Filolao, l’AntiTerra e il Cono-Luce
Teoria delle Geodetiche e la Relatività Ristretta
Partendo dal pensiero filosofico di Filolao potremmo riuscire a dimostrarne la sua fondatezza grazie agli strumenti matematici attuali applicati in particolare al cono-luce ma dato che nessun corpo materiale potrà mai superare la velocità della luce, pur ipotizzando la giusta collocazione dell’AntiTerra in un «Altrove» nel multiverso, potremo solo immaginare di raggiungerla quando saremo energia pura. In tal caso giunti sull’AntiTerra penseremo alla nostra Terra come se avessimo vissuto un sogno
Terranova di Pollino, un certo senso di raffinatezza
Una natura che «insegna» a vivere: ammirare l’immensità senza tempo delle foreste, ascoltare i suoi silenzi, la sua tranquillità e pace, pone domande profonde all’uomo contemporaneo, al suo stile di vita. Il senso dei luoghi è l’affascinante trama di articoli, quasi magici, che continua a proporci il nostro Nicola Alfano
Un Award che è una festa della scienza
I vincitori dell’Award Benveniste 2019 alla Conferenza Cosmos and Biosphere in Crimea. Un riconoscimento che continua da 12 anni
Le trappole del clima… e come evitarle
Un prezioso lavoro di Gianni Silvestrini e G. B. Zorzoli. Un’analisi accurata, dettagliata e puntuale della storia uomo-ambiente. I danni e le politiche, le misure da adottare
Sabbia, insospettabile e misterioso «maestro»
֎Un elemento apparentemente inutile e «spopolato» che si rivela pullulare di vita e di esseri ancora sconosciuti e pieni di mistero. Questo numero di VG è ricco di curiosità e notizie che ci fanno meglio conoscere il nostro ambiente֎
La divulgazione scientifica non si improvvisa
L’iniziativa Sigea: «La scienza e la tecnica raccontate». La comunicazione della scienza è una settore che si è strutturato nel tempo per rispondere ad esigenze specifiche costituendosi come un complesso di competenze e di tecniche consolidate, al centro di studi e ricerche
L’uomo ad un bivio, seme o cancro di Gaia?
Intervista al geniale e controverso biologo ambientale ed evolutivo Roberto Cazzolla Gatti che ha teorizzato l’evoluzione e la riproduzione del nostro pianeta per mezzo degli esseri umani
Il Titanic non ha insegnato nulla
Una nuova fase si affaccia sul pianeta. Bisognerà vedere a quanta biodiversità vogliamo rinunciare, a quanto CO2 vogliamo respirare, a quanti gradi vogliamo continuare a vivere. È on line il numeri di dicembre di «Villaggio Globale»
L’era della «Grande Cecità»
Al Museo della montagna di Torino una mostra collettiva sull’acqua. «Post-Water» resterà aperta fino al 19 marzo 2019, si inserisce all’interno di un momento storico in cui l’impatto antropico sta effettivamente portando alla luce gli effetti della carenza del senso di responsabilità e di sostenibilità della società globale
«Dopo 36 anni lascio la scuola anche con un po’ di rabbia»
L’amara analisi di Nello Biscotti, naturalista, ricercatore, scrittore e docente dopo le sue dimissioni. La storia delle tante riforme che non hanno prodotto nulla. Il ricordo del rapporto scuola ambiente ormai spezzato. Ed ora le aule sono strette in tempi di Covid-19… s’impone la didattica all’aperto e forse si tornerà a imparar di Natura
Festeggiamo insieme il numero 100 di «Villaggio Globale»
Un’offerta straordinaria di abbonamento per te. In questo numero on line, eccezionalmente aperto a tutti e non solo agli abbonati, gli interventi di collaboratori che ci seguono dall’inizio del nostro impegno. Un numero dedicato alla mobilità con articoli di approfondimento di esperti, professionisti, docenti e ricercatori di Cnr, Enea, Ispra
La civiltà mediterranea fa tappa nel Salento
Presentata a Lecce la Rotta di Enea, il viaggio dell’eroe troiano in 5 paesi con il primo approdo italiano in Puglia. Il percorso che tocca i luoghi più suggestivi della civiltà mediterranea e bellezze naturali e paesaggistiche fa una sosta a Castrum Minervae nel Salento. La rotta di Enea è candidata quale nuovo itinerario culturale del Consiglio d’Europa. Il Progetto, che vede il Salento protagonista, associa, infatti, la dimensione culturale allo sviluppo turistico delle coste, promuovendo la destagionalizzazione del turismo e la valorizzazione dell’economia del mare
La balena dell’Eocene che mangiava i suoi simili
Un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica «Plos One» afferma che, dal contenuto dei fossili rinvenuti in Egitto anni prima, l’esemplare Basilosauro isis fosse il predatore dominante marino durante il periodo della sua esistenza