Raccogliere fungi nei parchi? Dipende
Il caso di un fungaiolo in Aspromonte. In alcuni dPR di istituzione di parchi nazionali, ad esempio, è stata inserita la norma di salvezza di tali attività ma in altri no e le sole norme regionali sembrano, da quel che afferma la Cassazione, non bastare
No a quel parcheggio a Gallipoli
Si tratta dell’area del parco regionale «Isola di Sant’Andrea e litorale di Punta Pizzo», la richiesta della società Its è stata respinta dal Consiglio di Stato
Costa Ripagnola, ora tutti nascondono la mano…
Puglia, una storia ignobile
Le associazioni si sono opposte alla richiesta di archiviazione ed il Gip valuterà a partire, sembra, dal 10 gennaio prossimo. Il giudice amministrativo potrebbe essere chiamato ad esprimersi molto presto. Resta la latitanza della politica, quella vera delle scelte strategiche per la tutela del territorio
Costa Ripagnola, scoperta altra «dimenticanza»
Un caso in Liguria e la situazione pugliese
Gli atti andavano annullati in autotutela per ripristinare la legalità. Nella rappresentazione dei fatti (cioè dello stato dei luoghi interessati dall’intervento) è stato omesso di evidenziare la presenza di una lama tombata illecitamente
Parco del Gargano, una interpretazione singolare
Una variazione colturale con intervento di spietramento senza autorizzazione, dei sigilli violati e una interpretazione della magistratura di Foggia che dissequestra
Villetta Barrea, il bosco non si può tagliare
La Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Aquila non ha autorizzato alcun taglio boschivo nella Pineta. L’azione del Gruppo d’Intervento Giuridico
Costa Ripagnola è finita nel… Limbo
La Regione avrebbe avuto la possibilità di cominciare ad acquisire parte del parco regionale di Costa Ripagnola, sia pure un solo ettaro, e non l’ha fatto. E questa mancata volontà si aggiunge alle altre di cui sembra che nessun amministratore regionale voglia rendersi conto. Vedremo se vorranno farlo i nuovi amministratori di Polignano a Mare
Parchi, quando arriverà il tempo della verità?
Va assolutamente difesa la sopravvivenza del genere umano, che dipende dall’esistenza e dalla funzionalità dei grandi ecosistemi continentali e oceanici, ormai troppo sfruttati e devastati. E invece proprio dai parchi italiani giungono notizie affatto rassicuranti
Più strade? E le aree protette si giocano la biodiversità
Uno studio nell’isola di Bioko conferma quanto già si sapeva a proposito dell’accessibilità nei parchi. I rischi sono per le specie a tutto vantaggio dei bracconieri
Prima pietra al Parco del Cadore
Il Comitato parchi Italia: Soddisfazione quindi per l’impegno di salvaguardare un altro prezioso frammento di Gaia, oggi da più parti assediata e minacciata, è un segno confortante di consapevolezza ecologica, di responsabilità etica e di speranza nel futuro dell’umanità