Un nuovo studio condotto dalla «Missione Archeologica nel Sahara» della Sapienza, in collaborazione con il Department of Antiquities di Tripoli e le università Milano e Modena-Reggio Emilia, ha permesso di scoprire l’esistenza di tecniche di coltivazione realizzate dai Tuareg nelle aree montane del deserto del Sahara
Il degrado dei pascoli e le relative conseguenze
(Adnkronos) – Una delle attività più antiche dell’uomo è la pastorizia, che tutt’oggi rappresenta una fonte di sostentamento per miliardi di persone.
1. Educazione ambientale, un ritardo che viene da lontano
Solo grazie ad un sistema educativo capace di tessere relazioni concrete con il resto della società civile e disposto a modificarsi profondamente per favorire la trasformazione degli individui si può mette in moto un processo di mutamento di coscienza che permetta al soggetto di affrontare la situazione problematica con la consapevolezza dell’esistenza di visioni e modi di agire alternativi
Il suicidio collettivo dell’umanità
Il sacco del Brasile
Tutte le denunce cadono nel vuoto, dato che il cinismo ufficiale adottato esime questi «governatori» da qualsiasi spiegazione pubblica. Quanto più la stampa, la televisione, i media digitali denunciano, tanto più il paese appare anestetizzato, il che permette che si accetti progressivamente l’orrore impiantato dal 2019 e portato a piena esecuzione quest’anno
Un articolo di Evando Nascimento pubblicato sulla sua rubrica «O Pensamento Vegetal», che era stato scritto per la Revista lusófona «Pessoa» (1).
La mente ha il suo festival e indaga sulla «comunità»
XV edizione a Sarzana, dal 31 agosto al 2 settembre 2018. Tre giornate in cui più di 60 ospiti italiani e internazionali propongono incontri, letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale, indagando i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi. 39 gli incontri per esplorare, attraverso punti di vista molteplici, proposte originali e discipline diverse, il tema del 2018: il concetto di comunità
Anthropocene – The Human Epoch
Presentato dalla Fondazione Stensen e Valmyn sarà nelle sale da settembre. In anteprima al Mast di Bologna dal 16 maggio al 22 settembre. The Human Epoch, è il film che indaga l’impatto dell’uomo sul pianeta attraverso le straordinarie immagini di Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier
Bertrand Russel, un’opportuna ristampa
Nessuna istituzione ispirata dalla paura lavora per la vita. È la speranza, non la paura, il principio creatore delle cose umane. Piano B ha ristampato «Il credo dell’uomo libero»
Siamo l’aria che respiriamo
La cura dell’ambiente è cura di noi stessi
Arne Naess, il filosofo norvegese, fondatore dell’ecosofia, in questo opportuno libro edito da Piano B, che raccoglie una serie di saggi, cerca di spiegare alcuni aspetti del suo rapporto con la natura
«Da solo nelle terre selvagge», più che un libro da leggere
Il lavoro di Richard Proenneke, in cui racconta la sua esperienza di vivere da solo per quasi trent’anni in una baita costruita da lui stesso al confine di una foresta in Alaska a centinaia di chilometri dalla lampadina più vicina. Il libro, edito da Piano B, è un inno alla natura
Aiutiamo il Signore della montagna
È l’Orso bruno marsicano che sta affrontando una intolleranza inspiegabile, ingiustificata e pretestuosa contro gli animali selvatici configurando, piuttosto, un attacco frontale alla realtà dei parchi. L’ultimo lavoro di Franco Tassi, ripercorre questa vergognosa involuzione che sta attraversando il nostro Paese
Australia. L’enciclopedia della vita
Questa è la «fotografia» dell’Australia secondo il nostro Autore che con l’obiettivo fotografico è riuscito a darci in 168 foto una visione dell’Australia affascinante e precisa delle sue ricchezze di flora e fauna cogliendone le originalità e le peculiarità proprie di questo continente
Oggi vestirsi non è solo coprirsi
Se la tecnologia corre, come dimostrano i tessuti con elettrodi applicati che potranno trasmettere i nostri dati corporei e addirittura metterli on line con complicazioni di privacy e furti d’identità che si stanno già valutando, sta procedendo, grazie anche a finanziamenti europei, la riscoperta di antiche lavorazioni strettamente legate a produzioni di tessuti di origine animale o batteriche. Sembrerebbe quindi quasi fuori moda, nel futuro, un vestirsi solo per piacere
Non sprechiamo i ragazzi con il «dono»
L’Alto potenziale cognitivo tra diritto e legislazione
Una preoccupazione si annida dentro le pieghe della fenomenologia specifica. C’è un grande potenziale energetico di intelligenze che, se non debitamente valorizzato, si disperde con danno sia delle persone sia del bagaglio culturale della Nazione; questa assisterebbe impotente alla mancata fioritura delle creatività e all’appassire di «doni» dall’alta capacità intellettuale
Le ruspe della Snam distruggono un villaggio di 3.500 anni fa
֎A Case Pente, nella piana di Sulmona, su autorizzazione del ministero della Cultura. Un vero e proprio crimine storico e culturale. La tutela dei beni archeologici subordinata agli interessi della multinazionale del gas. Inascoltati i Comitati dei cittadini. Inspiegabile silenzio della Soprintendenza֎
L’etnobotanica non è… folclore
Le poche conoscenze acquisite rimangono confinate nel mondo della ricerca e, pur se divulgate, non se ne tiene ancora debitamente conto; niente succede, infatti, sul piano alimentare, nonostante un parlare quasi ossessivo di prodotti tipici, e non si vede coinvolta la stessa scienza dell’alimentazione; niente ancora sul piano della farmaceutica, ancora troppo impegnata a cercare molecole in terre lontane o per altre vie; sono tante, ad esempio le specie che meritano di essere prese in considerazione per indagini fitochimiche
Salvare lingue e territori locali custodi delle identità
Oggi sentiamo sempre più parlare di «identità» locali e di lingue minoritarie da salvaguardare. Ma cos’è e cosa indica, nel mezzo del vortice della globalizzazione, il termine «identità»?
Il tartaro rivela le origini dell’agricoltura in Europa
L’analisi del tartaro preistorico di 44 individui provenienti da siti archeologici italiani e balcanici ha permesso di confrontare le abitudini alimentari dei cacciatori-raccoglitori-pescatori del Paleolitico e Mesolitico con quelle dei primi agricoltori del Neolitico e di individuare una specie batterica del cavo orale la cui variabilità genetica permette di ripercorrere le migrazioni dei primi agricoltori
The legendary shamir
L’autore ha ipotizzato che lo Shamir, dopo essere sparito dalla scena religiosa, si è trasformato in una pietra con proprietà positive per la vita. Qualità che sono state in seguito nella storia esaltate da gruppi come i Templari e gli alchimisti, oppure di origine esoterica, dando il via alle leggende relative al Sacro Graal o alla Pietra Filosofale, dove la mole letteraria prodotta è seconda solamente a quella religiosa