Capannori vuole perfezionare il suo obiettivo di «Rifiuti Zero» e punta ad ottenere fondi dall’Ue e avviare una sperimentazione alla Residenza sanitaria assistita e in 50 famiglie. Secondo le analisi condotte dal Centro ricerca rifiuti zero, rappresentano il 22% del rifiuto non riciclabile ritirato. In base a un calendario definito, i pannoloni e i pannolini saranno ritirati, lavati e riconsegnati pronti da utilizzare. I prodotti saranno di tipo ecologico e compostabile; una volta che avranno terminato il ciclo di utilizzo potranno essere gettati assieme ai rifiuti organici
Giornali? Meglio su carta riciclata
Nessun problema per i Lettori al contrario delle difficoltà che avanzano gli Editori. Il 91,5% dei partecipanti al sondaggio non lamenta alcun problema di leggibilità sulla carta riciclata rispetto a quella prodotta con fibra vergine. «Siamo tra i principali produttori di carta riciclata al mondo e vanifichiamo tale vantaggio con le emissioni di CO2 causate dall’esportazione, soprattutto in Cina, di un prodotto che in Italia non ha abbastanza mercato. Un vero e proprio paradosso»
Bruciano le foreste e soffocano Malesia e Singapore
Gli incendi servono a permettere la conversione delle foreste in sconfinate piantagioni di palma da olio o acacia per la produzione di carta che insieme costituiscono il principale «motore economico» della distruzione delle foreste indonesiane. La deforestazione, e poi gli incendi, causano ogni anno il rilascio in atmosfera di circa 1,8 miliardi di tonnellate di CO2: l’Indonesia è tra i maggiori Paesi emettitori di gas serra del Pianeta, subito dopo Cina e Stati Uniti
Pure farmaci taroccati… che tristezza!
Manager di una casa farmaceutica arrestati e poi costretti ai domiciliari, a Latina, nei giorni scorsi, con la grave accusa di contraffazione di prodotti farmaceutici. Con l’aggravante che si trattava di farmaci in confezioni per bimbi, anzi per neonati, verso i quali tutti a parole dicono di voler dirigere le proprie attenzioni ed il proprio «rispetto»
Nel futuro legno… sottovuoto
Il progetto Thermovacuum ideato dai ricercatori di San Michele all’Adige è stato giudicato strategico dall’Europa per l’alto contributo che può rendere all’ambiente e al sistema economico. Il legno trattato con questo metodo acquista particolari doti estetiche e di durabilità che oggi vengono cercate nelle essenze di importazione
La crisi «deprime» i rifiuti
La crisi economica abbatte la produzione nazionale dei rifiuti urbani di quasi 1,1 milioni di tonnellate. Ogni abitante spende in media all’anno 144 Euro al Nord, 193 al Centro e 157 al Sud. L’anno scorso ogni abitante italiano ha prodotto 504 kg di rifiuti, ben 32 kg in meno rispetto al 2010
Ecomafie – Nel Lazio 7,7 illegalità al giorno
Calano lievemente i reati legati al ciclo dei rifiuti e del cemento, ma crescono di ben 355 unità le illegalità commesse contro la fauna e continuano a salire gli illeciti legati agli incendi e quelli per l’arte rubata. Nel Lazio sono stati inflitti dalla Suprema Corte di Cassazione ben 131 procedimenti relativi a reati ambientali
– Mercoledì il Rapporto dell’Ispra
– E l’Europa lancia un consulto cittadini e imprese
«Api attiviste» per dire basta ai pesticidi killer
Manifestazione in 26 città italiane. «Sono già più di 50mila i messaggi inviati in pochi giorni al ministro De Girolamo. Le api e gli altri insetti impollinatori sono i migliori alleati degli agricoltori, fondamentali per la produzione di cibo. Per fermare il loro declino, dobbiamo vietare l’uso dei pesticidi più dannosi e investire invece sulla sostenibilità»
Geni umani, in Usa sono bene comune
Dichiarato non brevettabile il genoma umano (con tutte le conseguenze che discendono da tale decisione) assimilando l’intera catena DNA degli esseri umani ad un bene non privatizzabile e non sfruttabile, quindi, a scopi commerciali. Come gli ecologisti hanno più volte affermato, la sfida del futuro sarà sui grandi mercati o meglio sul mercato dei grandi beni, quelli che mai ci saremmo aspettati di dover difendere da chi vuole gestirli guardando il proprio ed il nostro portafogli: dobbiamo esserne pienamente consapevoli
Il respiro di Dio? Ne parlavano già i testi Veda
Migliaia di anni fa si sapeva che l’universo una volta si espande, poi si restringe e poi ancora si espande all’infinito, proprio come i nostri polmoni che si espandono e si restringono al ritmo del respiro. Anche la cosiddetta massa oscura, scoperta dalla scienza da pochi decenni e che rappresenta il 90% del peso dell’universo, che nessun strumento è ancora riuscito a «fotografare», i Veda già la conoscevano
Il circo Barnum dei dimagranti online
L’Antitrust ha avviato una procedura urgente contro decine e decine di prodotti e parafarmaci spacciati (soprattutto su internet) come dimagranti, anoressizzanti, lipolitici, tonificanti, energizzanti ed anche antidolorifici. Le cure miracolose sono un problema antico amplificato dalla rete in maniera aggressiva e accattivante
Un «fuoco» nello spazio
Il programma di ricerca Ice (Italian Combustion Experiment) Green Air, progettato all’Istituto motori del Cnr, prevede lo studio di combustibili e biocombustibili nello spazio, in condizione di microgravità. I risultati della sperimentazione condotta dal Cnr consentiranno di sviluppare tecnologie di combustione innovative a basso impatto ambientale
Boscimani sfrattati per motivi… ecologici
A motivare l’operazione sarebbe la creazione di un «corridoio ecologico-faunistico». Stando agli avvisi che il governo avrebbe fatto pervenire loro, lunedì prossimo alcuni camion preleveranno i Boscimani che compongono la forte e compatta comunità di Ranyane e li separeranno dalla terra che abitano da generazioni. Le loro case saranno distrutte
Anche i minerali non sono da sprecare
Rivestano un’importanza strategica non solo economica e politica, ma anche sociale, perché la nostra quotidianità è assolutamente dipendente dall’uso delle materie prime minerarie. Inaugurato a Vipiteno (Bolzano) l’European Minerals Day
Greenpeace in Polonia e in Spagna contro la pesca distruttiva
Il ministro Arias Cañete sta ostacolando lo sforzo del Parlamento europeo di realizzare una riforma della Politica comune della Pesca giusta per i nostri mari e i pescatori. A «Beluga» sono stati posizionati in mare ben 7 massi (dai 500 chili alla tonnellata) vicino a Kolobrzeg, in Polonia, per fermare l’attività di pesca a strascico illegale
La Toscana punta a Rifiuti zero
Strategica l’esperienza del primo comune italiano in cui si è parlato di questa modalità per gestire i rifiuti. Il presidente della regione: «Alla Toscana serve un’idea diversa di sviluppo per ricucire la frattura tra cittadini e ambiente, ma dobbiamo anche raggiungere almeno il 65% di raccolta differenziata entro il 2020 e valutare le necessità impiantistiche esistenti»
I mille dubbi sul seno di Angelina
Dobbiamo essere consapevoli che sempre più esami diagnostici saranno alla portata di tutti e sempre più malattie sarà possibile approcciare, gestire, prevenire e curare: il prezzo che dovremo pagare, però, sarà inevitabilmente quello di fare i conti con il pensiero unico di chi ha la presunzione di conoscere già tutte le risposte mentre invece, sempre più spesso, tocca avere l’umiltà di prospettare domande
Ai Lettori piace la carta riciclata
La carta riciclata è prodotta dalla raccolta differenziata, non abbatte gli alberi, consente di risparmiare sul consumo di energia e acqua e di ridurre le emissioni di CO2. Nonostante questo, molti editori rifiutano la carta riciclata per la stampa, sostenendo che questa carta rende i libri meno leggibili e quindi sgraditi al pubblico
Mangiare insetti, la Fao insiste
Nel 2050 ci saranno sul pianeta nove miliardi di abitanti. Per alimentare tanta popolazione sarà necessario raddoppiare la produzione attuale di cibo. L’allarme della Fao precisa che aumentare la superficie coltivabile non sarebbe un’opzione sostenibile. Per convincere il mondo occidentale basterebbe solo migliorare la comunicazione e il marketing
Più si deforesta più aumenta la malaria
Lo studio si basa su un modello matematico, «una rappresentazione delle dinamiche di trasmissione della malaria». Fino ad oggi le amministrazioni comunali si adoperavano ad abbattere le foreste tutt’attorno alle città per combattere la malaria, in realtà non facevano che incrementarne la propagazione