Oltre ai musei molti dei capolavori italiani sono esposti in strutture non progettate con finalità conservative e, quindi, non idonee, ovvero contraddistinte da condizioni microclimatiche e ambientali non ottimali
Poco adatti a scopi conservativi: questa è la condizione di molti degli spazi che, al loro interno, custodiscono un cospicuo numero di opere e reperti di inestimabile valore.
Oltre ai musei, infatti, molti dei capolavori italiani sono esposti in strutture non progettate con finalità conservative e, quindi, non idonee, ovvero contraddistinte da condizioni microclimatiche e ambientali non ottimali.
In molti casi, si tratta di dimore storiche, che rappresentano esse stesse dei beni da tutelare, come i tanti palazzi che, appartenuti a ricche e potenti famiglie nobiliari, sono oggi utilizzati come spazi espositivi, al cui interno permane mobilio d’epoca,