Da giovedì 3 a domenica 6 ottobre 2024 a Lucca
Oltre 90 incontri, più di 100 ospiti tra cui:
Franco Arminio, Maurizio Casiraghi, Fabio Ciconte, Laura Crispini, Roberta De Monticelli, Ivano Dionigi, Emanuela Evangelista, Dario Fabbri, Vittorio Gallese, Nicola Lagioia, Stefano Liberti, Vittorio Lingiardi, Vito Mancuso, Michela Marzano, Tomaso Montanari, Andrea Moro, Daniela Silvia Pace, Telmo Pievani, Maria Rescigno, Francesca Rossi, Francesco Rutelli, John Vaillant, Ersilia Vaudo Scarpetta, Gaia Vince, Gustavo Zagrebelsky
Torna a Lucca, da giovedì 3 a domenica 6 ottobre, il Pianeta Terra Festival, diretto da Stefano Mancuso, ideato, progettato e organizzato dagli Editori Laterza e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Il tema generale di quest’anno sarà Le comunità naturali e rifletterà sulla cooperazione come motore fondamentale dell’evoluzione.
Saranno oltre 90 gli appuntamenti durante i quattro giorni di festival che chiameranno a raccolta più di 100 scienziati, antropologi, filosofi, economisti, scrittori, artisti e innovatori. I numerosi ospiti italiani e internazionali parleranno di simbiosi, di alleanze fra le specie, sostenibilità, politiche del cibo e molto altro ancora, con l’obiettivo di osservare e conoscere il modo in cui ogni individuo crea alleanze con gli altri della sua specie.
Assoli e Dialoghi. Tra i tanti autori italiani e internazionali: Telmo Pievani metterà alla prova le tante manifestazioni di comportamento altruistico in natura; Laura Crispini, geologa, coordinatrice scientifica in spedizioni nazionali e internazionali in Antartide, ci porterà alla scoperta di questo continente; Dario Fabbri, uno dei più influenti e originali analisti, che esaminerà la crisi ecologica dal punto vista di una «geopolitica umana»; Paolo Pileri ci farà conoscere il suolo, l’ecosistema più fragile e vitale del pianeta; lo zoologo Maurizio Casiraghi ci farà scoprire la bellezza nascosta e spesso invisibile degli insetti; Gaia Vince parlerà delle incombenti migrazioni climatiche; John Vaillant ci farà toccare con mano il punto cui siamo giunti a causa del nostro incessante bisogno di energia; Emanuela Evangelista e Adriano Favole ci porteranno lontano nella foresta di Tchamba, tra i vulcani di La Rèunion; Daniela Silvia Pace, esperta di cetacei e di acustica in ambiente marino, ci farà scoprire il linguaggio delle comunità di balene e di delfini; il neuroscienziato Vittorio Gallese ci parlerà della nostra natura essenzialmente relazionale; Maria Rescigno mostrerà la stretta relazione tra il nostro cervello e l’intestino; Stefano Liberti esplorerà il Mediterraneo in termini tropicali; Roberta De Monticelli e Gustavo Zagrebelsky andranno alla radice della costruzione della «famiglia umana»; Michela Marzano parlerà di fiducia come di una scommessa umana; Tomaso Montanari farà vacillare l’individualismo che caratterizza il nostro tempo, smontando il culto rinascimentale del genio; Ivano Dionigi rifletterà sul significato autentico della parola all’interno di una comunità; Nicola Lagioia cercherà in testi esemplari della storia della letteratura una spiegazione del nostro «cuore di tenebra»; Vittorio Lingiardi farà risuonare l’armonia fisiologica-spirituale del corpo e dei suoi organi; il teologo Vito Mancuso e l’astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta si confronteranno sull’universo; il paesologo Franco Arminio ci farà guardare il nostro quotidiano sottolinenadone il carattere sacro; Francesca Rossi, ci spiegherà come funziona l’intelligenza artificiale e se può esserci alleata o nemica.
E ancora ci saranno: Andrea Genre, Stefano Fenoglio, Andrea Moro, Fabio Ciconte, Maurizio Ferraris, Carola Barbero, Enrico Camanni, Nives Meroi, Francesco Rutelli, Mario Pardini, Michele Lanzinger, Maurizio Vanni, Flavia Carlini, Andrea Grieco, Sofia Pasotto.
Ragazzi e Bambini. Un programma ricco, fatto di mostre, laboratori, quiz, spettacoli di burattini, letture animate, lezioni interattive con gli scienziati dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale che racconteranno il loro lavoro.
Lectures e Workshop. Dalle istituzioni in cui si fa ricerca come IMT, la Scuola Superiore Sant’Anna e l’Università di Pisa, arrivano alcune delle idee più brillanti di cui gli incontri in programma, rivolti a un pubblico più generale, ne sono l’espressione più diretta. Ci sarà anche il workshop Cambiamento climatico e design urbano a cura dell’Università di Camerino, riservato agli studenti, con Gherardo Chirici, Roberta Cocci Grifoni, Graziano Marchesani, Federica Ottone e Dajla Riera.
Focus. Molte le occasioni di riflessione e approfondimento provenienti dal mondo produttivo e delle istituzioni. Tra i tanti appuntamenti: sul tema della transizione energetica interverranno Francesco Caio e Carlo Cottarelli illustrando costi, rischi e opportunità, in un appuntamento realizzato da EOS IM; Lorenzo Bardelli e Daniele Fortini si focalizzeranno sul tema del riciclo e del recupero dei rifiuti come servizio fondamentale nelle nostre comunità, in un appuntamento a cura di Retiambiente; e tanti altri ancora.
Cinema, Arte e Musica. Anche quest’anno Pianeta Terra Festival assegna il Green Tree Award, premio rivolto al film europeo più attento e sensibile alle tematiche ambientali. Davide Monteleone, fotografo di fama internazionale, artista visivo, ricercatore e National Geographic Fellow, racconterà, attraverso le sue fotografie, la storia della domanda di materie prime in crescita a causa delle trasformazioni del panorama energetico globale. Ci saranno anche tre concerti: nella serata di apertura, la Sinfonia n.9 di Ludwig Van Beethoven; un altro appuntamento dedicato a Beethoven con Tutti gli uomini si scoprono fratelli ove la tua ala si posa, sonata per violoncello e pianoforte in la maggiore n. 3 op. 69; infine la chiusura con il Maestro Mario Brunello, in un originale spettacolo di parole e musica che vedrà la partecipazione del direttore scientifico Stefano Mancuso.
In aggiunta Elisabetta Salvatori terrà una lettura di Nina e macchia e altre storie di Pia Pera.
Per maggiori informazioni e dettagli consultare il sito del festival pianetaterrafestival.it e i canali social Facebook, Instagram, Twitter e Youtube.