Valle d’Aosta – Nuove linee guida per la tutela dei pets

Tempo di lettura: 2 minuti

Si tratta di un testo normativo molto minuzioso, che fissa limitazioni numeriche alla detenzione di cani e gatti sia in ambiente domestico sia in esterno, che disciplina la cura di questi animali descrivendone limiti alla detenzioni, obblighi e divieti, nonché regole per il trasporto su mezzi pubblici e privati

Camoscio d’Abruzzo

Tempo di lettura: 3 minuti

Un animale unico al mondo, che oggi vanta sempre più titoli e ragioni per essere chiamato non solo Camoscio d’Abruzzo, ma con migliore «spirito del tempo» Camoscio appenninico? L’importante ruolo del Gruppo camoscio Italia

L’importante ruolo del Gruppo camoscio Italia

Se la ricerca danneggia la natura…

Tempo di lettura: 4 minuti

Contro una difficoltà nota specialmente negli ambienti protetti, in Francia ricercatori dell’Istituto di Ricerca per la Conservazione delle Zone Umide del Mediterraneo «Tour du Valat» di Arles, hanno trovato una soluzione, hanno messo a punto un protocollo di azione per minimizzare gli impatti della ricerca scientifica sulle popolazioni di uccelli e, soprattutto, sulle loro stagioni riproduttive

In 10 anni persi più di 100mila elefanti e più di 4000 rinoceronti

0
Tempo di lettura: 2 minuti

I bracconieri hanno colpito anche in Sud Africa dove la popolazione di leoni è diminuita del 42%. L’uomo ha gettato via tantissima natura ma la sfida contro l’estinzione si può ancora vincere. Con 10 Years challenge il Wwf lancia una raccolta fondi

Nel mare toscano 35 specie sotto osservazione

Tempo di lettura: 3 minuti

I dati si riferiscono alle specie animali e vegetali marine minacciate inserite in lista di attenzione e alla biodiversità della fauna marina

Caccia, in troppe regioni aperture anticipate

Tempo di lettura: 3 minuti

Da domani tornano le doppiette e finisce la pace per animali e appassionati di natura. Il Wwf pronto ad una serie di ricorsi dopo il buon esito di quelli di Marche e Abruzzo. Comportamenti irrazionali da parte delle Regioni

Dove vanno le balenottere in inverno?

Tempo di lettura: 2 minuti

Sette balenottere, equipaggiate con un trasmettitore satellitare, possono da oggi essere seguite nei loro spostamenti in Mediterraneo dai ricercatori ma anche dal pubblico, attraverso internet

Le aquile torneranno a volare in Sardegna

Tempo di lettura: 2 minuti

Presto reintrodotta l’Aquila di Bonelli, 5 giovani esemplari arrivati in Sardegna dal mese di giugno, provenienti dalla Francia e dalla Spagna. I giovani rapaci presto liberati in natura, grazie al progetto europeo «Aquila a-Life»

Quell’infezione che affligge i domestici

0
Tempo di lettura: 2 minuti

Il virus può infettare bovini, ovini, caprini, suini, ungulati ad unghia fessa, ricci ed elefanti. Occasionalmente può contagiare anche bambini o soggetti debilitati, ma sono casi sporadici e benigni

Ottomila koala bruciati, perso il 30% della popolazione

Tempo di lettura: 2 minuti

L’emergenza incendi in Australia. L’allarme del Wwf. Quasi 500 milioni di animali uccisi dalle fiamme. Ora si teme che intere specie animali e vegetali possano andare perdute per sempre. Serve impegno forte e urgente dei governi per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C. Un rapporto del 2009 l’aveva previsto ma la politica lo ha ignorato

Per qualche merendina in più muoiono oranghi, tigri, rinoceronti

Tempo di lettura: 2 minuti

Noemi dà voce al cartoon censurato in TV in Gran Bretagna. Un’indagine di Greenpeace ha scoperto che tra il 2015 e il 2017, 22 dei fornitori di olio di palma di Mondelēz, tra cui Wilmar (il più grande operatore mondiale di olio di palma), hanno distrutto oltre 70mila ettari di foresta pluviale, un’area grande quasi tre volte l’Isola d’Elba

Acquistiamo prodotti certificati e salveremo la tigre

Tempo di lettura: 2 minuti

È l’appello del Parco Natura Viva di Bussolengo che segnala come il pericolo per la tigre dell’Amur viene dallo sfruttamento della foresta boreale di conifere

La rondine viveva in Africa già 280mila anni fa

Tempo di lettura: 4 minuti Studio genetico sulla sua origine Oggi l'uccello è un eccellente indicatore per il monitoraggio dell'impatto degli attuali cambiamenti globali sulla fauna selvatica. Ed è fortemente minacciato

Non puoi leggere tutto l'articolo perché non sei un utente registrato!

Registrati oppure esegui il login.

I pesci perderanno l’olfatto a causa del cambiamento climatico

Tempo di lettura: 2 minuti

E con esso anche l’abilità di caccia e la capacità di individuare i predatori. Una nuova ricerca dimostra come l’avanzamento verso un mare sempre più acido stia danneggiando la vita marina in modo irreversibile. Dalla Rivoluzione industriale, la CO2 negli oceani è aumentata del 43% e si prevede che sarà di due volte e mezzo livelli attuali entro la fine di questo secolo

Senza ripensamenti il massacro dei delfini

0
Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo la caccia per «uso scientifico» delle balene continua la «pratica culturale» giapponese che uccide da settembre a marzo centinaia di delfini. Interventi di protesta a tutti i livelli contro questa ipocrisia nipponica e l’Enpa chiede alla Bonino di intervenire

In Italia in pericolo il 28% di animali

0
Tempo di lettura: 4 minuti

Più preoccupante la situazione per la flora. I dati rivelano una situazione in generale critica per un gran numero di specie (45% delle Policy Species), alcune già estinte o prossime all’estinzione. È il risultato delle Liste Rosse nazionali: una situazione ambientale sempre più precaria

Sammuri: ecco come si è arrivati alla definizione delle Liste Rosse

L’infezione che uccide i gattini

0
Tempo di lettura: 2 minuti

La fonte più importante di contagio è rappresentata dalle feci e dalle urine di animali infetti in forma acuta. Ma anche ga tti convalescenti o gatti che non presentano sintomi possono diffondere l’infezione nell’ambiente, essendo portatori sani del virus

SOS – Perché «cancellare» il camoscio d’Abruzzo?

0
Tempo di lettura: 3 minuti

Starebbe per subire un immotivato declassamento per iniziativa di tutti i Paesi europei (Italia compresa!). Il provvedimento, che non ha alcuna seria e fondata motivazione, sembra piuttosto frutto di scarsa competenza e ancor più limitata sensibilità ecologica: e potrebbe avere l’effetto di indebolire seriamente la tutela dell’animale, da sempre bramato da cacciatori e collezionisti di trofei, esponendolo così a rischi non del tutto remoti di futuri permessi di quote cacciabili o di immediata corsa al bracconaggio

Coppia di cicogna nera nella Gravina di Castellaneta

Tempo di lettura: 3 minuti

Il secondo caso in Puglia negli ultimi 50 anni mostra l’importanza degli scrigni di natura selvaggia. È questa l’ennesima conferma dell’eccezionale valore naturalistico di uno dei numerosi solchi che tagliano come ferite di linfa la provincia di Taranto, in quel paesaggio straordinario e unico che è racchiuso nel Parco regionale «Terra delle Gravine»

Biodiversità, in Italia aumentano le Liste Rosse

0

Tempo di lettura: 3 minuti Wwf: un puzzle smontato e sotto assedio. Oltre la metà delle specie e l’89% degli habitat protetti da Direttive Ue in cattivo stato. La ricetta: arrestare la perdita di natura […]

Non puoi leggere tutto l'articolo perché non sei un utente registrato!

Registrati oppure esegui il login.