Per i bus elettrici una ricarica rapida

2399
autobus ricarica a terra
Tempo di lettura: 2 minuti

Un sistema di ricarica statica a terra tramite rotaia conduttrice, che permette la ricarica delle apparecchiature di bordo automaticamente, in modalità «top-up» in pochi minuti alle fermate degli autobus, oppure in deposito nei tempi di fuori servizio. Anteprima mondiale a Malaga, in Spagna. Una soluzione collaudata già in funzione a Nizza

È l’ultima innovazione di una gamma di sistemi di ricarica a terra, dalla sigla Srs, dedicata agli autobus elettrici. L’anteprima, nell’ambito del progetto pilota Paloma realizzato dalla «Alstom», attualmente in corso a Malaga, in Spagna, vede un prototipo di Srs per autobus elettrici in funzione a una fermata davanti alla Scuola di ingegneria industriale dell’Università locale. Il sistema è dotato di un’apparecchiatura per la ricarica da 200 kW ed è associato ad un autobus elettrico Linkker da dodici metri, in servizio sulla linea 1 e gestito da Emt, l’operatore dei trasporti locale.

Paloma (che ricorda un nome femminile spagnolo, ma è la sigla di Prototype for Alternative Operation of Mobility Assets) è un progetto pilota cofinanziato dall’Ue attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale e lo strumento di finanziamento del Cdti. Alstom guida un consorzio con i partner Endesa, fornitore di utility spagnolo, e Mansel, fornitore di servizi di elettrificazione, e gode del sostegno della Città di Malaga, dell’operatore dei trasporti Emt Malaga e dell’Università di Malaga. L’obiettivo è creare il primo prototipo operativo al mondo di un sistema di ricarica rapida a terra per un autobus al 100% elettrico.

«Questa installazione di Srs per gli autobus elettrici rappresenta una tappa importante sia per Alstom sia per la città di Malaga, ed è per noi un ulteriore passo verso una mobilità urbana pienamente sostenibile. Il progetto in Spagna indica una via da seguire per il buon funzionamento delle enormi flotte di autobus elettrici che vedremo nei prossimi anni in tutta Europa», commenta Eric Marie, Vice President di Systems & Infrastructure in Alstom, azienda celebre per progettazione e realizzazione di treni regionali e ad alta velocità, che ha sede anche in Piemonte, a Savigliano.

Le città sono sempre più impegnate al raggiungimento di ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione. Alcune, tra cui Parigi, Bruxelles e Madrid, puntano alla totale eliminazione dei motori a combustione interna entro il 2030. Gli autobus elettrici occupano un posto di primo piano in queste roadmap e richiedono sistemi di ricarica efficienti, discreti e compatibili con flotte di autobus elettrici sempre più grandi ed eterogenee.

La soluzione Srs per gli autobus elettrici offre numerosi vantaggi per le città e gli operatori di autobus. Srs è un sistema di ricarica statica a terra tramite rotaia conduttrice, che permette la ricarica delle apparecchiature di bordo automaticamente, in modalità «top-up» in pochi minuti alle fermate degli autobus, oppure in deposito nei tempi di fuori servizio.

Trattandosi di una soluzione a terra, elimina la necessità di infrastrutture sospese nelle città, preservando così l’estetica del paesaggio urbano. Nei depositi, Srs non richiede i costi infrastrutturali associati ai sistemi di ricarica sospesi e facilita enormemente la manutenzione, grazie all’accesso a bordo compatibile con le fosse di lavoro esistenti nelle officine.

Srs è un sistema scalabile, interoperabile, non proprietario, il che significa che può essere utilizzato per varie tipologie di autobus, indipendentemente dal produttore o dai cambiamenti nella tecnologia delle batterie.

Srs per gli autobus elettrici si basa sulla tecnologia di ricarica statica Srs di Alstom impiegata per i tram, una soluzione collaudata già in funzione a Nizza, in Francia.

Antonio Lo Campo