Un’attività di osservazione e raccolta dati che oggi è alla portata di tutti, grazie a strumenti tecnologici e di condivisione delle informazioni, che permettono ai cittadini di partecipare attivamente alla ricerca
Il Ponte è insostenibile e dannoso
Il Wwf partecipa alla protesta e spiega le ragioni tecniche ed economiche del no alla struttura
Vaccini e disinformazione
Questa rubrica è dedicata alla salute ed a tutto il mondo che gira attorno ad essa. Poche parole, pensieri al volo, qualche provocazione, insomma «pillole» non sempre convenzionali. L’autore è Carlo Casamassima, medico e gastroenterologo, ecologista nonché collaboratore di «Villaggio Globale». Chi è interessato può interagire ponendo domande
Costruire i materiali del futuro con il Dna
Una ricerca Sapienza-Università di Milano ha realizzato, a partire da filamenti di Dna assemblati artificialmente, nanomolecole non esistenti in natura da usare come mattoni di materiali innovativi. Lo studio è pubblicato su Pnas
La raccolta differenziata diventa 2.0
Gli utenti, conferendo bottiglie di plastica nelle postazioni presenti su tutto il territorio nazionale, riceveranno un incentivo economico da caricare su un portafogli virtuale attraverso un QR Code, e risparmiare sul portale e-commerce Liberailvalore.org o presso le attività aderenti al circuito utilizzando lo smartphone
E sabato scatta l’Ora della Terra
Wwf: «Il mondo si prepara per l’Ora della Terra. Tutti in piazza per il pianeta: sul clima non si scherza!» Concorso city challenge: è Vancouver la «capitale Earth hour 2013». Crescono le adesioni alla maratona per il pianeta: 140 paesi nel mondo e 230 comuni italiani già confermati. In Toscana l’evento centrale a Firenze, in piazza della Signoria, aspettando lo spegnimento di Palazzo Vecchio
La Toscana punta a Rifiuti zero
Strategica l’esperienza del primo comune italiano in cui si è parlato di questa modalità per gestire i rifiuti. Il presidente della regione: «Alla Toscana serve un’idea diversa di sviluppo per ricucire la frattura tra cittadini e ambiente, ma dobbiamo anche raggiungere almeno il 65% di raccolta differenziata entro il 2020 e valutare le necessità impiantistiche esistenti»
Nel «Dna-spazzatura» la causa di tumori e malattie genetiche
Uno studio con partecipazione dell’Istituto di genetica e biofisica del Cnr, pubblicato su «Science», rivela le regioni del genoma che non codificano per proteine varianti con un ruolo potenziale nello sviluppo di vari tipi di cancro. Lo stesso approccio potrà essere applicato per identificare mutazioni responsabili di altre patologie
Con la dialisi peritoneale pazienti meglio assistiti e costi più bassi
Mentre nel mondo la diffusione dei due trattamenti è del 50% per ciascuno delle due metodiche, in Italia siamo appena al 12% per la peritoneale contro la stragrande maggioranza di dialisi «tradizionali»
Sofosbuvir, l’antiepatite C da 84mila dollari
Autorizzato in Usa è capace di eliminare sino al 95% dei casi il virus epatotossico dall’organismo di coloro che ne risultano portatori. In arrivo anche in Italia ma si pone il problema del costo e considerato il potenziale bacino di utilizzo, dato dal numero dei soggetti infettati dal virus, si stima che in Italia, significherebbe di fatto escludere ogni altra forma di assistenza farmaceutica per tutti gli altri cittadini ponendo le premesse per la determinazione di un minimo di priorità nella scelta dei pazienti da trattare
Staminali e guerre di religione
Passa il tempo ma in Italia riesce sempre difficile discutere di salute in maniera serena e «ragionevole»: chi non accetta i miracoli o le cure miracolose non può che essere al servizio di «poteri occulti» o di «forti interessi economici». Dimenticando che quei forti poteri economici, verosimilmente concentrati in una sorta di Moloch farmaceutico finanziario politico, avrebbero grossi interessi di sicuro, ma non nell’abbattimento bensì nell’appropriazione, uso e vendita di tali principi curativi, a patto che lo fossero davvero
L’omertà non ci salva dai rifiuti tossici
Recenti studi condotti a Napoli su donne seguite dai centri di ginecologia per effettuare interruzioni volontarie di gravidanza per motivazioni di tipo terapeutico hanno permesso di approfondire la possibilità che si inneschino danni al DNA per via della esposizione a sostanze, acque, cibo ed aria provenienti da discariche oggetto di continui e ripetuti depositi illegali
A Rimini fiera +11% di visitatori
84.351 visitatori per Key Energy, Ecomondo e Cooperambiente. Grande successo per gli Stati Generali della Green Economy, alla presenza dei ministri Clini e Passera e col saluto del Presidente Napolitano. Nel 2013 debutto di Key Wind e il ritorno di Sal.Ve Salone dei Veicoli ecologici
Se la Kyenge sembra un orango, Calderoli è proprio…
«Gentile senatore, in quanto rappresentante di uno stato democratico ed eletto dal popolo, è consapevole di dover configurare gli ideali della costituzione ed esternare le sue idee secondo un codice morale, che prevede di rispettare non solo qualunque essere umano, ma qualunque essere vivente, e non offenderlo in base al colore della sua pelle, al suo credo politico, religioso, alla sua sessualità, al suo modo di essere poiché degno dei suoi stessi diritti e del suo rispetto?»
Lupo ucciso nel Parco d’Abruzzo
Il Parco: frutto dell’involuzione culturale. Un maschio in perfette condizioni fisiche. Il Parco sotto assedio
Dalle nanoparticelle… nanopericoli
Ancora molti interrogativi e studi da completare anche se i ricercatori assicurano sulla loro affidabilità. Intervista a Silvana Fiorito, docente del dipartimento di Medicina Clinica dell’Università La Sapienza
Così si ruba e si svende la terra
I Paesi ricchi investono nell’acquisto di territorio dai Paesi in via di sviluppo in cui avviare operazioni agricole. Questi stati sono localizzati soprattutto in Africa e in Asia, luoghi ricchi di risorse naturali, ma poveri. E restano tali: privati di diritti, impoveriti di terra (pur lavorando) e di acqua, con enormi disastri ambientali. Finora, i negoziati sul land grabbing sono stati per lo più diplomatici. Questo, tuttavia, non potrà più avvenire in futuro poiché la domanda per i diritti sui territori e sull’acqua aumentano mentre le risorse idriche globali diminuiscono e gli ecosistemi vengono sempre più disturbati dall’azione umana
Il futuro si chiama «Graphene»
È un progetto europeo di portata senza precedenti dedicato all’innovazione tecnologica basata sul grafene. Dieci anni e un finanziamento di un miliardo di euro, tra i capofila dell’ambizioso programma anche il Cnr. Dai laboratori di ricerca alla vita di tutti i giorni con applicazioni in elettronica, ottica, dispositivi flessibili, fino ai materiali compositi e alle batterie di nuova concezione