Militante di Fratelli d’Italia aggredito in autogrill a Montepulciano

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(Adnkronos) – Aggressione in un autogrill sull'autostrada a Montepulciano, pugni in testa e sul volto contro un militante di Fratelli d'Italia. Il giovane era in un bagno dell'autogrill, racconta all'Adnkronos un testimone dell'aggressione, quando a un certo punto un uomo di circa 30 anni ha aggredito il 23enne Federico P., in viaggio da Bologna. Il testimone, in viaggio insieme alla vittima, racconta ancora di essere intervenuto per interrompere l'aggressione e di essersi messo in mezzo tra i due per difendere il giovane, chiamando aiuto: a quel punto sono intervenuti anche alcuni amici dell'aggressore, che lo hanno separato dal giovane e lo hanno portato via, strappandogli anche la maglietta che aveva addosso. Il gruppo è fuggito. Nel frattempo un'altra persona ha chiamato la Polizia Stradale, descrivendo l'aggressore e i mezzi con cui il gruppo era fuggito. Gli agenti li avrebbero intercettati e fermati ad Arezzo. Sempre dal racconto del testimone sembra che a far scattare l'aggressione sarebbe stata la maglietta indossata dal giovane 23enne, sulla quale era scritto Fuan Bologna, il movimento studentesco di Fratelli d'Italia. Accortosi di essere oggetto di attenzione il giovane ha chiesto ragioni all'altro, che a quel punto è partito con l'aggressione. Il 23enne è andato in ospedale a Bologna.   Dopo la notizia dell'aggressione al giovane attivista di Fratelli d'Italia, si moltiplicano le dichiarazioni di solidarietà da parte di esponenti del partito. "Solidarietà al giovane Federico, vigliaccamente aggredito a calci e pugni da estremisti di sinistra all’autogrill di Montepulciano est. Tornava dalla gioiosa manifestazione di Piazza del Popolo per Fratelli d'Italia. Pare siano stati fermati e identificati gli aggressori" scrive sui social il responsabile organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli. Gli fa eco il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti sottolineando come "il gruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati condanna fermamente l'aggressione al militante della provincia di Bologna avvenuta in una stazione di servizio mentre rientrava dalla manifestazione di Roma. A lui va la nostra totale solidarietà e ci auguriamo sia fatta piena luce sull'accaduto dagli organi competenti. È inaccettabile che si vivano ancora momenti di intolleranza politica che sfociano in atti di inqualificabile violenza fisica. I dirigenti e i militanti di Fratelli Italia non si lasceranno intimidire e invitiamo tutte le forze politiche, dal segretario del PD Schlein al leader del M5S Conte, a condannare senza esitazione questo fatto deprecabile". Stefano Cavedagna, portavoce nazionale dei Giovani di Fratelli d'Italia esprime "massima solidarietà a Federico, ragazzo del nostro movimento giovanile di FdI, che è stato aggredito ferocemente in autogrill a Montepulciano di ritorno dalla manifestazione di Giorgia Meloni a Roma. Questa è la tolleranza che dimostrano alcuni soggetti estremisti di sinistra nei confronti di chi non la pensa come loro. Ci aspettiamo ferma condanna da parte dei rappresentanti del centro sinistra". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)