambiamenti climatici: sono previsti in particolare fondi per conseguire gli obiettivi strategici fondamentali in linea con la visione strategica a lungo termine dell’Ue per un’economia prospera, moderna, competitiva e a impatto climatico zero entro il 2050. Gli interventi sosterranno la transizione completa a un’economia circolare, la preservazione e il miglioramento della qualità dell’aria e dell’acqua nell’Ue, l’attuazione del quadro 2030 dell’Ue per il clima e l’energia e l’assolvimento degli impegni assunti con l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
  • Maggiore accento sul sostegno alla transizione verso l’energia pulita: un nuovo sottoprogramma specifico stimolerà gli investimenti e sosterrà le attività finalizzate all’efficienza energetica e all’energia rinnovabile, in particolare nei settori e nelle regioni europee che sono in ritardo nella transizione verso l’energia pulita.
  • Maggiore accento sulla tutela della natura e della biodiversità: in un ambito tradizionale del programma Life, la nuova tipologia specifica dei «progetti strategici di tutela della natura» destinata a tutti gli Stati membri concorrerà a integrare gli obiettivi in materia di natura e biodiversità in altre politiche e programmi di finanziamento, quali l’agricoltura e lo sviluppo rurale, per migliorare la coerenza d’impostazione trasversalmente ai settori.
  • Semplicità e flessibilità finalizzate allo sviluppo e all’attuazione di soluzioni innovative per rispondere alle sfide ambientali e climatiche.

 Prossime tappe

L’accordo provvisorio deve ora essere formalmente approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Gli aspetti di bilancio e le disposizioni orizzontali correlate inerenti al futuro programma Life sono soggetti all’accordo generale sul prossimo bilancio a lungo termine dell’Ue che la Commissione ha proposto nel maggio 2018.

Avviato nel 1992, il programma Life per l’ambiente e l’azione per il clima è una delle punte di diamante dell’attività dell’Ue di finanziamento a favore dell’ambiente e del clima. Ha finanziato oltre 4.600 progetti in tutta l’Ue e nei paesi terzi, mobilitando quasi 10 miliardi di € ed elargendo oltre 4,3 miliardi di € per la tutela dell’ambiente e l’azione per il clima. L’attuale programma Life, dotato di 3,4 miliardi di €, è iniziato nel 2014 e si concluderà nel 2020.

Life ha svolto un ruolo rilevante nell’attuazione di norme fondamentali dell’Ue in materia ambientale, quali le direttive Habitat e Uccelli. La proposta di nuovo programma per il periodo 2021-2027 muove dall’esito della valutazione intermedia del programma attuale e da una valutazione d’impatto.

Per ulteriori informazioni

 

(Fonte Commissione europea)