Giovedì 3 maggio 2018 alle ore 16, Seminario pubblico incentrato sugli argomenti del volume: «Algoritmi di libertà. La potenza del calcolo fra dominio e conflitto» di Michele Mezza. Introduzione di Giulio Giorello, coordina Vincenzo Vita.
Con l’autore Michele Mezza discutono: Federica Resta del Garante per la protezione dei dati personali e Luigi Agostini, Marzia Antenore, Carmelo Caravella, Nicola D’Angelo, Piero De Chiara, Giulio De Petra, Nicola Del Duce, Arturo Di Corinto, Francesca Iacobone, Marco Mele, Roberto Natale, Aurora Palandrani, Paola Scarnati.
Il seminario si svolgerà nella sala Zavattini, Fondazione Aamod, in Via Ostiense 106 a Roma (Centrale Montemartini).
«Il Quesito che la politica deve porsi oggi riguarda proprio il bilanciamento dei poteri in uno stato democratico: una potenza quale quella della profilazione digitale, di tale impatto e pervasività, può rimanere esclusivamente a disposizione di chi paga di più? E addirittura, senza nemmeno essere nota a chi la subisce? Ogni legge è sempre la conseguenza di un conflitto d’interessi, di un confronto di poteri, di un negoziato sociale. Il buco nero che abbiamo dinanzi è proprio l’assenza di un’esperienza che animi queste dinamiche negoziali nella società degli algoritmi».
A partire dal saggio di Michele Mezza «Algoritmi di Libertà. La potenza del calcolo fra dominio e conflitto» (Donzelli editore) che sviscera una tematica di scottante attualità, la Fondazione Aamod ospita questo incontro pubblico che vedrà dibattere una serie di illustri relatori, esperti in materia, sulle complicate dinamiche dei rapporti fra politica, comunicazione e controllo sociale.
L’ingresso è libero a tutti.