La Sigea Sezione Puglia, bandisce la seconda edizione del concorso fotografico rivolto agli studenti delle scuole medie superiori della Puglia per promuove la conoscenza e la valorizzazione dei siti di interesse geologico (geositi) e i paesaggi geologici della Puglia. La partecipazione al concorso è gratuita, il termine scade il 30 aprile
Perché ogni terremoto fa registrare una catastrofe?
Si stima che tre milioni di italiani vivano in zone a elevata sismicità, soprattutto lungo la dorsale appenninica del Centro e Sud Italia (dalle Marche alla Calabria fino alla Sicilia), quasi 21 milioni in aree a media sismicità, più di 15 milioni e mezzo in aree a bassa sismicità e circa 20 milioni in aree a sismicità minima
Ecco i Comuni che franano
Frane e alluvioni: oltre 7 milioni gli abitanti a rischio nell’88% dei comuni italiani. Nuova grafica e open data dei cantieri sul portale #italiasicura. Online le mappe ufficiali Ispra del dissesto idrogeologico e le informazioni sulle opere per la prevenzione. A Genova, Milano e Firenze già aperti i cantieri antialluvione
C’è un duomo nel Golfo di Napoli
Scoperto un rigonfiamento del fondo del mare con emissioni gassose nel Golfo di Napoli durante una campagna oceanografica coordinata da Cnr, Ingv e Università di Firenze. «I dati raccolti nel Golfo di Napoli – afferma Guido Ventura, ricercatore dell’Ingv – ci indicano che siamo in presenza di un’attività correlabile a una fenomenologia vulcanica non associata, per ora, a una risalita diretta di magma; tuttavia, come ormai noto da precedenti esperienze in Giappone, Canarie, Mar Rosso, queste manifestazioni possono, in alcuni casi, precedere la formazione di vulcani sottomarini o esplosioni idrotermali»
Tutti in bicicletta con Bimbimbici
Un ricco calendario di iniziative rivolte ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie che rinnova la fiaba della bicicletta, tema lanciato lo scorso anno ma che di fatto definisce un’articolata campagna di promozione degli stili di vita sani e consapevoli dal punto di vista ambientale
Serve il vincolo sul carrubo monumentale di Polignano
Una situazione in cui la Regione Puglia ha espresso parere favorevole al tracciato definito per il passaggio del metanodotto e inviterà il Comune di Polignano a Mare a valutare l’opportunità di individuare il carrubeto mille-nario come piante «di rilevante importanza per età, di-mensione, significato scientifico, testimonianza storica» riconoscendo che il rilascio delle autorizzazioni paesag-gistiche resta di competenza del comune
Sos per i molluschi d’acqua dolce, a rischio i fiumi
La loro presenza, inoltre, fornisce maggiore stabilità ai fondali nei tratti fluviali e torrentizi, riducendo la quantità di detrito asportata a causa delle periodiche e talvolta violente variazioni delle portate d’acqua. Un gruppo di ricerca di 26 Paesi, tra cui l’Italia, rappresentata dai ricercatori dell’Ise-Cnr, ha pubblicato su «Biological Reviews» il primo catalogo completo delle specie rilevate nei laghi e fiumi d’Europa, per indirizzare nuove strategie di conservazione
Sorvegliare i vulcani con l’apatite
Spiegare i meccanismi che precedono l’innesco delle eruzioni vulcaniche per individuare nuovi modi per sorvegliare i vulcani attivi e quiescenti. Sono i risultati di una nuova ricerca firmata Ingv e Università di Oxford e Durham nel Regno Unito, apparsa su «Nature Geoscience»
Drone fa scoprire discarica abusiva vicino all’Ofanto
Per la prima volta in Italia si è utilizzato un drone dotato di un geolocalizzatore. Legambiente: «Chiediamo che si proceda subito alla caratterizzazione ambientale del sito e poi alla sua messa in sicurezza e/o bonifica, visto che l’area si trova a poche centinaia di metri dalla foce del fiume Ofanto, nell’omonimo Parco fluviale regionale»
Aree umide ancora poco tutelate
Si tratta di habitat fondamentali per la conservazione della biodiversità terrestre, eppure sono tra gli ecosistemi più a rischio del pianeta. La pressione antropica e il riscaldamento globale infatti ne mettono sempre più a rischio gli equilibri delicati e complessi e nell’ultimo secolo oltre il 64% delle zone umide sono scomparse
Geologi esclusi dall’Osservatorio nazionale sull’edilizia scolastica
La mancata prevenzione è costata all’Italia ben 240 miliardi di euro e tanti morti, danni provocati da eventi naturali, di cui ben il 75 per cento è da attribuire ai terremoti ed il restante al dissesto idrogeologico. Le scuole a rischio sismico sono 24.000 mentre quelle a rischio idrogeologico sono 7.000
Emergenza rifiuti a Matera e Potenza
Esempi virtuosi vengono solo dai piccoli Comuni, mentre lasciano a desiderare gli standard dei due capoluoghi. Legambiente Basilicata Onlus: «Urge pianificazione seria e condivisa. Il governo regionale investa in un nuovo modello di raccolta e gestione». No a impianti per il solo pretrattamento della frazione organica o sovradimensionati
Primato per strutture antisismiche… tranne le nostre case
A evidenziare l’eccellenza tecnologica maturata dal nostro paese, ma, allo stesso tempo, la fragilità del contesto abitativo e la necessità di una corretta ed efficace politica di prevenzione, è lo Speciale «100 anni di Ingegneria Sismica», pubblicato sulla Rivista «Energia, Ambiente e Innovazione» dell’Enea
Il turismo della Puglia passa dai Parchi
L’assessore alla Pianificazione Territoriale: «Così come chiediamo ai parchi di fare rete, così dobbiamo fare sistema a livello regionale, integrando le politiche del territorio che non possono essere solo quelle del paesaggio ma che devono essere anche quelle agricole, turistiche ed economiche. L’obiettivo finale è infatti integrare al massimo le politiche territoriali per utilizzare proprio i parchi come un punto cardine dell’economia sia agricola che turistica del nostro territori»
Multe salate per l’Italia sui temi della gestione dell’acqua
Ci sono 3,2 miliardi di euro stanziati, 2,8 miliardi dei quali soltanto per il Sud, per quasi 900 opere tra depuratori, fognature e acquedotti. Il risultato? Queste opere non sono ancora state avviate nemmeno a gara. «È facile immaginare che anche triplicando le tariffe, senza un gestore efficiente, organizzato e capace di realizzare economie di scala, gli investimenti potrebbero non crescere proporzionalmente alle disponibilità finanziarie e le risorse potrebbero essere disperse in interventi troppo frammentati»
Scopri e fotografa il patrimonio geologico della Puglia
Questa edizione del concorso fotografico per studenti scade il 30 aprile 2016. La partecipazione è totalmente gratuita. Saranno premiate 15 foto e agli autori delle tre foto più rappresentative dello spirito del concorso sarà offerto un buono acquisto di 100 euro
Dissesto idrogeologico? Ne parliamo quando piove…
Un problema cruciale e delicato per il territorio ma le leggi che lo gestiscono sono lentamente in fase di nuova organizzazione e nessuno si occupa dell’immediato, infatti soppresse le Autorità di Bacino ex Legge 183/89 sono soppressi anche i Piani di assetto idrogeologico da essi varati? Come le regioni stanno affrontando questo problema non è ben chiaro
I migliori scatti della Puglia geologica
Concluso il concorso fotografico «Passeggiando tra i paesaggi geologici della Puglia». «Quest’anno, in particolare, abbiamo ricevuto diversi e prestigiosi apprezzamenti per le foto premiate alcune delle quali sono di autori non pugliesi a dimostrazione dell’interesse cresciuto nel tempo per questa manifestazione»
Fra 60 anni non avremo più suolo fertile sufficiente
L’Europa perde 11 ettari di suolo ogni ora e occorreranno 1.000 anni per riformarne 2 cm. L’Italia ha una percentuale di consumo di suolo che è quasi il doppio della media europea. In un solo anno, oltre 100.000 persone hanno perso la possibilità di alimentarsi con prodotti di qualità italiani