G7, Perego (Amazon): “L’intermodalità è cruciale per i trasporti”

110
Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – “Amazon supporta le economie del G7 e riconosce l’importanza di essere un partner solido e affidabile per i governi che ne fanno parte. Siamo orgogliosi di prendere parte ad un dibattito di così alto livello sul futuro dell’intermodalità. Tra il 2010 e il 2021, abbiamo investito 1.276 miliardi di dollari e creato oltre 1,3 milioni di posti di lavoro di qualità nei Paesi del G7. In Italia, abbiamo investito quasi 17 miliardi di euro dal 2010, costruendo una rete logistica di quasi 60 siti da Nord a Sud e abbiamo creato 18.000 posti di lavoro a tempo indeterminato”. Lo ha detto Stefano Perego, vicepresidente di Amazon Operations e Global Services intervenendo oggi a Milano in occasione dell’evento collaterale del G7 “Mobilità e sfide future, tra sviluppo delle reti e crescente instabilità globale”. Nel panel “Traffici marittimi, intermodalità, logistica”, a cui hanno preso parte anche il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, e l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia Guido Guidesi, Perego ha sottolineato gli investimenti dell’azienda nei Paesi del G7 e il ruolo centrale dell’intermodalità nella strategia aziendale, alla base del successo di Amazon. “Abbiamo sviluppato una rete intermodale con centinaia di rotte che ci permettono di spostare migliaia di carichi di camion – ha evidenziato il manager – migliorando la velocità e l'affidabilità delle nostre consegne. Solo nel 2023, nell'Unione europea abbiamo aumentato del 50% l'uso del trasporto ferroviario e marittimo e ora distribuiamo i prodotti attraverso più di 100 corsie ferroviarie e più di 300 rotte marittime” sottolinea Perego che continua “Utilizzando il trasporto intermodale, non solo riduciamo le emissioni di Co2 di quasi il 50%, ma ottimizziamo anche l'uso dei mezzi pesanti e riduciamo notevolmente i tempi di guida. Ci impegniamo a continuare a espandere il trasporto intermodale, risparmiando migliaia di tonnellate di emissioni e garantendo consegne rapide e affidabili ai clienti europei”. Solo la settimana scorsa – riporta una nota – Amazon ha annunciato una nuova partnership con Mercitalia per trasportare le merci tra i suoi centri di distribuzione in Germania e Italia. L’accordo ha l’obiettivo di ridurre il traffico merci internazionale su gomma, diminuendo sia le emissioni di Co2 che le congestioni sulle principali strade europee. Inoltre, qualche settimana fa, Amazon ha presentato insieme al Centro Green – Università Bocconi uno studio che ha analizzato 24 rotte sia nazionali sia internazionali di compagnie locali, per studiare il ruolo dei trasporti marittimi nell’economia italiana. Il team universitario ha dimostrato – conclude la nota – come la scelta dell’intermodalità marittima rispetto al tutto strada permetta una riduzione di costi operativi di circa 2,02 mld di euro, pari a oltre il 50%. Inoltre, ai vantaggi sui costi operativi, si affiancano i benefici ambientali, in particolare una riduzione di emissioni annuali di 0,7 milioni di tonnellate di Co2, l’equivalente di 375.000 auto in meno all’anno sulle strade italiane. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)