Le sfide globali per affrontare la crisi climatica e promuovere uno sviluppo sostenibile coinvolgono le istituzioni finanziarie. Come indirizzare gli investimenti necessari? Come trasformare i rischi posti dai cambiamenti climatici in opportunità di sviluppo?
Su questi temi ed interrogativi si concentreranno i lavori della 18a conferenza internazionale sulla valutazione del rischio di credito (Credit), che si terrà il 26 e 27 settembre a Palazzo Franchetti, a Venezia e vedrà tra i principali ospiti il premio Nobel per l’Economia Robert Engle e il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco.
Studiosi ed esperti da prestigiosi centri di ricerca, università e aziende si confronteranno sugli studi più avanzati riguardanti cause e implicazioni degli eventi finanziari e atmosferici e sulle loro connessioni, delineando le future linee di ricerca.
In apertura, sarà siglato dal Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia Michele Bugliesi e dal direttore del Knowledge Programme dello European Investment Bank Institute il contratto che dà avvio a un nuovo progetto di ricerca triennale sull’inclusione di criteri ambientali, sociali e di governance nell’analisi e valutazione del credito.
Il progetto sarà coordinato da Monica Billio, direttrice del Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari Venezia, che ha ottenuto dall’EIB Institute un finanziamento di 300mila euro. Partner della ricerca saranno l’Università Bicocca e il centro SAFE dell’Università ‘Goethe’ di Francoforte.
Il tema della due-giorni veneziana sarà Assessing and Managing Climate Change Risk: Opportunities for Financial Institutions. Il programma è stato organizzato da un comitato presieduto da Carlo Carraro, professore all’Università Ca’ Foscari Venezia e vicepresidente del gruppo di lavoro sulla mitigazione dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc).
Durante l’evento si riunirà anche il tavolo delle banche europee al lavoro per progettare e fornire ai propri clienti mutui green che incentivino l’acquisto di case ad elevata efficienza energetica, nell’ambito di due progetti europei di cui Ca’ Foscari è partner.