Congresso Nazionale Isde Medici per l’Ambiente
Si svolgerà nelle giornate 20, 21 e 22 ottobre a Sansepolcro (AR)
«Inquinamento atmosferico e mutamenti climatici: Ruolo del medico imparziale ma non neutrale»
Il Congresso Nazionale di ISDE Italia si terrà nell’Auditorium della Sede Direzionale di Aboca, a Sansepolcro in provincia di Arezzo.
Gli argomenti centrali saranno l’inquinamento atmosferico e la crisi climatica, che sono problematiche strettamente connesse in quanto entrambe causate dalle emissioni delle attività antropiche e con impatti locali e globali. Impatti che investono direttamente i sistemi sanitari: ogni anno nella sola Unione europea si verificano più di 650.000 morti premature a causa dell’esposizione ai principali inquinanti atmosferici, cui vanno ad aggiungersi altre migliaia di morti provocate dagli eventi estremi che sono conseguenza dalla crisi climatica.
L’interazione tra malattie, guerre, crisi climatica, pandemie, iniquità socio-economiche e inquinamento ambientale richiede uno sforzo senza precedenti, sia per risolvere la crisi attuale che per prevenirne altre.
Al congresso, per parlare di questo e molto altro, saranno presenti numerose società scientifiche mediche, enti del terzo settore e Istituzioni che si occupano di ambiente e salute.
Il giorno di apertura sarà il 20 ottobre, con tre tavole rotonde che saranno altrettante occasioni di confronto con realtà istituzionali e della società civile italiane ed europee. In primo luogo si parlerà di regionalismo differenziato, dei suoi rischi e delle sue opportunità, la partendo dalla necessità di assicurare prestazioni sanitarie e di prevenzione primaria di livello adeguato su tutto il territorio nazionale. Seguiranno due tavole rotonde, la prima sull’inquinamento atmosferico, con un occhio di riguardo al percorso di approvazione della nuova Direttiva europea sulla qualità dell’aria, la seconda sull’agricoltura, un altro fattore determinante sia per quanto riguarda le emissioni di inquinanti in atmosfera sia per l’impatto sulla nostra alimentazione e quindi sulla salute.
La mattina di Sabato 21 ottobre è previsto l’intervento della direttrice dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per le tematiche della salute e l’ambiente, Maria P. Neira. Sarà quindi presentata la proposta di Position Paper Isde Italia su «Inquinamento Atmosferico e Salute», in cui sono previsti contributi specialistici di varie discipline mediche, e non solo, per affrontare l’argomento in un’ottica One-Health.
Nel pomeriggio di Sabato 21 ottobre il tema centrale in discussione sarà l’Inquinamento ambientale in senso lato. Lo scopo è quello di fornire una «cassetta degli attrezzi» utile a chiunque voglia impegnarsi nella tutela del territorio e dell’ambiente. Il focus della sessione saranno i giovani medici sia nel ruolo di relatori e conduttori del dibattito sia in quello di figure professionali dalla cui formazione dipenderà la capacità di affrontare le difficili sfide poste dalla crisi ambientale/climatica in atto e dall’approccio One-Health.
Il congresso si chiuderà domenica 22 ottobre con una sessione dedicata alle buone pratiche ambientali per indurre il cambiamento. Saranno presentate esperienze concrete legate a questioni di notevole interesse, come la campagna nazionale di prevenzione dei danni da plastica, le prescrizioni verdi, il problema dell’inquinamento elettromagnetico, con numerosi contributi provenienti dai territori di varie parti d’Italia.
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