La Valutazione di impatto ambientale ha la finalità di assicurare che l’attività antropica sia compatibile con le condizioni per uno sviluppo sostenibile, e quindi nel rispetto della capacità rigenerativa degli ecosistemi e delle risorse, della salvaguardia della biodiversità e di un’equa distribuzione dei vantaggi connessi all’attività economica
Mattarella al Centro spaziale di Matera
Tra le più significative realtà del Mezzogiorno per ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico, nonché una delle più avanzate infrastrutture spaziali in Europa. È in grado di ricevere ed elaborare dati di cruciale importanza per il monitoraggio del nostro pianeta e dei cambiamenti climatici nonché per la sicurezza marittima nel bacino del Mediterraneo
Il Monte Epomeo forse causa dei terremoti di Ischia
Il lento ma continuo abbassamento del Monte Epomeo potrebbe essere la causa dei maggiori sismi che in passato hanno colpito l’isola, compreso quello del 21 agosto 2017. A dare questa interpretazione uno studio condotto da Ingv e Cnr, in collaborazione con Dpc
Disboscamenti nel cuore dell’Europa
Il sistematico approvvigionamento di legname illegale da parte di una delle più grandi segherie d’Europa, l’austriaca Schweighofer. Ad Aquisgrana colpo finale alla Foresta Hambach che ha origini che risalgono al ritiro della tundra durante l’ultima glaciazione
Come migliorare gli ecosistemi acquatici
Le acque europee sono colpite da numerose pressioni, tra le quali l’inquinamento marino, la scarsità d’acqua e le inondazioni. In particolare, l’inquinamento deriva da una vasta gamma di fonti quali l’agricoltura, l’industria e il settore dei trasporti
L’Italia sprofonda per… ignoranza
Ignorata e non sufficientemente studiata la geologia dei territori. Il problema della formazione di sprofondamenti può causare pesanti perdite economiche, o addirittura vittime e che negli ultimi anni ha visto registrare, anche sul territorio pugliese, un preoccupante aumento nella frequenza degli eventi
Venezia, le antiche fondazioni ancora attive e in ottimo stato
Venezia si regge su un complicato e delicato equilibrio tra acqua, terra e legno. Un programma di ricerca a cui ha partecipato l’Ivalsa-Cnr ha fatto chiarezza sullo stato di conservazione dei pali lignei che reggono gli edifici e posto le basi per un piano di restauro e conservazione del patrimonio architettonico. I risultati sono pubblicati su Construction and Building Materials. I pali in pino quelli che reggono meglio l’usura del tempo
L’Intelligenza Artificiale per capire i vulcani napoletani
«Ogni eruzione napoletana — spiega Monica Piochi, ricercatrice dell’Osservatorio vesuviano dell’Ingv — ha prodotto depositi con una propria composizione chimica, cosicché da essa si può dedurre l’eruzione e le caratteristiche del serbatoio magmatico di alimentazione; è come risalire all’identità di un individuo dalle sue caratteristiche somatiche e dal set di parametri ematochimici»
Linee guida di prevedibilità dei terremoti
La soluzione delle difficoltà di previsione sismica impone la soluzione di enormi problemi matematici che non sono stati risolti nonostante i tanti sforzi di singoli matematici, geofisici, geologi, ingegneri e tecnici specifici. I vertici degli analisti e ricercatori incaricati di sviluppare il compito delle previsioni sismiche hanno deciso di creare varie organizzazioni, che collaborano fra di loro, allo scopo di risolvere il problema sismico per eccellenza. Quindi sono state create e funzionano operativamente ed attivamente varie organizzazioni internazionali e sovrannazionali
Così le specie invasive minacciano la biodiversità
Una introduzione di varietà invasive che è favorita dagli scambi commerciali e dalla mobilità internazionale e che vede attualmente in Italia presenti 96 Ias; di queste 56 sono alloctone per l’Europa mentre 40 sono alloctone solo in parte dell’Europa. 16 di esse sono incluse nella lista dell’Unione mondiale della conservazione della natura (Iucn) «One Hundred of the World’s Worst Invasive Alien Species» e tra queste anche animali domestici come la capra, il coniglio, il gatto e la pecora che in alcune aree risultano invasive e minacciano la fauna e la flora locale
Consumo di suolo, oltre 21mila kmq sono coperti
Abbiamo perso suolo naturale o seminaturale, con una media di 77 km2 l’anno
La fotografia del Rapporto Snpa 2022 che, insieme alla cartografia satellitare di tutto il territorio e alle banche dati disponibili per ogni comune italiano, fornisce il quadro aggiornato dei processi di trasformazione della copertura del suolo. Como, Impruneta e Marano di Valpolicella sono i comuni «risparmia suolo» di quest’anno
Le nostre pinete in pericolo
Il M. feytaudi è originario delle regioni atlantiche dell’areale naturale del pino marittimo (Francia, Spagna, Portogallo, Marocco) nelle quali l’insetto non reca alcun danno. A partire però dal 1950, l’introduzione della cocciniglia nella Francia di Sud-Est e poi, in seguito, in Liguria fino alla Toscana e alla Corsica, ha trovato invece in queste regioni condizioni climatico-ambientali ottimali per l’avvio di una fase epidemica del fitomizo rivelatasi assai distruttiva per il pinastro
Ora c’è il robot… esploratore
Per monitorare habitat naturali il progetto «Natural Intelligence»
Finanziato dalla Commissione europea, sarà coordinato dall’Università di Pisa. Nell’ambito del progetto saranno anche redatte linee guida per il monitoraggio ambientale mediante l’utilizzo di sistemi robotici, con lo scopo ultimo di includere queste teologie nei Manuali per il monitoraggio di specie e habitat di interesse comunitario in Italia
C’è una sorgente magmatica nell’area Sannio-Matese
Intrusioni attive di magma sotto l’Appennino meridionale possono dar luogo a terremoti di magnitudo significativa e più profondi rispetto alla sismicità tipica di quell’area. «È da escludere che il magma che ha attraversato la crosta nella zona del Matese possa arrivare in superficie formando un vulcano – dice Giovanni Chiodini, geochimico dell’Ingv -. Tuttavia, se l’attuale processo di accumulo di magma nella crosta dovesse continuare non è da escludere che, alla scala dei tempi geologici (ossia migliaia di anni), si possa formare una struttura vulcanica»
– Abstract
Edilizia, in Puglia prevale il paesaggio
Il Consiglio di Stato dà ragione alla Regione su un caso di Otranto
Il Consiglio di Stato ha stabilito che pur se la variante era anche planovolumetrica, doveva rispettare le sopravvenute norme paesaggistiche. E se il Pptr prevede pure la possibilità di edificazione «relativa» nelle aree costiere, vieta il tipo di edificazione proposta. Nella sentenza, poi, viene riportata la statuizione della Corte costituzionale per cui vi è un principio di prevalenza della disciplina paesaggistica su quella urbanistica
Gli strumenti per prevenire sismicità indotta e subsidenza
«Il punto importante, ora, non è il se queste situazioni esistano ma il come gestirle con lo scopo di permettere che le attività di approvvigionamento di risorse dal sottosuolo possano essere svolte in sicurezza». Il fracking e la geotermia stimolata in Italia non sono consentite. La reiniezione delle acque reflue in profondità al di fuori del volume del giacimento è stata attuata presso il pozzo Costa Molina 2 in Val d’Agri