È risultato che la fonte maggiore di produzione di diossine sono gli inceneritori (56%), seguiti dalle aziende metallurgiche e dalle combustioni domestiche
L’Airparif ha pubblicato nei giorni scorsi il resoconto (disponibile su intranet/news/ Documentazione 2005) del monitoraggio svolto nell’interland parigino sulla qualità dell’aria, in particolare sulle diossine. Dopo l’incidente di Seveso l’attenzione su questo inquinante è notevolmente aumentata: dal 1997 in Francia è iniziata una campagna di monitoraggio per lo studio delle diossine. Sono state istallate 4 centraline di monitoraggio per rilevarle nell’ambiente di Parigi.
Le diossine si formano nel corso dei processi di combustione; rilevamenti hanno accertato che le diossine sono molteplici, oltre un centinaio quelle similari la cui tossicità varia da tipo a tipo. Le diossine sono composti organici