Chico Forti, quando il fratello della vittima scrisse: “È innocente, chiedo il suo rilascio”

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(Adnkronos) – "Chico è innocente, chiedo il suo immediato rilascio". E' quanto scriveva, a suo tempo, Bradley Pike, fratello di Anthony Dale Pike, l'uomo che Chico Forti avrebbe ucciso a Miami nel 1998, al governatore della Florida. Una lettera che è stata letta durante l'ultima puntata di 'Quarto Grado', in onda ieri sera su Retequattro. Il fratello della vittima di recente ha scritto alla mamma di Chico Forti esprimendole la "felicità" per il fatto che lei abbia potuto rivedere il figlio dopo i 24 anni di detenzione in Usa. "Scrivo questa lettera a sostegno dell’immediato rilascio di Chico Forti, che è stato giudicato colpevole dell’omicidio di mio fratello Anthony e successivamente condannato all'ergastolo nel giugno del 2000. Credo fermamente che il signor Forti sia innocente rispetto al reato per il quale è stato ingiustamente detenuto per vent’anni. Considerata questa dura circostanza, sostengo pienamente la concessione della grazia al signor Forti il prima possibile", aveva sottolineato il fratello della vittima nella lettera al governatore della Florida. "L’omicidio di mio fratello – aveva aggiunto – è stata una tragedia che mi ha perseguitato negli ultimi vent’anni, ma aggiungerlo alla sofferenza di un uomo innocente è un peso troppo grande da sopportare per il resto dei miei giorni. Chiedo quindi, per favore, che il signor Forti venga rilasciato dal carcere per evitare ulteriori sofferenze inutili e ingiustificate". Lo zio di Chico Forti, Gianni, ospite di 'Quarto Grado', ha detto che per quanto ora "i prossimi passi li lasciamo agli avvocati, sarà la giustizia italiana a decidere il destino di Chico, noi abbiamo fatto il massimo sforzo per riportarlo in Italia, sono state 25 anni di battaglie…". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)