Acque in Toscana – Individuati i corpi idrici «a rischio»

210
Tempo di lettura: < 1 minuto

È importante ottimizzare e orientare al meglio le attività di monitoraggio della risorsa idrica per ridurre gli impatti dei prodotti fitosanitari e delle sostanze chimiche pericolose sulla salute umana e sull’ambiente anche con l’individuazione di sostanze rilevanti e prioritarie

Nei giorni scorsi Arpat ha presentato alla regione Toscana la relazione conclusiva del progetto «tutela delle acque dai prodotti fitosanitari» relativo al Praa 2007-2010 inserito nel Macrobiettivo C3 «ridurre gli impatti dei prodotti fitosanitari e delle sostanze chimiche pericolose sulla salute umana e sull’ambiente».
La principale finalità del progetto è stata quella di individuare in ambito regionale i corpi idrici vulnerati e vulnerabili da parte dei prodotti fitosanitari, sulla base sia dei risultati dei monitoraggi degli ultimi anni sia delle analisi delle pressioni, in modo da fornire elementi per valutare l’eventuale adozione di appropriate misure di tutela dell’ambiente acquatico, soprattutto