È il tema dell’edizione 2019 de I Colloqui di Martina Franca. «È più che mai necessario ricordarci che il ruolo degli individui nella società è quello della responsabilità di comprendere che uso fare della conoscenza, della scienza, ricordandoci che stiamo andando in un mondo sconosciuto e non sappiamo se sopravviveremo. Per questo tutta la tecnologia, la velocità, la connessione, devono essere canalizzati per cooperare come genere umano»
In Bulgaria resti di oltre 45.000 anni fa
È la più antica evidenza diretta della presenza della nostra specie in Europa: le datazioni dei reperti sono state realizzate da un team internazionale diretto dalla professoressa Sahra Talamo dell’Università di Bologna, grazie ad un’analisi al radiocarbonio ad altissima precisione
L’alimentazione consapevole atto di resistenza spirituale
Dall’incontro con la cultura indiana il modo di nutrirsi iniziò ad essere percepito come un atto spirituale di intima connessione con il divino e con il proprio sé più profondo, nel rispetto di tutte le creature viventi, della Madre Terra e del principio etico della nonviolenza (ahimṣā)
Quando la povertà è più forte della tecnologia che portiamo
Spegnere il buio… intervista a Teresio Asola
Un manager va in Madagascar per portare soluzioni energetiche che diano la luce ma è lui a ricevere un altro tipo di luce dagli sguardi dolci e dall’incedere dignitoso delle persone semplici…
Chi ciancia di sostenibilità?
Come al solito, quelli che orientano la loro attività esclusivamente all’interesse economico, sfruttano la buona fede dei cittadini, infarcendo la loro pubblicità con verde, naturale, bio ed anche sostenibile. Ma i ricercatori smascherano questi tentativi, come appunto pubblichiamo nel Trimestrale on line
Pianeta Terra festival
La rete della vita
֎Da giovedì 5 a domenica 8 ottobre 2023 a Lucca, quattro giorni per immaginare un futuro sostenibile. Oltre 80 incontri, più di 90 ospiti. Fra i relatori: Alessandro Barbero, Paola Bonfante, Carlo Cacciamani, Alessandro Cinque, Elisabetta Erba, Giulio Ferroni, Umberto Galimberti, Piero Papik Genovesi, Robert Kropfitsch, Massimo Livi Bacci, Yadvinder Malhi, Valerio Magrelli, David Monacchi, George Monbiot, Vincenzo Paglia, Antonio Pascale, Chiara Pavan, Simone Pollo, Massimo Recalcati, Francesco Remotti, Dan Saladino, Guido Tonelli, Giorgio Vacchiano, Giorgio Vallortigara, Stefano Vella, Peter Wadhams, Luigi Zoja e molti altri֎
Il mare intorno a noi
Opportuna è l’iniziativa dell’editore Piano B di ristampare, dopo quasi 60 anni, il libro di Rachel Carson. Un lavoro che appare come un faro dimenticato di un isola sconosciuta
Insegnare e apprendere, un rapporto tra intelligenze
Se l’insegnante proponente è accettato l’alunno si dispone positivamente verso la sua disciplina, soprattutto se ha esperimentato la gratificazione; al contrario nel caso di giudizi negativi, se interpretati immotivati, si verificherà il rifiuto dell’insegnante e della sua disciplina
Dopo tanto correre ora siamo a un bivio
Intrigante, ricco e stimolante l’ultimo lavoro di Gianfranco Franz, «L’Umanità a un bivio. Il dilemma della sostenibilità a trent’anni da Rio de Janeiro». Un libro che ti prende da subito e dà molte risposte alle domande che attanagliano l’uomo del XXI secolo sull’oscuro futuro che si presenta. La nostra intervista all’Autore
La Puglia sceglie il turismo lento
È la frontiera su cui la Regione intende puntare per il futuro, partendo da profonde radici storiche, culturali, spirituali e identitarie. I cammini culturali come vera sfida per far crescere il Mezzogiorno
Serve un’antropologia dell’abbandono
Vito Teti dice che «restare significa riscoprire la bellezza della “sosta”, della “lentezza”, del silenzio, dello stare insieme, anche con disagio, del donare, della verità del viaggiare e del camminare». Oltre al guadagno, al profitto esiste altro, esiste la ricchezza dello stare insieme per condividere semplici momenti di quotidianità
Il «Museo della Cultura Arbëreshe» e il paesaggio identitario
La Commissione del Mibact (MiC) ha premiato con il riconoscimento di una «segnalazione» il progetto del Museo della Cultura Arbëreshe presentato dal Comune di San Paolo Albanese al Premio del Paesaggio. Un esempio pilota per chi vuole valorizzare la propria cultura. Lo Stato deve «promuovere un approccio integrato alle politiche che riguardano la diversità culturale, biologica, geologica e paesaggistica al fine di ottenere un equilibrio fra questi elementi» e potenziare «le iniziative che promuovano la qualità dei contenuti e si impegnano a tutelare la diversità linguistica e culturale nella società dell’informazione»
Non perdiamo la ricchezza delle pietre
Rischiamo di perdere di vista i riferimenti fondamentali della vita, della nostra esistenza, della cultura e della storia. Per questo «Villaggio Globale» (vglobale.it) ha programmato, per quest’anno, quattro numeri del Trimestrale dedicati ad elementi naturali e quotidiani, che stanno sotto i nostri occhi e che rischiamo di non vedere, di non ricordare il loro valore, di distrarci definitivamente perdendo così ulteriori punti di riferimento
Buon Natale… con riserva
La tradizionale speranza messa a dura prova da comportamenti autolesionistici dell’uomo. Molte le cause del pessimismo: dall’emergenza clima irrisolta agli allarmi sanitari; dalle contraddizioni della ricerca scientifica alla massiccia perdita di biodiversità