Il quarto giugno più caldo dal 1880

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Il surriscaldamento maggiore ha interessato l’area mediterranea, compresa l’Europa centro meridionale ed il nord Africa, il Canada orientale e gli Usa occidentali, la Siberia centro occidentale e parte della Siberia orientale e della Mongolia

Pubblicato il consueto Bollettino Noaa che ci aggiorna sui valori globali del clima. Ecco il dettaglio.

Giugno 2012 è stato a livello globale il quarto giugno più caldo dal 1880. Tuttavia il surriscaldamento dei continenti (sempre con riferimento agli ultimi 133 anni) si posiziona al primo posto, mentre quello degli oceani al decimo posto: L’emisfero nord è stato più caldo (2° posto) di quello sud (12° posto).

Il surriscaldamento maggiore ha interessato l’area mediterranea, compresa l’Europa centro meridionale ed il nord Africa, il Canada orientale e gli Usa occidentali, la Siberia centro occidentale e parte della Siberia orientale e della Mongolia.

Piogge eccezionali sul nord Europa e le isole britanniche, sul Brasile, sud Africa e Asia centrale. Siccità, invece, su area mediterranea e medio oriente, Usa, Argentina, India.

Il fenomeno della Niña è terminato e sta iniziando, anche se debolmente, il fenomeno opposta del Niño.

Il primo semestre del 2012 si posiziona solo all’11° posto fra tutti i primi semestri a partire dal 1880. (V. F.)