Ora anche il «fracking» in Africa

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Sono state accordate concessioni esplorative su circa metà della Central Kalahari Game Reserve, una riserva più grande della Svizzera, facendo crescere i timori per l’accaparramento di terre, la diminuzione dei livelli idrici e danni irreparabili a un ecosistema fragile, essenziale per la sopravvivenza dei Boscimani e della fauna locale

Un «eretico» che ha lasciato il segno

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Una ricca carriera accademica. Noto soprattutto per le sue critiche alla teoria della relatività di Einstein e per averne sviluppato un’alternativa da lui chiamata relatività debole. In un’ottica di «mente aperta» tutta l’opera scientifica di Selleri meriterebbe maggiore attenzione da parte della Comunità scientifica, a partire dai suoi lavori in fisica delle particelle

Allergie al 40%, le colpe degli inquinanti

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Sono dati ufficiali dell’Oms e sono stati al centro delle riflessioni preoccupate degli esperti allergologi e pneumologi di tutto il mondo riuniti la scorsa settimana in occasione del Congresso internazionale dedicato alle patologie allergiche e respiratorie tenuto a Genova. Il dato inoppugnabile è dato dall’aumento delle malattie allergiche (respiratorie e non) in tutto il mondo, senza sostanziali differenze fra i Paesi «avanzati» e quelli in via di sviluppo

Che cosa spinge verso il sole comete e asteroidi?

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L’astrofisico Anatoly Perminov, presidente dell’agenzia spaziale russa, è convinto dell’esistenza di un oggetto che sta «spingendo» materiale (asteroidi, meteore, comete) dalla fascia di Kuiper, alcuni dei quali hanno già colpito Giove nel 1994 (Shoemaker-Levy). Perminov e il suo team di scienziati credono che si tratti di una stella nana bruna oppure di un nuovo corpo astrale sconosciuto che sta entrando nel nostro Sistema Solare. Possono esserci conseguenze per la Terra? Perché in alcune nazioni si costruiscono rifugi sotterranei?

Filippine: non fiori e né opere di bene

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Prendiamo esempio dal discorso del delegato Sano e dal suo sciopero della fame. Anche le azioni ecologiche che compiamo nel nostro quotidiano possono evitare deforestazioni e danni in posti anche lontani da noi. Solo modificando i nostri stili di vita diamo una mano ai popoli emergenti

L’omertà non ci salva dai rifiuti tossici

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Recenti studi condotti a Napoli su donne seguite dai centri di ginecologia per effettuare interruzioni volontarie di gravidanza per motivazioni di tipo terapeutico hanno permesso di approfondire la possibilità che si inneschino danni al DNA per via della esposizione a sostanze, acque, cibo ed aria provenienti da discariche oggetto di continui e ripetuti depositi illegali

Una diga distruggerà il «Mondo perduto» di Doyle

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La diga trasformerebbe gli Akawaio e gli Arekuna in rifugiati, distruggendo per sempre un’area rinomata per i suoi magnifici paesaggi, la ricca biodiversità e il grande interesse scientifico. «Questa terra ci stringe tra le braccia delle sue montagne – hanno detto gli Akawaio -. Percepiamo di non essere solo alcuni individui o pochi villaggi separati, bensì un solo popolo che appartiene alla sua terra»

E il legno diventa… tropicale

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Il progetto Thermovacuum è stato giudicato strategico dall’Europa per l’alto contributo che può rendere all’ambiente e al sistema economico. Il legno trattato con questo metodo acquista particolari doti estetiche e di durabilità che oggi vengono cercate nelle essenze di importazione

Dall’economia verde «le basi per un nuovo modello di sviluppo»

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Il ministro Orlando apre Ecomondo. «La coscienza ambientale del Paese, da fenomeno di élite, è diventata un fattore di progresso e riqualificazione del modello economico». Fino a sabato in contemporanea Ecomondo, Key Energy, Cooperambiente, Sal.Ve, H2r e Key Wind

Per favore dormite di più…

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La consuetudine di stare sino a notte inoltrata sottoposti alla luce led di smartphone o tablet o pc con il cervello continuamente stimolato dall’arrivo dell’ultimo messaggio o delle continue notifiche oppure la richiesta da parte della società e dei suoi ritmi di essere «sempre disponibili» con una richiesta di lucidità h24 stanno gradatamente determinando l’insorgenza di problematiche assai rilevanti, specie in ordine alla capacità di apprendimento e di memorizzazione oltre che in quelle più «banalmente» fisiche e muscolari

La raccolta differenziata diventa 2.0

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Gli utenti, conferendo bottiglie di plastica nelle postazioni presenti su tutto il territorio nazionale, riceveranno un incentivo economico da caricare su un portafogli virtuale attraverso un QR Code, e risparmiare sul portale e-commerce Liberailvalore.org o presso le attività aderenti al circuito utilizzando lo smartphone

I malati di Sla senza risposte dalla politica

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La protesta dei malati delle settimane passate dinanzi al Parlamento sta a gridare la riduzione di risorse a disposizione di questi cittadini malati, la irrazionalità delle differenze di trattamento fra le varie regioni d’Italia, la necessità di prevedere un irrobustimento delle strategie a conforto di coloro i quali, perdendo ogni giorno un po’ di forze, acquistano ogni giorno più motivazioni per chiedere di non essere dimenticati. Il ricordo di Raffaele Pennacchio

E se uno tsunami sulle coste salernitane?

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Per difendersi dalle onde anomale, note anche come maremoti o tsunami, si può intervenire solo in termini di previsione e prevenzione; così nell’ambito del progetto europeo Twist (Tidal Wave in Southern Tyrrhenian Sea) è iniziata la grande esercitazione internazionale di protezione civile sul rischio maremoto

Il porto di Molfetta – Truffa da 150 milioni di euro… e non solo

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Quanti ordigni sono ancora presenti sui fondali marini? Di che tipo di ordigni si tratta? Il completamento della bonifica è a rischio per l’esaurimento dei fondi? È vero che mentre si bonificava il mare, nel frattempo si inquinava? Si ipotizza la presenza di rifiuti pericolosi e addirittura di ordigni e rifiuti tossici nella cassa di colmata del porto. È vero o è falso? Ci sono sostanze inquinanti che vengono ancora rilasciate in mare?

72 carte per valutare la pericolosità dei nostri mari

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Il progetto Marine Geohazards along the Italian Coasts ha l’obiettivo di definire gli elementi di pericolosità dei fondali dei mari italiani, utili a migliorare l’attività di mitigazione del rischio e la gestione di eventuali situazioni di emergenza

Se Greenpeace è riconoscente all’Eni…

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La vicenda dei 30 attivisti dell’Associazione prigionieri in Russia per aver dimostrato contro la Gazprom in Artico sotto l’accusa di pirateria ha spinto Greenpeace a ringraziare l’Eni per una semplice lettera di intercessione. Ma l’Eni resta una grande inquinatrice. Se il suo ambientalismo fosse vero perché non ha sciolto le relazioni con Gazprom? Alcune politiche ambientaliste generano equivoci e sono dannose per l’ambiente

Palestra sì, beveroni no

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Un problema preoccupante spesso complice la propaganda in rete o istruttori poco professionali. I rischi su cuore, reni, gonadi, fegato sono stati segnalati già a sufficienza e non occorre nemmeno troppa cultura scientifica per capire quanto poco salutare sia introdurre a scopo sportivo questi miscugli dalla provenienza ignota in organismi sotto stress fisico

Venti nuovi sulla scienza di frontiera

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Definitiva inversione di tendenza dopo anni «difficili», fatti di incomprensioni e lotte improbabili da comprendere per un mondo accademico che dovrebbe essere tutt’altro che oscuro. Passi in avanti per la Fusione Fredda che si spera libera da ogni «segreto». Per l’acqua si riparte da Piccardi. Verso l’energia tascabile? Le meteoropatie e la ionizzazione dell’aria. Programma, relazioni e sintesi

Costruire i materiali del futuro con il Dna

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Una ricerca Sapienza-Università di Milano ha realizzato, a partire da filamenti di Dna assemblati artificialmente, nanomolecole non esistenti in natura da usare come mattoni di materiali innovativi. Lo studio è pubblicato su Pnas

Anche le erbe possono far male

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Come per i farmaci è da escludere l’autoprescrizione. La fiducia quasi cieca verso le più diverse varietà vegetali, unitamente alla qualità troppo spesso assai scarsa delle informazioni che vengono veicolate attraverso il web e che esaltano gli effetti delle più disparate varietà vegetali per gli usi quotidiani (o anche saltuari) sta determinando un picco di problemi tossici e allergici