Manovra, Mangiacavalli (Fnopi): “Come sempre vicini agli infermieri che scioperano”

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(Adnkronos) – "La Federazione è da sempre vicina ai colleghi che anche oggi hanno aderito allo sciopero. Così come lo saremo il prossimo 29 novembre in occasione dello sciopero generale. Abbiamo ben chiare le criticità del Servizio sanitario nazionale e proprio per questo stiamo lavorando per portare avanti le istanze di sviluppo professionale". Lo sottolinea in una nota la presidente della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), Barbara Mangiacavalli, in occasione della giornata di sciopero nazionale di medici, infermieri e dirigenti sanitari proclamato per oggi da alcuni sindacati del settore. "Siamo sempre stati a favore del dialogo con tutte le istituzioni – evidenzia – e il percorso intrapreso dalla Federazione sta producendo dei risultati importanti, come ad esempio l'introduzione di tre nuove lauree magistrali ad indirizzo clinico, che renderanno più attrattiva la nostra professione. Siamo quindi fiduciosi che la strada da percorrere sia quella giusta". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Omicidio Nada Cella, Annalucia Cecere a processo dopo 28 anni

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(Adnkronos) –
Annalucia Cecere è stata rinviata a giudizio. Dopo un'udienza durata dieci ore, la terza sezione penale della Corte d'Appello del tribunale di Genova ha deciso di accogliere il ricorso della pm Gabriella Dotto contro il non luogo a procedere della gip Angela Maria Nutini per il delitto di Nada Cella, la donna uccisa a Chiavari, nello studio del commercialista Marco Soracco, dove lavorava come segretaria, il 6 maggio 1996.  Cecere, assistita dagli avvocati Gianni Roffo e Susanna Martini, è l'unica indagata per il delitto, un cold case riaperto nel 2021 grazie all'intuito della criminologa Antonella Pesce Delfino che aveva studiato a lungo il caso. Nell'abitazione della donna erano stati trovati, infatti, alcuni bottoni simili a un altro, trovato nella scena del crimine. I bottoni in realtà furono trovati dai carabinieri nei giorni immediatamente successivi al delitto, ma i militari non lo riferirono ai poliziotti che indagavano sull'omicidio.  Secondo la pm titolare delle indagini Gabriella Dotto, il delitto sarebbe stato compiuto da Annalucia Cecere per gelosia nei confronti della donna che la vedeva come una rivale nei confronti di Soracco.  
A processo anche Marco Soracco e la madre Marisa Bacchioni, difesi dall'avvocato Andrea Vernazza, accusati di favoreggiamento e false dichiarazioni ai pm. Silvana Smaniotto, la madre di Nada Cella, assistita dall'avvocato Sabrina Franzone, questa mattina, a differenza delle altre volte non si è recata in tribunale. "Il decreto che dispone il giudizio non va motivato, quindi non sapremo mai che cosa ha fatto cambiare idea ai giudici" ha detto Gianni Roffo, legale di Annalucia Cecere. "Nessuno ci ha condannato, ci hanno rinviato a giudizio. Processo indiziario? Non penso che sia cambiato qualcosa rispetto al materiale che era stato portato all'attenzione del gip".  "Non condivido la sentenza, si andrà in Corte d'Assise, un'ottima Corte d'Assise, quindi lì si vedrà" ha detto l'avvocato Andrea Vernazza, difensore di Marco Soracco e della madre Marisa Bacchioni appena uscito dall'aula della terza sezione della corte d'appello di Genova. "La mia sorpresa per Soracco è superiore perché secondo me il reato era comunque prescritto, ci sono sentenze molto chiare sul fatto che non poteva essere risentito se non con la mia assistenza, cosa che non è stata fatta, però la corte non deve neanche motivare perché è un provvedimento emesso in camera di consiglio. Vedremo, ci sarà l'elenco delle prove".  "Ci sono degli elementi indiziari, ma sono veramente tanti e portano tutti in un'unica direzione, ovviamente dal nostro punto di vista" ha detto l'avvocato Sabrina Franzone, che assiste la madre di Nada Cella, Silvana Smaniotto.  "Sono contenta per la famiglia e per il lavoro di procura e polizia che aveva messo un impegno fuori misura e percepivo l'ingiustizia di questa sentenza anche per questo, perché siamo tutti consapevoli della difficoltà di affrontare un processo in Corte d'Assise con indizi, con la distanza del tempo, con, se vogliamo, l'anzianità di molti testimoni, però il lavoro era stato fatto in maniera molto accurata lasciando fuori tutto quello che poteva essere un sospetto o un'illazione". Sulla difficoltà del processo che partirà a febbraio, l'avvocato commenta: "È più accettabile, qualunque sarà la decisione, l'idea di non andare al processo e mandare al macero tutti questi elementi, lo studio, l'approfondimento davvero era profondamente ingiusto. Nemmeno arrivare al processo suonava come un'ingiustizia quasi peggiore perché se non puoi neanche più credere nel lavoro del lavoro degli altri, nell'impegno e nella giustizia, sarebbe stato davvero insuperabile e ne ho avuto paura". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

BJK Cup, trionfo Italia e quinto successo per le azzurre: il montepremi

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(Adnkronos) – L'Italia ha vinto la Billie Jean King Cup 2024. Grazie al netto successo contro la Slovacchia, battuta 2-0 grazie alle vittorie nei singolari di Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini, nella finale del torneo, le azzurre alzano per la quinta volta, e a distanza di undici anni dall'ultimo trionfo, il trofeo a squadre più prestigioso del tennis femminile, il corrispettivo della Coppa Davis maschile. Le azzurre erano già riuscite a vincere la Bjk Cup nel 2006, 2009, 2010 e 2013, venendo invece sconfitte in finale nel 2007 e nel 2023. Proprio la delusione dello scorso anno, quando l'Italia venne battuta dal Canada, è stato il carburante per arrivare in fondo anche in questa edizione.  La squadra azzurra, composta da Sara Errani, Jasmine Paolini, Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan, grazie al trionfo contro la Slovacchia si è intascata un montepremi totale di 2,2 milioni. L'Italia si era già assicurata, con la qualificazione in finale, 1,3 milioni di euro, mentre alle squadre semifinaliste spettava un premio complessivo di 864mila euro. In ogni caso, la suddivisione del premio tra le atlete di solito non è uguale, ma varia infatti a seconda delle partite giocate durante tutto l'arco del torneo. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Roma, dal 22 al 24 novembre ‘Libridine! Festival diffuso delle librerie’

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(Adnkronos) – Valorizzare il ruolo centrale delle librerie nello scenario culturale, sociale ed economico della città, promuovendo l’organizzazione di eventi di diversa natura – reading, workshop, presentazioni, dibattiti ma anche piccoli concerti – nel territorio metropolitano di Roma. Questo il fine ultimo di 'Libridine! Festival diffuso delle librerie', un’iniziativa promossa e organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, con il patrocinio di Roma Capitale e realizzata grazie al supporto delle principali associazioni e confederazioni che rappresentano le librerie nel territorio metropolitano di Roma e che si svolgerà da domani fino al 24 novembre 2024. Si tratta di un 'Festival' di eventi, per adulti e ragazzi, a cui hanno aderito molte librerie di Roma e provincia – da quelle situate nelle zone più centrali a quelle che operano nei quartieri più periferici e nell’area metropolitana della Capitale – che organizzeranno nei propri spazi, in modo indipendente, appuntamenti ed eventi destinati a intercettare un pubblico quanto più ampio possibile. Il progetto si propone, infatti, come un’occasione di particolare visibilità per i partecipanti, oltre che un’opportunità per favorire rapporti commerciali e agevolare l’incontro con più persone possibili. “Le librerie – afferma Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma – sono presidi culturali e sociali fondamentali per la vita dei quartieri: sono in grado di favorire integrazione sociale, vivibilità e sicurezza e hanno un impatto importante sul tessuto sociale della nostra città. Acquistare un libro in un negozio di prossimità è un’esperienza preziosa e da difendere. Contrastare la desertificazione e l’impoverimento sociale e culturale dei nostri territori è un impegno che riguarda direttamente le Istituzioni. Proporre un’offerta culturale ricca, diversificata e di qualità è il miglior biglietto da visita per la città di Roma sul palcoscenico internazionale. E le librerie sono elementi importanti di quest’offerta: la cultura ha un valore – insieme sociale ed economico – che va diffuso ed è per questo che promuoviamo con convinzione questo Festival”.  Tutti gli appuntamenti in programma, a ingresso gratuito, sono disponibili sul sito www.festivaldellelibrerie.it. Tra i tanti autori/scrittori che presenteranno libri all’interno del Festival ci sono Giobbe Covatta, Daniela Gambaro, Luigi Manconi, Liz Moore, Lavinia Orefici, Walter Veltroni e Luca Telese.  —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Energia, circa 6 piemontesi su 10 non conoscono il loro consumo di luce e gas

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(Adnkronos) – Per il 51,5% dei piemontesi la bolletta del gas è ancora poco chiara (un po’ sopra rispetto al dato nazionale del 43,4%). Va meglio per la bolletta della luce, non chiara per il 48,7% degli intervistati. È quanto emerge dal nuovo Pulsee Luce e Gas Index, osservatorio che analizza le abitudini sostenibili degli italiani sviluppato con NielsenIQ, con focus Regione Piemonte. Infatti, tra gli aspetti più complessi da interpretare, troviamo sul podio, il grafico delle voci di spesa (25,6%), il riepilogo dei consumi in bolletta (23,1%) e lo storico del consumo nell’ultimo anno (23,1%).  Sebbene quasi il 70% non abbia reale consapevolezza di quanto consumino gli elettrodomestici di casa, il 48,7% degli intervistati ha messo al primo posto il forno come l’elettrodomestico dal più alto consumo, seguito dalla stufetta elettrica (48,1%) e dal condizionatore (33,3%), l’87,2% ha manifestato un forte interesse nel voler ridurre i propri consumi e quasi 1 piemontese su 2 vorrebbe ricevere consigli per la riduzione dei consumi dal proprio fornitore. Indubbiamente un monitoraggio più attento può rappresentare il primo passo per risparmiare consapevolmente, ma oltre un piemontese su tre dichiara di non controllare i propri consumi (mai o raramente per il 38,4% degli intervistati).  Dall’analisi emerge che, ad oggi, le più frequenti strategie adottate per ridurre i consumi sono il fare la lavatrice/lavastoviglie a pieno carico (66,7%), acquistare elettrodomestici di classe elevata (55,6%) e abbassare la temperatura del termostato (55,6%). Tuttavia, la tecnologia può essere un catalizzatore importante per accrescere la cultura energetica degli italiani e per ottenere un concreto risparmio in bolletta: infatti, la bolletta via posta elettronica rimane lo strumento di monitoraggio più gettonato (55,2%), seguono l’area personale nel sito web (38%) e l’app fornita dal fornitore (17,2%).  “I costi dell’energia elettrica e del gas sono caratterizzati da una certa volatilità e in generale c’è ancora scarsa consapevolezza rispetto al consumo energetico legato alle attività quotidiane – afferma Alessandra Monti, Marketing&Product Innovation Manager Pulsee Luce e Gas – In aggiunta i cittadini dimostrano poca attenzione nel monitoraggio dei consumi. Pulsee Luce e Gas ha introdotto l’Energimetro, un servizio integrato nell’app, con il quale siamo in grado di fornire consigli ai nostri clienti per acquisire una maggiore consapevolezza per diminuire il dispendio energetico e risparmiare sulla bolletta".  Questa feature, attivabile sulle offerte di energia elettrica di Pulsee Luce e Gas associate a contatori 2G, permette infatti di avere una conoscenza trasparente, semplice e immediata dei consumi di ogni elettrodomestico di casa, in tempo reale. Per i clienti sono inoltre disponibili consigli su come migliorare le proprie abitudini di consumo e diminuire il proprio dispendio energetico. D’altra parte, a livello nazionale, 7 intervistati su 10 lo ritengono uno strumento particolarmente utile. Si stima infatti che i clienti attivi su Energimetro da gennaio 2024, abbiano migliorato le proprie abitudini riducendo i consumi del 5% in caso di abitazione con Hvac e del 10% in caso di abitazione senza Hvac e circa il 25% dei clienti ha migliorato il proprio punteggio di efficienza, con benefici tangibili in bolletta. Una maggiore consapevolezza dei propri consumi (3 clienti Pulsee su 5 dichiarano di avere una comprensione perfetta) porta ad un consumo più consapevole e un consumo più consapevole fa bene all’ambiente e alla bolletta. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Usa, Matt Gaetz rinuncia a guida dipartimento Giustizia. Trump: “Apprezzo suo passo indietro”

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Passo indietro di Matt Gaetz, che Donald Trump aveva nominato alla guida del dipartimento di Giustizia della prossima amministrazione. Ad annunciarlo è lo stesso Gaetz su X, dopo che l'ex deputato della Florida aveva attirato diverse critiche da esponenti del partito Repubblicano per il suo coinvolgimento in diversi scandali.  "Nonostante il forte entusiasmo, è chiaro che la mia conferma stava ingiustamente diventando una distrazione dal lavoro cruciale per la transizione Trump/Vance", ha scritto, parlando di "incontri eccellenti" con i senatori e di "incredibile supporto di tanti". Ma, "non c'è tempo da perdere". "Ritirerò il mio nome dalla mia valutazione per l'incarico di Attorney General. Il dipartimento della Giustizia di Trump deve essere al suo posto e pronto sin dal primo giorno", conclude.  "Matt ha un futuro meraviglioso" di fronte, dice Trump. "Apprezzo molto il recente impegno di Matt Gaetz nel cercare l'approvazione per l'incarico di Attorney General – si legge nella dichiarazione del tycoon -. Stava andando molto bene, ma allo stesso tempo non voleva essere una distrazione per l'Amministrazione verso cui nutre molto rispetto. Matt ha un futuro meraviglioso e non vedo l'ora di vedere tutte le grandi cose che farà". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Dal gelo all’autunno mite, altro ribaltone meteo in vista: le previsioni

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(Adnkronos) – Contrordine, arriva un nuovo ribaltone meteo. Dal gelo che sta caratterizzando le ultime giornate, ecco infatti arrivare un nuovo 'cambio di stagione' con temperature in salita, un clima autunnale decisamente più mite, ma anche qualche pioggia. Queste le previsioni di oggi, 23 novembre 2024, a cura degli esperti. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che, anche nei prossimi giorni, vivremo un nuovo ribaltone termico: le temperature, dopo il gelo delle ultime ore, torneranno a salire decisamente con massime di nuovo intorno ai 20°C, anche al Centro-Nord. Domenica è previsto un aumento delle massime di 10°C sulle Alpi, di circa 6-8°C su buona parte del territorio italiano: anche lunedì e martedì, complici venti miti ed umidi meridionali, i valori termici continueranno a salire anche nelle minime. Nelle ultime ore il termometro ha registrato gelate estese al Nord e parte del Centro, con una ben definita sembianza di inverno: sono spuntati, anche in pianura, piumini, berretti, sciarpe, scarpa robuste e guanti di lana.  Da domenica 24 novembre tornerà un mite autunno, localmente simile ad una fine d’estate: avremo molte nubi al settentrione e su parte del Centro ma, dove prevarrà il sole, le massime saranno tipiche di fine settembre. Nel dettaglio, dunque, il ribaltone meteo porterà un forte aumento delle temperature ma anche qualche pioggia: precipitazioni via via più organizzate bagneranno Liguria, poi Toscana, Umbria, Lazio e, nella giornata di martedì, gran parte del Nord. Al Sud, dove il sole sarà prevalente, raggiungeremo massime di 23-24°C alle porte di Dicembre. In sintesi, dopo un sabato sereno e terso ma a tratti gelido, entreremo in una lunga fase più mite che ci accompagnerà verso un mese di dicembre che, stando alle previsioni sub stagionali e stagionali del prestigioso centro meteo europeo ECMWF, si preannuncia termicamente sopra la media (anche 2°C in più) e con poche precipitazioni.  Un altro inverno anomalo? Ci saranno probabilmente altri ribaltoni meteo legati ai cambiamenti climatici e questo sarà sempre più spesso il nuovo profilo del tempo in Italia. Sabato 23. Al Nord: soleggiato, gelo fino al mattino e dopo il tramonto. Al Centro: soleggiato, venti in attenuazione, più freddo. Al Sud: in prevalenza soleggiato, venti in attenuazione, deciso calo termico. Domenica 24. Al Nord: nuvoloso con pioviggine in Liguria, più mite. Al Centro: da poco nuvoloso a nuvoloso, aumento delle massime. Al Sud: soleggiato e mite, massime in aumento. Lunedì 25. Al Nord: nuvoloso con pioviggine in Liguria; tempo mite. Al Centro: pioviggine tra Toscana, Umbria e Lazio; tempo mite anche nella notte. Al Sud: soleggiato e mite. Tendenza: tempo più umido con temperature in aumento, cielo spesso nuvoloso specie al Centro-Nord con qualche pioggia. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Manovra, oggi vertice a Palazzo Chigi: ecco i ‘paletti’ di Forza Italia

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(Adnkronos) – Taglio Irpef per tutelare il ceto medio e stop alla web tax che così com'è colpirà pmi e giornali on line e non i cosiddetti giganti della rete. Queste le priorità, i 'paletti', che Forza Italia pone sulla manovra in attesa del vertice tra i leader di centrodestra, ancora non convocato ufficialmente ma atteso per oggi alle 18 a Palazzo Chigi, secondo alcune fonti parlamentari di maggiorana. Un vertice dedicato per lo più alla manovra che arriva in Parlamento tra le varie richieste dei partiti, nonostante i continui appelli di Giancarlo Giorgetti alla sintesi (allo stato, sono quasi 220 gli emendamenti 'segnalati'). Il partito di Antonio Tajani è convinto che la legge di bilancio vada migliorata in Parlamento a cominciare proprio dalla la riduzione dell'Irpef per i redditi fino a 50/60mila euro. Il deputato e responsabile economico del partito, Maurizio Casasco, fa il punto della situazione con l'Adnkronos sul lavoro fin qui compiuto da Fi sulla manovra: ''Sarà il segretario nazionale Tajani a definire la strategia e le nostre priorità. Certamente Forza Italia ha una grande attenzione al ceto medio che è stato dimenticato nel passato troppe volte. E per questo puntiamo all'abbattimento dell'aliquota dell'Irpef fino a 60 mila euro dal 35 al 33% nel rispetto delle risorse disponibili, considerato il concordato preventivo ed eventualmente il ravvedimento operoso di marzo''.  Riguardo alla web tax, Fi chiede l'esenzione per la Rai, ma anche per tv radio e testate giornalistiche online. In particolare: la tassazione digitale va mantenuta solo per i cosidetti giganti del web.  Quanto al decreto fiscale bloccato al Senato da un emendamento della Lega che chiede di confermare la riduzione di 20 euro del canone annuo Rai mantenendolo a 70 euro annuo, il partito azzurro ribadisce tutte le sue perplessità, spiegando che quel emendamento graverebbe sulle casse dello Stato per 430 milioni di euro. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Italia vince la Coppa Davis, le lacrime di Berrettini

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L'Italia vince la Coppa Davis, Matteo Berrettini abbraccia Jannik Sinner e non trattiene le lacrime. Il trionfo in finale contro l'Olanda per 2-0 dà inizio alla festa azzurra a Malaga. Berrettini, protagonista assoluto del successo con la vittoria nel primo singolare, è il più emozionato nel gruppo tricolore. Il tennista romano si gode la vittoria che sancisce la sua rinascita dopo un lungo periodo condizionato dagli infortuni. Un anno fa, mentre l'Italia conquistava la seconda Coppa Davis della propria storia, Berrettini non era in grado di dare il proprio contributo in campo. Quest'anno, invece, il 28enne ha recitato un ruolo di primissimo piano. Ha contribuito alla vittoria in doppio con Sinner contro l'Argentina nei quarti, ha vinto il suo singolare in semifinale contro l'Australia e si è ripetuto oggi in finale. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Adele si commuove a Las Vegas: “Mi mancherete terribilmente”

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(Adnkronos) – Adele si è commossa durante il suo ultimo residency show di Las Vegas e ai suoi fan ha detto che le mancheranno “terribilmente”. La cantautrice britannica, 36 anni, ha lanciato 'Weekends With Adele' al Caesars Palace nel novembre 2022 e sabato ha tenuto il suo 100esimo spettacolo. La serie di concerti, dal tutto esaurito, si è svolta al The Colosseum del Caesars Palace, una location con una capienza di circa 4.000 posti, ed è stata un enorme successo. Lo scorso luglio, Adele ha annunciato che si sarebbe presa una “grande pausa” dalla musica al termine di questo show. Sabato, durante il suo ultimo concerto, la cantante è apparsa visibilmente commossa,mentre si congedava dal pubblico di Las Vegas. “È stato meraviglioso e mi mancherà terribilmente; mi mancherete terribilmente anche voi. Non so quando vorrò esibirmi di nuovo”, ha detto. L’artista ha anche rivelato di aver avuto una sorta di “chiusura” emotiva quando la cantante canadese Celine Dion è venuta a vederla esibirsi, raccontando di aver pianto per “un’intera settimana” dopo l’incontro: “È stato un momento che ha chiuso il cerchio per me, perché lei è l’unico motivo per cui volevo essere qui”. Adele ha condiviso un emozionante abbraccio con la Dion dopo aver visto la cantante tra il pubblico durante il suo spettacolo a Las Vegas il mese scorso. Dopo l'incontro nel locale, Adele ha commentato in un post su Instagram: “Le parole non riusciranno mai a riassumere quello che significhi per me, o quello che significa la tua venuta al mio show, per non parlare di come mi sono sentita nel vederti di nuovo nel tuo palazzo con la tua bellissima famiglia”. Il Colosseum del Caesars Palace, è stato infatti costruito appositamente per la celebre cantante canadese Céline Dion all'inizio degli anni duemila in occasione della sua prima residency in scena dal 2003 al 2007. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Palermo, al Tribunale ‘stanza accoglienza’ per vittime violenze

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(Adnkronos) – E' stato firmato questo pomeriggio al Tribunale di Palermo, il 'Protocollo per l’individuazione e l’utilizzo della “stanza di accoglienza' presso il Palazzo di Giustizia per le persone da escutere nel corso del giudizio che versino in condizioni di vulnerabilità”. “Il Tribunale di Palermo sarà uno dei primi Tribunali d’Italia ad allestire aree riservate per l’accoglienza e il sostegno psicologico di vittime di violenze di genere o in ambito domestico, chiamate a testimoniare nei relativi processi", dice il Presidente del Tribunale Piergiorgio Morosini. E’ il risultato fortemente voluto da Presidente del Tribunale di Palermo, Procuratore della Repubblica, Presidente dell’Ordine degli avvocati di Palermo, Presidente della Camera Penale di Palermo e dal Direttore del Dipartimento di Scienze Psicologiche e Pedagogiche dell’Università di Palermo, con la firma di un protocollo che si ispira alle raccomandazioni della convenzione di Istanbul per il contrasto a forme di vittimizzazione secondaria. "L’intesa adotta specifici accorgimenti per evitare che, per le donne chiamate a testimoniare, l’arrivo al palazzo di giustizia e l’attesa del processo siano momenti di forte stress emotivo e di pericolosi contatti con l’imputato o con persone a lui vicine- spiega-D’ora in poi, quelle in condizioni di particolare vulnerabilità, verranno citate con modalità tali da essere ricevute riservatamente al palazzo di giustizia da funzionari, adeguatamente formati per assisterle prima della deposizione, e potranno attendere il momento di essere ascoltate in un ambiente del Tribunale isolato e protetto, raggiungendo poi l’aula in cui si svolgerà l’esame con modalità idonee ad evitare contatti impropri".  "Su base volontaristica, le persone offese potranno anche avvalersi del sostegno di psicologi del Dipartimento di Scienze Psicologiche e Pedagogiche dell’Università di Palermo. Si partirà con l’allestimento di due stanze di accoglienza. Una ubicata nell’edificio centrale di piazza V.E.Orlando e l’altra in quello di via Pagano. E’ una misura di “civiltà” a tutela della dignità della donna, frutto di una collaborazione ad ampio spettro tra diverse istituzioni e di una sensibilità diffusa verso soggetti deboli”, conclude Morosini. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Usa, assalto al Congresso: archiviato caso contro Trump

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(Adnkronos) – Il procuratore speciale Jack Smith ha annunciato oggi che archivierà il caso relativo all'assalto al Campidoglio del 6 gennaio del 2021 contro il presidente eletto Donald Trump. "La posizione del dipartimento di Giustizia è che la Costituzione richiede che questo caso sia archiviato prima che l'imputato si insedi – ha scritto Smith in un documento di sei pagine – Questo risultato non si basa sul merito o sulla forza del caso contro l'imputato”.  "La posizione del governo sul merito del procedimento non è cambiata", ha poi precisato Smith. Immediata la reazione del portavoce di Trump, Steven Cheung, secondo cui la decisione di archiviare il caso federale "è un'importante vittoria dello stato di diritto: il popolo americano ed il presidente Trump vogliono la fine immediata dell'uso del nostro sistema giudiziario come arma politica e non vediamo l'ora di unire il Paese". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Trasporti, Gibelli (Fnm): “Con Fili piccoli centri equipotenziali a grandi città”

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(Adnkronos) – “Tre anni fa abbiamo presentato un’idea, che oggi è diventa un progetto”. Così il presidente di Fnm Andrea Gibelli ha esordito nel suo intervento al convegno ‘Fili per il futuro delle città’, in corso allo Iulm di Milano. “Qui-spiega Gibelli-: vediamo presente, passato e futuro. Il progetto oggi è stato declinato in termini architettonici e urbanistici, ma la sua centralità è la visione ferroviaria, cioè la scommessa delle ferrovie a diventare equipotenziale”. In altre parole, “se il passato della ferrovia era divisione del territori e urbanizzazione, che hanno permesso di creare lavoro e benessere pagando però un prezzo altissimo in termini ambientali, di distruzione del territorio, il presente è Fili, cioè una risposta consapevole di una società che si occupa di mobilità che guarda però all’intorno”. In questi tre anni “Fili è rimasto un progetto emblematico, ma oggi entra nel Piano di Fnm, che vuole mettere comunità locali, persone, enti locali, sullo stesso piano per rispondere a un dibattito mondiale: nel 2050, nell’emisfero nord del mondo, il 50% della popolazione vivrà nelle grandi città; nel sud del mondo l’80%. Come lombardi, vogliamo che Milano diventi una super città? La risposta di Fnm è ‘no’. Noi vogliamo far convivere Milano e le sue grandi potenzialità mettendola in connessione con tutti i piccoli centri, ognuno con le proprie peculiarità, tutti sullo stesso piano”. Tutto questo, avverte Gibelli, “servirà a costruire una fabbrica dell’ossigeno che attraverso la tecnologia e l’ambiente naturale possa creare aria pulita. Una scultura ambientale che pianteremo, una quercia ad alto fusto tagliata dagli antichi romani nel IV secolo e recuperata grazie alla tecnologia che intorno a sé ha una pista ciclabile, il limite dell’uomo. E quando la pianta crescerà oltre i limiti della pista ciclabile, anche l’uomo scenderà dalla bicicletta rispettando la coesistenza, in termini simbolici, con la natura”.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Trump nomina il generale Kellogg inviato per Ucraina e Russia

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(Adnkronos) – Donald Trump annuncia la nomina del generale a riposo Keith Kellogg, un fedelissimo che ha già fatto parte della prima amministrazione Trump, a inviato per l'Ucraina e la Russia, con il compito di mettere fine a due anni e mezzo di conflitto.  "Sono molto felice di nominare il generale Keith Kellogg come assistente del presidente ed inviato speciale per l'Ucraina e la Russia – ha dichiarato il presidente eletto sui social – Keith ha una distinta carriera nell'esercito e nel mondo degli affari, e ha ricoperto ruoli molti delicati di sicurezza nazionale durante la mia prima amministrazione".  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tabacco, Prandini (Coldiretti): “Accordo decennale con Philip Morris per filiera e innovazione”

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(Adnkronos) – "Con questo accordo stiamo dando certezze in termini economici al lavoro dei nostri agricoltori. L'accordo ha una durata di dieci anni ma siamo altresì convinti che saranno ancora tante le iniziative di carattere finanziario ed economico che andremo a offrire al nostro Paese in termini di sviluppo, valorizzando la filiera del tabacco". Queste le parole di Ettore Prandini, presidente Coldiretti, in occasione della firma dell'accordo pluriennale per l'acquisto del tabacco che Philip Morris ha siglato con il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. In merito ai nuovi prodotti del tabacco, Prandini ha aggiunto che "Siamo passati dalle sigarette tradizionali al mondo del tabacco senza combustione, il tabacco riscaldato, che tutti gli studi di carattere tecnico ci dicono che impatta meno rispetto alla sigaretta tradizionale. L'impegno continua, e gli investimenti anche, per favorire l’innovazione e lo sviluppo di prodotti senza combustione meno dannosi”, ha concluso. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Alimentazione, esperti a confronto: “La scienza conferma che siamo onnivori”

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(Adnkronos) – Il dibattito sulle diete e la produzione animale, con le sue implicazioni etiche, ambientali e di salute ha assunto un’importanza senza precedenti. Di queste implicazioni si è parlato oggi, a Roma, all’incontro ‘Mangiare secondo natura: la scienza conferma che siamo onnivori’. Protagonisti dell’evento il veterinario e divulgatore scientifico spagnolo Juan Pascual, autore del volume ‘Perché essere onnivori’ (Edizioni Lswr, 2024) e Elisabetta Bernardi, biologa, nutrizionista, docente di biologia della nutrizione presso l’Università degli studi di Bari e autrice del libro ‘Mangiare secondo la scienza’ (Edizioni Dedalo, 2024). La malnutrizione continua ad essere una delle piaghe dell’umanità – si legge in una nota – Secondo la Fao, oltre 733 milioni di persone, più di 1 su 10 nel mondo, soffrono di grave denutrizione e fino a 2 miliardi hanno difficoltà ad assumere i nutrienti necessari. La situazione peggiora a livello pediatrico: sotto ai 2 anni, solo un terzo riceve la quantità di alimenti adeguata. L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda che i bambini di questa età consumino quotidianamente carne e uova perché sono ricche di ferro e zinco, ma solo 1 su 3 può mangiare carne o pesce e solo 1 su 5 uova. “È indubbio che ognuno debba scegliere liberamente come vivere e che cosa mangiare – spiega Pascual – tuttavia quando si parla di sana nutrizione bisogna rifuggire da soluzioni arbitrarie basate sul convenzionalismo, ideologie, pregiudizi e falsi miti che non hanno alcuna base se non le emozioni e le credenze di coloro che le promuovono. Deve essere la scienza, e non le convinzioni di alcune organizzazioni, a definire ciò che determina o meno il benessere”. Secondo uno studio pubblicato su Psychology Today, a livello mondiale, l’84% delle persone vegetariane e vegane abbandona la dieta e molto frequentemente per deterioramento della salute. In Italia, secondo gli ultimi dati Eurispes, il 93,4% della popolazione è onnivoro. “Mangiare o non mangiare un alimento – osserva Bernardi – limitare troppo o esagerare con un nutriente può ottimizzare o rendere difficili alcuni processi. Molte delle nostre predisposizioni sono scritte nel Dna, tuttavia c’è una sorta di interruttore che accende o spegne un gene, una caratteristica, una predisposizione e a giocare un ruolo fondamentale sono gli stili di vita, l’ambiente in cui viviamo e ciò che mangiamo. Una cattiva nutrizione, infatti, può portare alla riduzione della nostra risposta immunitaria aumentando la suscettibilità alle malattie e compromettere lo sviluppo fisico e mentale”. Senza contare i rischi concreti che un’alimentazione povera di proteine può causare. “Quando l’organismo ha bisogno di proteine o di aminoacidi e non ne riceve a sufficienza dalla dieta – spiega Bernardi – può iniziare a degradare le proteine muscolari per ottenere gli aminoacidi necessari (anche il cuore è un muscolo). Questo processo è il catabolismo proteico, uno dei motivi per cui una dieta insufficiente in proteine può portare a perdita di massa muscolare, compromettendo la forza, la funzionalità fisica e il metabolismo basale”. L’allevamento, poi, si inserisce di diritto nell’economia circolare “Gli animali trasformano ciò che noi non siamo in grado di trasformare – afferma Pascual – scarti vegetali che per noi non hanno alcun valore, ma che loro convertono in proteine di alto valore biologico”. Essere onnivori dunque è una risorsa anche per il pianeta, gli animali diventano una parte fondamentale di questo ecosistema, aiutandoci a limitare gli sprechi. Che cosa succederebbe, quindi, se diventassimo tutti vegani? “Una totale catastrofe ambientale, sanitaria e nutrizionale”, secondo Pascual. Senza gli animali, inoltre, saremmo costretti a fare a meno di alcuni farmaci. Il caso emblematico è quello dell’eparina, composto naturale che si trova nelle mucose di alcuni animali (suino e bovino), utilizzata nel trattamento delle malattie circolatorie come la trombosi, ma anche nel biomedicale con l’utilizzo del pericardio bovino per costruire valvole cardiache biologiche, sfruttando le peculiari caratteristiche del tessuto animale ricco di collagene, flessibile ma capace di garantire un’ottima robustezza. Al mondo dei volatili dobbiamo il contributo più importante nella produzione di vaccini o acido ialuronico utilizzato per trattare l’artrosi da lieve a moderata. “Non so quante vite si sarebbero perse senza le cure che ci forniscono gli animali – avverte Pascual – ma indubbiamente si tratta di centinaia di milioni ogni anno. Sarebbe morale smettere di produrre questi farmaci?”. Negli ultimi decenni la ricerca scientifica ha dimostrato quanto la nostra dieta possa influire profondamente sul nostro benessere generale, la prevenzione delle malattie e la gestione delle condizioni croniche. La nutrizione, infatti, gioca un ruolo determinante nella prevenzione di malattie cardiache, diabete, obesità e alcuni tipi di cancro. Secondo un recente studio statunitense pubblicato su ‘Nature’, emerge che tra i principali nutrienti con maggiore azione coadiuvante delle terapie antitumorali, l’acido trans-vaccenico alimentare (Tva), che si trova soprattutto nei ruminanti come bovini e ovini e nei prodotti lattiero caseari come latte e formaggi, sia risultato il più efficace a promuovere l’immunità antitumorale. “I risultati di questo studio – chiarisce Bernardi – ribadiscono l’importanza di una dieta completa di tutti gli alimenti come può essere quella mediterranea perché ciò che mangiamo influenza la nostra salute e sarebbe un peccato privarsi di alcuni cibi, magari in seguito a convinzioni errate”. Ma essere onnivori ha anche un valore sociale, favorito dalla varietà della dieta Mediterranea. “L’ingrediente segreto di questo stile di vita – conclude Bernardi – è proprio la convivialità intesa come strumento per diffondere le buone abitudini alimentari. I bambini che mangiano in famiglia, che condividono il pasto, non ottengono soltanto cibo dalla famiglia ma anche benessere psicologico”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ucraina-Russia, Zelensky: “Sì a stop guerra se Nato ci protegge”

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(Adnkronos) –
Volodymyr Zelensky apre al cessate il fuoco tra Ucraina e Russia nella guerra in corso da oltre 1000 giorni. Il presidente ucraino pone come condizione la garanzia che i territori controllati da Kiev vengano posti "sotto l'ombrello della Nato". Questa situazione, dice in un'intervista a Sky News, gli consentirebbe di discutere il recupero degli altri territori "in modo diplomatico". L'ingresso nella Nato costituirebbe una svolta radicale perché garantirebbe alle regioni non occupate della Russia di uscire totalmente dal mirino di Vladimir Putin e porrebbe fine "alla fase calda della guerra" se l'invito stesso della Nato rappresentasse un riconoscimento dei confini ucraini a livello internazionale. Zelensky, quindi, sarebbe disposto ad accettare l'esclusione dei territori occupati dalla Russia dall'intesa, almeno per una fase iniziale.  "Se vogliamo fermare la fase calda della guerra, è necessario che i territori dell'Ucraina sotto il nostro controllo finiscano sotto l'ombrello della Nato", dice il presidente. "Dobbiamo fare in fretta. E poi, l'Ucraina potrà recuperare i territori occupati per via diplomatica", afferma riferendosi alle regioni di Kherson, Zaporizhzhia, Luhansk e Donetsk parzialmente controllate da Mosca e considerate annesse da Putin. In questo quadro, e con questo perimetro 'regolamentare', il cessate il fuoco servirebbe a "garantire che Putin non tornerà alla carica" per conquistare altri territori ucraini. La Nato dovrebbe "immediatamente" compiere il passo, "altrimenti lui ci riproverà".  Lo scacchiere internazionale ruota anche – e soprattutto – attorno alla figura di Donald Trump, che tra meno di 2 mesi si insedierà alla Casa Bianca. "Dobbiamo collaborare con il nuovo presidente affinché diventi il nostro principale sostenitore. Voglio lavorare direttamente con Trump perché circolano voci diverse attorno a lui. Ecco perché non vogliamo consentire a nessuno di condizionare la comunicazione. Non sarebbe utile e sarebbe distruttivo. Dobbiamo trovare un nuovo modello, voglio condividere le mie idee con lui e ascoltare cosa pensa", dice Zelensky. A settembre, il presidente ucraino ha incontrato Trump a New York: "Abbiamo parlato, è stata una conversazione piacevole, positiva e costruttiva. Un buon incontro e un primo passo importante: ora dobbiamo preparare diversi meeting".  Intanto, Zelensky annuncia cambi radicali ai vertici delle forze armate. "Insieme al capo di stato maggiore Oleksandr Syrskyi, è stato deciso che il comandante delle Forze di terra delle Forze armate dell'Ucraina debba essere sostituito. Il generale Mykhailo Drapaty è stato nominato nuovo comandante. Inoltre, il colonnello Oleg Apostol è stato nominato nuovo vice capo di stato maggiore, fino ad ora ha comandato la 95a Brigata delle Forze armate dell'Ucraina", dice Zelensky. "Entrambi sono militari molto esperti. Quest'anno Mykhailo Drapaty ha organizzato la difesa nella direzione di Kharkiv e ha interrotto in maniera efficace l'operazione offensiva russa. In generale, è in guerra dal 2014, nelle aree più calde e decisive", spiega il presidente. "Oleg Apostol è un eroe dell'Ucraina, ha scalato tutte le posizioni di comando nelle unità delle Forze armate ucraine e protegge il nostro paese dal 2014. Sa chiaramente cosa serve per rafforzare la capacità di combattimento del nostro esercito. Oleg Apostol sarà responsabile della nuova qualità dell'addestramento dei nostri soldati. Ha il pieno supporto a tutti i livelli per riuscirci", prosegue. "Le truppe di terra delle Forze Armate sono la spina dorsale dell'esercito. E per l'Ucraina molto dipende da quanto efficacemente funzioneranno la struttura delle Forze di terra e di tutte le Forze di difesa e sicurezza dell'Ucraina. Sono necessari cambiamenti, cambiamenti nella gestione degli uomini che garantiranno maggiori risultati sul campo di battaglia", dice ancora.         —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Eutanasia, primo sì alla legge in Gran Bretagna

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(Adnkronos) – E' stata approvata in prima lettura alla Camera dei comuni britannica con 330 voti favorevoli e 275 contrari la legge sull'eutanasia per adulti gravemente malati in fase terminale, con una aspettativa di vita non superiore ai sei mesi. La legge vale in Inghilterra e nel Galles. Ai deputati è stato chiesto di votare secondo coscienza e non seguendo la linea del partito di appartenenza. Il disegno di legge sarà ora discusso in aula. I Parlamentari potranno scegliere di emendarlo e poi dovrà essere votato dalle due camere prima di diventare legge. L'ex premier Rishi Sunak e il Premier Keir Starmer hanno votato in favore e la leader Tory Kemi Badenoch ha votato contro. Chi chiede l'eutanasia deve, secondo il testo votato, poter avere le capacità mentali per poterla scegliere in modo "chiaro, ponderato e informato", con una richiesta libera da coercizione o pressioni rinnovata a ogni stadio del processo. Due medici indipendenti e un giudice dell'Alta corte devono ratificare la decisione constatandone la volontarietà.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Messina, morti sospette in ospedale: qual è la causa secondo Bassetti

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(Adnkronos) – "Un presunto batterio killer avrebbe provocato ben sette morti sospette in un ospedale di Messina. Tutti i pazienti deceduti sono stati sottoposti a interventi di cardiochirurgia. Nei giorni scorsi i Nas hanno posto sotto sequestro due sale operatorie e la Procura sta indagando sull’accaduto. Al momento non è noto di quale batterio si tratti, ma è molto probabile che siano infezioni ospedaliere, ovvero infezioni correlate all’assistenza (Ica)". Così su X l'infettivologo Matteo Bassetti sui decessi avvenuti all'ospedale Papardo di Messina su cui sta indagando la Procura.   "Le Ica sono ogni anno in Italia 530mila e riguardano l’8% dei pazienti ricoverati in ospedale. Un terzo di esse ha come causa un batterio resistente agli antibiotici con tutti i rischi che ne conseguono, specie per i pazienti più fragili, che sono anche i più colpiti dalle Ica", sottolinea Bassetti.   "L’infezione ospedaliera più frequente è quella del tratto urinario, seguono le infezioni della ferita chirurgica, l’infezione dell’accesso venoso ( punto in cui si inserisce l’ago per somministrare terapie endovena) e la polmonite. L’Italia ha il record europeo di decessi correlati a infezioni ospedaliere e antibiotico-resistenti: 11mila morti l’anno. Le Ica (Infezioni Correlate all’Assistenza), provocate da germi multiresistenti agli antibiotici, secondo le ultime stime, sono la causa di 5 milioni di morti a livello globale e ne provocheranno quasi 40 milioni nel 2050, che sarà la prima causa di morte al mondo", conclude.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Calcio, Zanetti: “Bello il rispetto ricevuto da tutti, non dimenticherò mai parole Maldini”

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(Adnkronos) – "La cosa più bella e' il rispetto da parte di tutti che ho ricevuto quando ho smesso. Maldini che dice che sono stato leale non lo dimenticherò mai". Lo ha detto il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti durante il talk al Salone dei Cinquecento a Firenze 'Fair Play Menarini – I campioni si raccontano'. "Mi sono innamorato dell'Inter dal primo giorno ad Appiano Gentile. C'erano Ottavio Bianchi e Massimo Moratti. Io sono passato dal Banfield all'Inter e mi ha cambiato la vita. Mia mamma faceva la casalinga e mio padre il muratore, eravamo una famiglia umile dove non ci mancava niente, ma in Argentina era un periodo difficile io e mio fratello studiavamo. Siamo cresciuti con quei valori che mi hanno accompagnato e mi accompagneranno per tutta la vita. Lavorare con mio padre e' stato uno dei momenti più belli: io giocavo nell'Independiente ma mi dissero che non ne facevo più parte e iniziai a lavorare con mio padre per un anno. Poi mi disse tenta ancora con il calcio e quelle parole sono state di impulso. Poi ho superato il provino in un'altra squadra, ho conosciuto mia moglie che giocava a basket e siamo cresciuti insieme", ha raccontato Zanetti insieme a Federico Buffa che ha ricordato il giorno in cui il campione argentino ha smesso con il calcio giocato. "Avevo 41 anni ho dato tutto e quella sera è stato molto emozionante. Mi sono passati in un flash 20 anni all'Inter con cui ci sarà sempre un legame molto forte. Di più non potevo chiedere al calcio". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)