Uno studio mondiale a cui ha partecipato l’Ingv ha registrato che le misure di distanziamento sociale e di confinamento messe in atto dai Governi hanno ridotto del 50% l’ampiezza del rumore sismico antropogenico nel mondo
Bioeconomia circolare, il ruolo della filiera foresta-legno
Le foreste offrono molteplici ricchezze, dall’ambiente, alla salute, all’economia ma nel concreto non siamo in grado di fare una gestione corretta e si finisce per fare un mare di danni
In Galilea nuovo sistema di faglie
Un gruppo internazionale di ricerca coordinato dall’Istituto di scienze marine del Cnr ha condotto uno studio geologico-geofisico lungo la Faglia del Mar Morto, una grande struttura geologica che attraversa il Medio Oriente dalla Penisola Arabica all’Anatolia, sede in passato di eventi particolarmente distruttivi. I risultati, utili come modello generale per valutare il rischio sismico in zone analoghe, suggeriscono che si debba prendere in esame non solo la «spaccatura» principale ma l’evoluzione dinamica dell’intero sistema
Ogni bimbo nasce con 135 mq di cemento
Consumo di suolo 2020: persi altri 57 km2 di territorio nazionale al ritmo, confermato, di 2 m2 al secondo. La Valle D’Aosta è la prima regione italiana vicina all’obiettivo «Consumo di suolo 0». Si costruisce di più nelle aree fragili
Un «semaforo» avvertirà sulla gravità dei terremoti
Effettuato con successo il primo test sul «semaforo dei terremoti». L’interpretazione statistica e predittiva della relazione tra la frequenza e la magnitudo alla base di un «semaforo dei terremoti» recentemente testato su una sequenza sismica californiana
Come intervenire nei siti contaminati
Caratterizzazione, progettazione ed esecuzione di interventi
Con il termine di sito contaminato ci si riferisce a tutte quelle aree nelle quali, in seguito ad attività umane pregresse o in corso, è stata accertata un’alterazione delle caratteristiche qualitative delle matrici ambientali suolo, sottosuolo e acque sotterranee tale da rappresentare un rischio per la salute umana. Il convegno organizzato dal Consiglio nazionale dei geologi (Cng) in collaborazione con l’Ordine dei geologi della regione Calabria
Faglie attive al largo di Leuca
Svelato un sistema di faglie ancora attivo sui fondali al largo di Santa Maria di Leuca in Puglia. Esteso per almeno 100 chilometri, fu probabilmente la causa all’origine del violento terremoto registrato in quell’area nel 1743
Campi Flegrei, nuovi dati dal monitoraggio del radon
Una raccolta di valori durata sette anni. Il monitoraggio del radon emesso nell’area dei Campi Flegrei per un lungo periodo offre nuovi dati per la valutazione della reale estensione dell’area interessata dai fenomeni idrotermali, rivelandosi anche un potenziale indicatore dell’evoluzione di una crisi vulcanica
Al via la marinizzazione della laguna Nord di Venezia
È iniziata l’immissione d’acqua dolce per favorire il ripopolamento di specie ittiche e di uccelli. È la seconda fase del progetto Life Lagoon Refresh coordinato dall’Ispra che ha come obiettivi quello di ricreare il gradiente salino, ormai perso a seguito della diversione dei fiumi, e l’incremento della biodiversità di pesci, uccelli, animali di fondo mobile e piante
Per favore non eliminate la posidonia
Non è un’alga ma una pianta e contribuisce nella lotta all’erosione costiera. Preservare l’ecosistema ed evitare il conferimento in discarica della Posidonia oceanica spiaggiata si può fare. On line le linee guida del progetto Bargain
Arare le spiagge come un campo?
Come tutelare il bene naturale di una costa sabbiosa. Le procedure di allargare le spiagge a causa del distanziamento sociale può creare qualche problema? Il parere di Raffaele Lopez, Presidente Sigea Sezione Puglia
Aeolus studia i venti dallo spazio
Lanciato nell’agosto 2018, Aeolus studia la distribuzione dei venti da 30 km fino al suolo con un’accuratezza mai raggiunta prima d’ora. Questo è possibile grazie al suo strumento innovativo, un Lidar atmosferico chiamato «Aladin»
«Prometeo 2000», un impianto nel posto sbagliato
Destinato al compostaggio nel territorio di Grumo Appula (Bari), nonostante vari iter autorizzativi sin dal 1996 non è riuscito e non riuscirà più ad entrare in funzione perché dove è sorto non poteva essere costruito per vari vincoli ed ora non è più presente nel vigente piano regionale di gestione dei rifiuti urbani
In Rete il sito del Centro allerta tsunami
L’Ingv lancia il sito web ufficiale del suo Centro allerta tsunami per offrire al pubblico informazioni e approfondimenti sul rischio maremoti nel Mar Mediterraneo
Anche le maree solide… muovono i continenti
Le forze di natura astronomica come le maree solide svolgono un ruolo attivo sulla tettonica delle placche: è quanto affermano i risultati di una ricerca frutto della collaborazione fra l’Università Sapienza di Roma, l’Asi e l’Ingv
L’Etna c’è e si fa sentire
Questa attività, iniziata intorno alle 9:15, ha generato un pennacchio di vapore e cenere che si è alzato fino a 5 km sopra il livello del mare
Ilva, un dramma sospeso
La situazione attuale è il risultato dei continui rimpalli e lavate di mano, nella successione dei governi nazionali e regionali in particolar modo degli ultimi 10 anni, ovvero dall’accertamento penale delle responsabilità dei Riva. E in questo scenario un ruolo fondamentale, ma in negativo, lo ha svolto la regione
E usciremo a riveder le peonie?
Nei boschi di Acquaviva dopo la segregazione
Fiori effimeri, nei boschi tra Acquaviva delle Fonti, Cassano delle Murge e Santeramo in Colle ai primi di maggio. Un’altra sfida al Covid-19 che bisogna vincere. Sempre in sicurezza ma, finalmente, uscendo di casa. Il lungo cammino di Acquaviva che vuol far parte del Parco dell’Alta Murgia
Tsunami, ora l’allerta è in tempo reale
Potenziato il sistema d’allertamento (Siam) da oggi pressoché istantanea la trasmissione dati dall’Ispra all’Ingv