Prima carta digitale dei cambiamenti del suolo in Europa

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Il progetto copre già 30 paesi e nel 2005 questo numero è destinato ad aumentare. Il ruolo dell’Apat

Oggi è stata presentata la prima carta digitale dei molteplici cambiamenti avvenuti nell’uso del suolo europeo dal 1990, grazie alla quale i decisori politici hanno potuto rendersi conto di come le loro decisioni in settori come l’agricoltura e i trasporti incidano sulle limitate risorse territoriali della regione e sull’ambiente in generale.
L’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) ha presentato i risultati del progetto Corine Land Cover (CLC) 2000 in occasione di un incontro ad alto livello tenutosi a Bruxelles tra rappresentanti di vari servizi della Commissione europea, tra cui le DG politica regionale, agricoltura, ricerca e ambiente, l’Agenzia spaziale europea e gli attuali e futuri paesi membri dell’Aea.
Utilizzando una metodologia comune, il progetto CLC2000 fornisce il primo rilevamento standardizzato della copertura del suolo in Europa per il 2000 e dei cambiamenti avvenuti nel corso del decennio, dall’avvio del primo CLC alla fine degli anni 80. Entrambi i prodotti sono gratuitamente accessibili al pubblico sul sito web dell’AEA.
Nessun altro programma di informazione sulla copertura del suolo al mondo è in grado di fornire la combinazione tra ampiezza geografica e particolareggiata descrizione locale offerta dal progetto CLC2000. Il progetto copre già 30 paesi e nel 2005 questo numero è destinato ad aumentare.

«Il progetto Corine Land Cover 2000 aiuterà i decisori politici a elaborare politiche migliori e a progettare un futuro più sano per l’Europa». Così si è espressa la prof.ssa Jacqueline McGlade, direttore esecutivo dell’Aea.
«Si tratta di uno strumento unico che permette di valutare la relazione dinamica esistente tra i diversi usi dei suoli europei e gli effetti – e troppo spesso, purtroppo, anche i conflitti – prodotti dalle varie politiche, come l’agricoltura, la politica regionale e i trasporti»
L’Aea ha ricavato il progetto CLC2000 da Image2000, un programma di immagini satellitari avviato in collaborazione con il Centro comune di ricerca della Commissione europea. Sono state inoltre impiegate foto aeree e riproduzioni di immagini a livello del suolo.
Da Image2000 esperti di tutta Europa hanno ricavato carte dettagliate che mostrano 44 tipi diversi di copertura del suolo, quali «tessuto urbano continuo», «aree a pascolo» e «seminativi in aree non irrigue».

Si prevede che il progetto CLC2000 avrà un ampio numero di utenti. I dati del rilevamento del CLC1990 sono stati consultati da persone operanti, ad esempio, nel settore della ricerca, dell’agricoltura, della pianificazione fisica, della silvicoltura, dell’istruzione, dei trasporti, della demografia, del turismo, dell’energia e della sanità, oltre che dell’ambiente.
Nell’ambito delle politiche, il progetto CLC2000 può essere utilizzato per contribuire alla protezione degli ecosistemi, combattere la perdita di diversità biologica, individuare gli effetti del cambiamento climatico, valutare gli sviluppi nell’agricoltura e applicare la direttiva quadro dell’Unione europea sull’acqua.

(17 Novembre 2004)