Assilea, nel 2023 solida crescita del mercato leasing +8,8%

154
Tempo di lettura: 3 minuti

(Adnkronos) – "Leasing per la crescita economica" è il titolo dell’Assemblea annuale di Assilea che si è tenuta stamattina a Roma alle Scuderie di Palazzo Altieri. In apertura il Presidente Mescieri ha toccato gli aspetti legati alla attività associativa di Assilea nel 2023 in tutte le sue declinazioni. Revisione dei criteri di Basilea3+, Esg, Pnrr e leasing pubblico, Transizione 5.0, crescita e futuro delle imprese, sono stati i punti affrontati dal Presidente di fronte a una platea gremita di rappresentanti istituzionali, delle Associazioni e del sistema associativo leasing provenienti da tutta Italia. E’ seguito quindi un momento dialogo su questi temi, con gli interventi di Gianfranco Torriero, Vice Direttore Generale Vicario Abi, Marco Calabrò, Capo della Segreteria Tecnica del Ministero per le Imprese e il Made in Italy, Claudia Pasquini, Responsabile Ufficio Rischi, controlli e sostenibilità, Servizio Studi e Regolamentazione, Abi e Joseph Brigandì, Managing Associate-Public&Administrative Law – Deloitte Legal. L'implementazione dei principi di Basilea3+ nella CRR3 (Capital Requirements Regulation) discussa a Bruxelles ha una portata storica per il mondo bancario e finanziario, e ovviamente anche per settore leasing, perché può causare maggiori difficoltà per l’accesso al credito di artigiani, micro imprese e pmi. Per questo Assilea si è battuta affinché la normativa prudenziale riconosca che i requisiti di assorbimento di capitale per il leasing riflettano la minore rischiosità delle operazioni di leasing rispetto alle forme di finanziamento tradizionale. Circa il Pnrr, Assilea è impegnata a far sì che il leasing sia ricompreso tra le forme eligibili per la realizzazione dei progetti Pnrr da parte dei ministeri competenti e possa dispiegare tutto il proprio potenziale anche nel settore pubblico per finanziare gli investimenti degli Enti del Territorio per l'ammodernamento delle infrastrutture del Paese. “Con il leasing l’Italia cresce di più. Il leasing consente di realizzare gli investimenti e la crescita delle imprese, degli artigiani, micro imprese e pmi, cui vi fanno ricorso anche per la sua flessibilità e adattabilità al ciclo dei propri investimenti produttivi. Assilea lavora per continuare a proteggere l’accesso al credito leasing della ‘spina dorsale del Paese’ nell’ambito delle regole europee e sostiene l’utilizzo del leasing per la messa a terra del Pnrr e così contribuire a migliorare i livelli di sostenibilità, innovazione tecnologica ed efficientamento energetico del sistema produttivo”, ha spiegato il Presidente di Assilea, Carlo Mescieri. Presentato dal Direttore Generale Luca Ziero il Rapporto Annuale sul leasing a cura del Centro Studi e Statistiche di Assilea che ha fornito un’articolata rappresentazione del mercato italiano avuto riguardo ai prodotti, ai clienti, alla sostenibilità e alla composizione del portafoglio e qualità dei crediti leasing. Nel 2023 i nuovi finanziamenti leasing hanno raggiunto il volume complessivo di 34,8 miliardi di euro, ai massimi dal 2008, con una crescita del +8,8% sull’anno precedente. Il 60,6% dei finanziamenti è relativo al comparto Auto (autoveicoli, veicoli commerciali e industriali), con un incremento del 28,8% rispetto al 2022. Tiene il leasing del settore Immobiliare (+0,5%), mentre è In controtendenza il dato dei Beni strumentali (-16,8%) su cui incide l’effetto della stretta della politica monetaria della Bce. Un terzo delle autovetture “green” (elettriche a batteria, plug-in e ibride) di nuova immatricolazione in Italia è stato finanziato attraverso leasing o noleggio a lungo termine. Oltre due terzi dei veicoli commerciali elettrici di nuova immatricolazione sono stati finanziati in leasing o noleggio a lungo termine. In forte crescita il leasing di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. I clienti che hanno stipulato nuove operazioni di leasing nel 2023 sono per oltre il 95% micro e piccole/medie imprese. All’Assemblea hanno preso parte i rappresentanti del Dipartimento di Vigilanza bancaria e finanziaria di Banca d’Italia e della V Direzione Generale del Mef Ministero Economia e Finanze. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)