Insediatosi ufficialmente lo scorso marzo presso il Parco Nazionale delle Cinque Terre, l’Ope ha presentato le proprie linee d’azione lo scorso 7 luglio a Riomaggiore. Molti i programmi, a cominciare da una «globalizzazione» a livello europeo delle iniziative: l’idea è di costituire una rete attiva fra differenti aree protette europee, tale da favorire un continuo confronto critico sulle problematiche comuni e lo scambio proficuo di quelle che vengono definite «buone pratiche»
G8, sul clima un’occasione mancata
Più che criticare le conclusioni, le associazioni ambientaliste non hanno potuto che ripetere le loro rivendicazioni, praticamente frustrate
Oms – «Come stabilire un dialogo sui rischi dei campi elettromagnetici»
Il manuale è nato dalle crescenti preoccupazioni nella opinione pubblica sui possibili effetti dannosi sulla salute umana di una prolungata esposizione ai campi elettromagnetici
L’ozono supera i valori limite in Europa
Nell’estate 2004, l’ozono a livello del suolo, ha registrato valori al di sopra dei parametri fissati dalla direttiva Cee 2002/3/EC. Può provocare gravi danni alla salute umana, in particolare al cuore. L’impatto ambientale è notevole: una maggiore concentrazione può causare danni sia agli ecosistemi che ai raccolti agricoli
Nel Mediterraneo è ancora alto l’allarme per la pesca illegale
La norma Ue, già accusata di essere troppo blanda e facilmente raggirabile, sarà rinnovata con un emendamento che legalizzerà di fatto le reti derivanti. Greenpeace:«È il più grave arretramento degli ultimi anni»
Firenze – Presentato il rapporto sulla sostenibilità
Il documento mostra un’elevata qualità e ricchezza delle risorse ambientali, integrate con un ricco patrimonio artistico e storico ed associate ad un’alta coesione sociale, un elevato grado di salute e protezione sanitaria, con livelli contenuti di disagio sociale e povertà. Tuttavia segnala un problema di crescita di consumi energetici, mobilità, produzione rifiuti, emissioni climalteranti
Ora preoccupa l’Ozono troposferico
Nuovo rapporto dell’Agenzia sull’inquinamento da ozono (troposferico) in Europa nell’estate 2004
Eolico – Ripa di Meana contro le «minacce» del ministero dell’Ambiente
«Per chiarire all’opinione pubblica il carattere brutalmente affaristico dell’assalto eolico in corso pubblicherà quanto prima un’inchiesta sulla composizione delle società eoliche, con tutte le connessioni promozionali e politiche che ne risultano»
Rifiuti – In attesa del Testo unico Piacenza gioca d’anticipo
L’Apat: «Serve un approccio integrato quando si parla di politiche ambientali e gestione dei rifiuti ? ha spiegato Gianna Laraia, funzionaria Apat e presidente dell’Albo gestore dei rifiuti ? speriamo che un testo unico possa finalmente mettere ordine tra tutte le leggi di tema ambientale che ci sono oggi in vigore, anche se ci sembra che la legge delega entri a volte troppo nello specifico tecnico. E’ essenziale avviare una seria semplificazione burocratica, che non significhi deregolamentazione, ma anzi maggiori controlli ed una informazione più precisa e corretta»
Trasporti – L’Alta velocità ha costi economici e ambientali altissimi
Il settore dei trasporti contribuisce per il 28% alle emissioni di C02, principale gas responsabile dell’effetto serra. Ogni giorno in Europa ben 10 ettari di terreno vengono coperti da infrastrutture stradali
Mediterraneo – «Creiamo una rete di aree protette d’alto mare»
In occasione della «Giornata Mondiale degli Oceani» il Wwf lancia una proposta destinata a difendere la biodiversità del Mediterraneo, la creazione di 6 Aree protette d’alto mare, aree prioritarie per la conservazione, sulla base della loro biodiversità e importanza ecologica