֎Iniziativa del Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e Ispra per dare riconoscimento e visibilità alle organizzazioni registrate e premiare l’impegno volto al miglioramento ambientale֎
Il Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), al fine di dare riconoscimento e visibilità alle organizzazioni registrate Emas, intendono premiare quelle che hanno meglio interpretato ed applicato i principi ispiratori dello schema europeo.
Ma cosa si intende per Emas?
L’Emas (acronimo di Eco-Management and Audit Scheme, lett. «Schema di audit e eco-gestione») è uno strumento volontario creato dalla Comunità europea al quale possono aderire le organizzazioni (aziende, enti pubblici…) aventi sedi nel territorio della Comunità europea o al di fuori di esso, per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico e ad altri soggetti interessati informazioni sulla propria gestione ambientale. Rientra tra gli strumenti volontari attivati nell’ambito del V Programma d’azione della Ue a favore dell’ambiente e ha come scopo prioritario quello di contribuire alla realizzazione di uno sviluppo economico sostenibile, ponendo in rilievo il ruolo e le responsabilità delle imprese.
Ma tornando al Premio Emas Italia 2024, l’impegno in tema verrà valorizzato sia in termini di comunicazione sia in termini di efficacia delle azioni volte al miglioramento ambientale. Si intende, quindi, premiare quelle realtà che sono riuscite a raggiungere i migliori risultati nell’efficacia della comunicazione e che hanno raggiunto prestazioni di eccellenza nel campo della gestione dei rifiuti e nell’adattamento/mitigazione ai cambiamenti climatici.
Con tale riconoscimento verranno assegnati premi per tre categorie di partecipazione:
- Categoria 1 – Dichiarazione ambientale comunicativamente più efficace;
- Categoria 2 – Iniziative di uso del Logo Emas;
- Categoria 3 – Prestazione ambientale di eccellenza nell’ambito di progetti che mirano ad una gestione ottimale dei rifiuti o all’adattamento/mitigazione ai cambiamenti climatici.
Possono candidarsi tutte le organizzazioni in possesso di una registrazione valida ai sensi del Regolamento (CE) n. 1221/09 al momento di presentazione della domanda. La partecipazione è aperta a organizzazioni appartenenti al settore industriale, dei servizi e al settore pubblico e per realtà di piccole, medie o grandi dimensioni. È possibile partecipare a tutte e tre le categorie a concorso. Le organizzazioni ammesse a partecipare possono concorrere con dichiarazioni ambientali già emesse (non in fase di emissione), eventi, progetti, iniziative o attività che hanno già avuto luogo (non in fase di realizzazione) al momento di presentazione della domanda di partecipazione.
Per partecipare al premio è necessario candidarsi entro e non oltre il 15 settembre 2024 secondo le modalità indicate nel Bando Premio Emas 2024.
Elsa Sciancalepore