Per qualche merendina in più muoiono oranghi, tigri, rinoceronti

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Noemi dà voce al cartoon censurato in TV in Gran Bretagna. Un’indagine di Greenpeace ha scoperto che tra il 2015 e il 2017, 22 dei fornitori di olio di palma di Mondelēz, tra cui Wilmar (il più grande operatore mondiale di olio di palma), hanno distrutto oltre 70mila ettari di foresta pluviale, un’area grande quasi tre volte l’Isola d’Elba

L’Australia chiede lo stop alla caccia delle balene

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Esiste una moratoria internazionale dal 1986 ma è disattesa dal Giappone che sostiene che la caccia sarebbe dovuta per presunti «motivi scientifici». Solo l’anno scorso sono state catturate e uccise 103 balenottere minori dell’Antartico. Nella battaglia legale contro il Giappone, il governo australiano può contare sul supporto di quello neozelandese, anch’esso indignato per l’attività predatoria di Tokyo

Il ritorno del cervo sardo

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Lberato un gruppo di 15 cervi all’interno dell’areale del «Supramonte ogliastrino»; una giornata storica, che ha segnato il ritorno del cervo in un’area della Sardegna da cui mancava sin dai primi del 900. Ispra partecipa al progetto europeo per la tutela della specie

Sono nati tre crisocioni

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Muso da volpe, zampe da antilope e orecchie da pipistrello

Nelle praterie e nelle boscaglie di Brasile, Paraguay, Argentina e Perù, l’incessante conversione delle aree naturali in zone antropizzate sta sottraendo a questa specie lo spazio vitale, esponendola ad un numero sempre maggiore di incidenti stradali

Come nasce la scienza delle specie misteriose

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I risultati ottenuti finora e l’importanza di non trascurare alcun particolare: dalla minima traccia alle culture locali fino alle leggende

Self-awareness in dogs needs no mirroring

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How neglecting original scientific research and claiming for (re)discovering brings us back on animal consciousness

Vacchetta di mare

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La vacchetta di mare, Discodoris atromaculata, è uno tra i più comuni nudibranchi dei nostri mari. Dalla tipica colorazione bianca con evidenti macchie scure, la si può spesso osservare mentre «pascola» su esemplari della spugna Petrosia ficiformis

Aquila Day, buone notizie da Sicilia e Sardegna

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Tempo di lettura: 3 minuti Importante l’impegno di Ispra Un giorno dedicato alla «Bonelli». Regione Sardegna ha reintrodotto, nel territorio sardo, 21 pulli provenienti da Spagna e Francia e uno anche dalla Sicilia. La Sicilia […]

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L’Imprinting

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Gli uccelli sono molto sensibili al cosiddetto fenomeno dell’imprinting, parola che in inglese, letteralmente, significa «Impressione»: l’animale viene «impressionato» da un oggetto o da un altro essere vivente, a cui si affiderà per le cure parentali e l’apprendimento

È vero che i gatti trasmettono l’Aids?

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Assolutamente no! È impossibile.
Sebbene anche i gatti possano essere vittime di un virus causa di immunodeficienza acquisita, non possono trasmettere la malattia all’uomo, poiché si tratta di un virus diverso.
L’Aids felino o Fiv (Feline Immunodeficiency Virus) è una malattia infettiva specie-specifica, che può colpire solo i gatti, anche se nel sangue dei felini selvatici come leoni, tigri, giaguari, linci e leopardi ne sono stati ritrovati gli anticorpi.
I gatti si infettano venendo a contatto con i liquidi biologici di un soggetto infetto, in particolar modo con il sangue. Lotte, morsi e graffi sono le cause più comuni

Ecco i danni dell’eolico ai rapaci

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֎Una ricerca di due studiosi spagnoli ha raccolto 216 studi, ed è stato trovato consenso in letteratura sul fatto che «i rapaci mostrano comportamenti per evitare collisioni e che l’abbondanza di rapaci diminuisce dopo l’installazione di un parco eolico, anche se potrebbe essere recuperata nel tempo. Nove punti chiave֎

L’Ibis eremita è tornato sul Gargano

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I ricercatori del Centro studi naturalisti Onlus hanno iniziato il monitoraggio per la tutela dell’esemplare. L’ibis eremita, considerato fin dall’antichità un animale sacro, è progressivamente scomparso dalla maggior parte degli habitat originari, al punto da essere considerato fra gli animali più rari al mondo. Allo stato selvatico, estinto in Europa, ne rimangono solo poche colonie isolate in Marocco, Turchia e Siria

Il lanario sta scomparendo da Puglia e Basilicata

Tempo di lettura: 3 minuti Sotto accusa una folle pressione antropica Si è passati dalle 21 coppie certe del 2003 alle 5 attuali con una riduzione di circa il 75%. Serve una gestione responsabile anche […]

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Per il Grillaio parte un piano di tutela nazionale

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Il «Piano d’Azione nazionale per il grillaio (Falco naumanni)» costituisce uno dei prodotti del progetto «Un falco per amico», realizzato dai beneficiari che compongono il partenariato a livello territoriale comprendente il comune di Gravina in Puglia, il comune di Altamura e la regione Puglia, e co-finanziato dal Programma Life dell’Unione europea e dalla Città Metropolitana di Bari

Ecco perché tanti cinghiali…

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Tempo di lettura: 4 minuti Quando i rimedi umani, fatti da incompetenti o interessati, sono peggiore dei mali. Ma un intervento serio è urgente e le soluzioni ci sono

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Rarissimo falaropo beccolargo a Torrile

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L’eccezionale ritrovamento nella riserva gestita dalla Lipu in provincia di Parma. Questo esemplare nidifica nella tundra artica e per migrare risale lungo le coste atlantiche

Lontra

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In Italia non ne sopravviverebbero che tra i 100 e i 150 individui, di solito assai difficili da incontrare, anche perché sfuggenti, elusivi e di abitudini prevalentemente crepuscolari e notturne

Fermiamo l’airgun, salviamo i cetacei #StopOilAirgun

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Negli ultimi anni la comunità scientifica internazionale ha iniziato a porre attenzione al fenomeno dell’inquinamento acustico in ambiente acquatico, arrivando alla conclusione che questa attività ha effetti negativi sulla fauna marina, in particolare sui cetacei

In Italia in pericolo il 28% di animali

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Più preoccupante la situazione per la flora. I dati rivelano una situazione in generale critica per un gran numero di specie (45% delle Policy Species), alcune già estinte o prossime all’estinzione. È il risultato delle Liste Rosse nazionali: una situazione ambientale sempre più precaria

Sammuri: ecco come si è arrivati alla definizione delle Liste Rosse

Acquistiamo prodotti certificati e salveremo la tigre

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È l’appello del Parco Natura Viva di Bussolengo che segnala come il pericolo per la tigre dell’Amur viene dallo sfruttamento della foresta boreale di conifere