Il Campus che si svolgerà dal 15 al 20 ottobre alle falde dell’Etna, presso le splendide gole dell’Alcantara, si avvarrà della partecipazione di illustri specialisti, attivisti e docenti, ponendo a disposizione la più ricca e varia esperienza nazionale in materia di Aree protette.
Pascolo libero, atavico problema nel parco d’Abruzzo
Continua incontrastata la più volte segnalata invasione delle «vacche sacre» portatrici di pericolose infezioni e drammatici conflitti con la fauna protetta
Un siciliano ranger in paradiso
In mezzo all’Oceano Pacifico, un angolo di natura intatta che è diventato «Wild Life Refuge». Si possono osservare le evoluzioni in mare delle balene Humpback, di delfini, foche monache, tartarughe; nonché le incredibili manovre aeree dei Lysan Albatros, o di uccelli tropicali curiosamente capaci di volare all’indietro e delle Nene, la caratteristica e bellissima oca hawaiiana
L’eclissi dei parchi nazionali
Trasformati da vanto del Paese a semplici ufficietti passacarte o pro-loco pubblicitarie, minacciati da commissariamenti a oltranza o da tagli finanziari a sorpresa. Iniziativa del Comitato parchi nazionali
Testa d’Alpe, una riserva italo-francese
Tra l’estremo Ponente ligure e le Alpi Marittime francesi, i Forestali italiani opereranno a fianco dei colleghi francesi in un ampio progetto di tutela e sorveglianza ambientale
«Vacche sacre» e abusivismi nel Parco d’Abruzzo?
Il Comitato denuncia uno stato di inerzia, crisi di dinamismo e innovazione nel campo della conservazione della natura, in una cornice dove fioriscono invece cantieri e gru, fuoristrada e motoseghe, e su cui spesso grava l’ombra del malaffare
Perù, scrigno di biodiversità
Il salvataggio della Vigogna e il recupero della Puya raimondii, straordinaria pianta che raggiunge 10 metri di altezza e fruttifica dopo un secolo
Uganda, la perla dell’Africa
Una terra unica dove si concentrano risorse e bellezze straordinarie, ma dove si percepiscono anche i problemi del Continente Nero. Gli altri articoli sui parchi
«Restituire il parco al Pollino»
«Considero fondamentale e, come tale, assolutamente prioritario, che il parco si doti, anzitutto, del Piano, quale strumento irrinunciabile di governo del territorio»
Incredibile Australasia
Megabiodiversità agli antipodi, un mondo capovolto, dentro e attorno all’Australia
Pollino, parte il progetto «Parco fruibile»
Decisione della Giunta regionale. Saranno impiegati 57 lavoratori ex lsu del versante Basilicata dell’Ente Parco
Un tuffo nelle meraviglie del mare
I primi Parchi Blu nascono in mari lontani da noi: nelle Tortugas della Florida (1935), ad Eilat in Israele (1959) nelle Isole Bahamas (1959), a Port Cros in Francia (1963). Il Mediterraneo stenta ad essere protetto in modo sistematico
America Latina, il regno della biodiversità
È il continente dei mari caldi traboccanti di pesci variopinti, specialmente tra Caraibi e Bahamas: ma è anche l’ambiente degli scenari maestosi, dai vulcani del Messico e Guatemala agli enormi tepuy, singolari torrioni rocciosi del Venezuela
Una natura prorompente ed è subito mal d’Africa
Oggi molti italiani, europei, americani e giapponesi accorrono in Africa per godere dei suoi tesori nascosti, per fotografare antilopi e leoni, jene e avvoltoi, ammirando danze e costumi di genti un tempo disprezzate, poi tradotte in schiavitù, quindi sfruttate e ancor oggi sottovalutate
I primi parchi italiani
Poiché l’apparato pubblico si muove con troppa lentezza, i promotori accelerano i tempi costituendo nel 1921 un proprio ente autonomo e riuscendo poi, con il consenso delle autorità locali e grande afflusso di pubblico, a inaugurare il Parco d’Abruzzo come iniziativa privata il giorno 9 settembre 1922. Questa coraggiosa iniziativa ebbe il merito di accelerare l’iter legislativo, e finalmente vennero approvate le leggi che istituivano i due primi parchi nazionali italiani: il Gran Paradiso a fine 1922, e a breve distanza l’Abruzzo al principio del 1923
Il risveglio dell’Europa
In un mondo sovrastato da conflitti e divisioni, la natura d?Europa languiva come la bella addormentata in un sonno profondo, dal quale soltanto all?inizio del secolo scorso l?avrebbe risvegliata la dolce brezza di idee fresche e giovani venute d?oltre Oceano. E la riscossa partì dalla Svezia
Come nacque il «padre» dei Parchi
Nasce negli Usa l?idea del Parco nazionale e da qui si diffuse ovunque nel mondo. Dal Parco più grande del mondo a quello? itinerante
Incendi – Bruciato un altro pino loricato
È la prova di una gestione del parco che ancora non riesce a trovare il passo giusto fra valorizzazione e aspettative della popolazione