L’Italia verso Kyoto

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Il pacchetto di norme organizza le misure per lo sviluppo delle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e l’istituzione di un Consiglio Superiore dell’Energia

Primi passi al Senato per il Ddl «salva-clima» a più da un anno e mezzo dalla sua entrata in vigore il 16 febbraio 2005. Sottoscritto da tutti i senatori dell’Unione della Commissione Ambiente del Senato, il Disegno di legge 786, «Norme per l’attuazione del Protocollo di Kyoto» propone un pacchetto consistente di misure per lo sviluppo delle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e l’istituzione di un Consiglio Superiore dell’Energia. L’obiettivo è «coordinare l’azione delle regioni, del governo e dei vari ministeri nella Programmazione energetica» spiega l’ex ministro dell’Ambiente Edo Ronchi, primo firmatario e relatore del Ddl in Commissione Ambiente sottolineando che