Giorno Unità nazionale, Mattarella: “Le guerre vanno fermate”

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(Adnkronos) – "La crescente e terribile situazione di instabilità caratterizzata da aggressioni sempre più sanguinarie, in Ucraina come in Medio Oriente, minacciano di coinvolgere tutta la comunità internazionale. Queste guerre vanno fermate, affinché si ripristini il rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale, a garanzia della vita di ogni popolo". Lo si legge in un passaggio della dichiarazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera che ricorre oggi. Le massime cariche dello Stato si sono recate stamattina all'Altare della Patria, a Roma, per celebrare questa giornata. In piazza erano presenti, oltre al capo dello Stato, la premier Giorgia Meloni, i presidenti di Camera e Senato Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, il presidente della Corte Costituzionale Augusto Barbera e il ministro Difesa Guido Crosetto. "Il 17 marzo celebriamo il 163° anniversario di nascita del nostro Paese, al quale le battaglie che vi fecero seguito in tutto l’arco del Risorgimento avrebbero consentito di essere finalmente unito", si legge nella dichiarazione del presidente della Repubblica che ha sottolineato: "I venti di indipendenza e libertà che attraversarono l'Europa nei secoli scorsi, con le domande di democrazia e giustizia sociale che le hanno accompagnate, hanno trovato nel percorso della integrazione europea la cornice di garanzia". "Oggi – ha aggiunto – siamo di fronte a sfide non dissimili da quelle che vennero affrontate allora". Questa giornata, ha sottolineato il capo dello Stato "riassume i valori di indipendenza, sovranità popolare, libertà, giustizia, pace, coniugati in oltre un secolo e mezzo di percorso impervio e difficile e mirabilmente riassunti nella Costituzione repubblicana. Generazioni generose furono protagoniste del nostro essere Italia, sino a quelle che, senza esitazioni, seppero scegliere la causa della Liberazione nella Seconda guerra mondiale. E, oggi, Costituzione, Inno degli Italiani e Tricolore simboleggiano la Repubblica Italiana". "Più vero sarà l’ideale della nostra unità, più ricco di opportunità sarà l’avvenire del popolo italiano", ha affermato ancora. "Le Istituzioni sono chiamate, per prime, a dare esempio di collaborazione e responsabilità, di unione nel servizio al bene comune", si legge ancora.  "Oggi 17marzo celebriamo il Giorno dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera, fondamenta della nostra identità nazionale. Un giorno per rinnovare il nostro impegno verso un'Italia sempre più unita, per guardare al futuro con fiducia, consapevoli che insieme possiamo superare qualsiasi sfida e liberare le migliori energie della nostra Nazione". Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni, che poi dice: "Viva l’Italia unita, forte e fiera!". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Roma, uccisa in casa davanti a figlia di 5 anni: arrestato il marito

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(Adnkronos) – Uccisa in casa davanti alla figlia di 5 anni. E' accaduto ieri sera, intorno alle 23.30, a Roma dove le Volanti sono intervenute per una lite in appartamento tra marito e moglie, in via Livilla al Quadraro. La lite è poi sfociata in una aggressione più violenta, costata la vita a una 37enne cinese accoltellata e uccisa davanti alla figlia di 5 anni, in casa con lei.  Il presunto responsabile, 36enne connazionale della vittima, al momento dell'intervento della Polizia aveva lasciato l'appartamento. E' stato rintracciato poco dopo, bloccato e arrestato dagli agenti della Squadra mobile, in via dei Consoli. La vittima è stata accoltellata al torace.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Islanda, stato emergenza a Grindavik: quarta eruzione in 3 mesi

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(Adnkronos) – E' di nuovo stato d'emergenza nel sud dell'Islanda, nella penisola di Raykjanes, per la quarta eruzione del vulcano in tre mesi. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, sembra essere la più potente, con la lava che ha raggiunto le barriere a est della cittadina di Grindavik, evacuata da mesi.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Domenica In e gli ospiti di Mara Venier oggi domenica 17 marzo 2024

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(Adnkronos) – Si aprirà con un’intervista a Simona Ventura e Giovanni Terzi, che racconteranno la loro storia d’amore e le prossime nozze annunciate recentemente durante una puntata di ‘Ballando con le stelle’, la puntata di Domenica In di oggi, domenica 17 marzo 2024, in onda dalle 14.10 alle 17.10 su Rai1. Tanti gli ospiti di Mara Venier e le sorprese in studio. Alessandra Mussolini si racconterà tra carriera e vita privata oltre a parlare del suo romanzo autobiografico ‘Il gioco del buio’. Per ricordare Gabriella Ferri a 20 anni dalla scomparsa, in studio il figlio Seva Borzak Jr., la cantante Syria e Pino Strabioli, autore e regista dello spettacolo ‘Perché non canti più’, dedicato all’indimenticabile cantautrice romana. Max Giusti, attualmente in onda su Rai2 con il programma ‘Boss in incognito’, interverrà per presentare il suo nuovo spettacolo teatrale ‘Bollicine’. Spazio alla musica con due grandi cantautori: Michele Zarrillo che si esibirà al pianoforte con alcuni suoi successi tra cui “Cinque giorni” e Amedeo Minghi che presenterà il suo nuovo singolo “Non c’è vento stasera”, uscito in questi giorni e che farà parte del nuovo album del cantautore romano. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Che tempo che fa, da Angelina Mango a Virginia Raffaele: chi sono gli ospiti di Fabio Fazio oggi

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(Adnkronos) – Nuova puntata oggi, domenica 17 marzo 2024, sul Nove di 'Che tempo che fa' di Fabio Fazio. Con Luciana Littizzetto e Filippa Lagerbäck, Nino Frassica, Ornella Vanoni, Mara Maionchi, Ubaldo Pantani, la Signora Coriandoli, Francesco Paolantoni, gli ospiti della puntata sono: Antonio Albanese e Virginia Raffaele, per la prima volta insieme nel nuovo film di Riccardo Milani 'Un mondo a parte', nelle sale dal 28 marzo e che racconta le difficoltà delle scuole italiane di provincia. Angelina Mango, vincitrice del 74esimo Festival di Sanremo con il brano 'La noia', disco di Platino e con oltre 67 milioni di stream audio-video, con cui sta scalando le classifiche viral inglesi e di 25 Paesi europei, e che a maggio rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest a Malmö, in Svezia. E ancora: Walter Veltroni, nelle librerie col suo nuovo romanzo “La condanna”; il climatologo Luca Mercalli; Roberto Burioni, Professore Ordinario di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele; Giulia Nazzicone, oncologa palliativista presso l’Unità operativa di oncologia e geriatria dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma; Aldo Cazzullo; Concita De Gregorio; l’inviato di Avvenire Nello Scavo; Massimo Giannini; Tommaso Zorzi, nuovo giudice di “Cortesie per gli ospiti”, dal 25 marzo su Real Time; Miro Tabanelli, primo sciatore maschio italiano ad aver conquistato il podio in una gara della Coppa del Mondo di sci freestyle nella specialità big air, grazie al 2° posto ottenuto nella tappa disputata a Copper Mountain (USA) lo scorso 16 dicembre; Maurizio Lastrico, tra i protagonisti della seconda stagione di “Call my Agent – Italia”; Enzo Iacchetti; Cristiano Malgioglio; Simona Ventura.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Bonus psicologo 2024 fino a 1.500 euro, domande al via da lunedì 18 marzo: come richiederlo

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(Adnkronos) – Al via da domani, lunedì 18 marzo 2024, le domande per il bonus psicologo. Ma come si fa a richiederlo? Il ministero della Salute sul proprio sito ricorda che "il beneficio è destinato ai cittadini richiedenti con Isee non superiore ai 50mila euro" e che "le domande per la richiesta del contributo potranno essere presentate fino al 31 maggio 2024. Alla scadenza saranno elaborate le graduatorie degli aventi diritto in base alle risorse disponibili. Il contributo sarà erogato prioritariamente alle persone con Isee più basso, in base all'ordine di arrivo della domanda". La domanda per accedere al beneficio deve essere presentata esclusivamente in via telematica accedendo al servizio 'Contributo sessioni psicoterapia' attraverso una delle seguenti modalità: – Portale web, utilizzando l’apposito servizio online raggiungibile sul sito dell’Istituto www.inps.it direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS) dalla sezione “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”: Una volta autenticati sarà necessario selezionare la prestazione in oggetto. – Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). "Rispetto alla precedente annualità – ricorda il ministero – sono stati innalzati gli importi del contributo ed è stato esteso a 270 giorni il tempo per il suo utilizzo". Con un Isee "inferiore a 15mila euro: il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell'importo massimo stabilito in 1.500 euro per ogni beneficiario; Isee compreso tra 15mila e 30mila euro: il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell'importo massimo stabilito in mille euro per ogni beneficiario; Isee superiore a 30mila euro e non superiore a 50mila: il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell'importo massimo stabilito in 500 euro per ogni beneficiario". —facilitaliawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Elezioni presidenziali in Russia, oggi terzo e ultimo giorno di voto

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(Adnkronos) – Le elezioni presidenziali in Russia sono entrate oggi, domenica 17 marzo 2024, nel loro terzo e ultimo giorno. Il voto è destinato a garantire al presidente Vladimir Putin, 71 anni, che domina la politica russa da quasi un quarto di secolo, un altro mandato di sei anni fino al 2030. Il Cremlino ha organizzato il voto in modo da dimostrare il presunto alto livello di fiducia della popolazione in Putin e il sostegno alla sua guerra contro l'Ucraina si legge sulla 'Dpa'.  Secondo esperti indipendenti di leggi elettorali in Russia e all'estero, le condizioni del voto non sono né libere né corrette: l'opposizione è esclusa e i tre candidati autorizzati all'opposizione sono considerati fedeli al Cremlino. Numerosi rapporti mostrano che vengono esercitate pressioni sui russi affinché partecipino alle elezioni. Già sabato pomeriggio, l'amministrazione elettorale centrale ha riferito che più della metà dei circa 114 milioni di elettori aventi diritto aveva votato nei seggi o online. Diverse forze di opposizione hanno invitato i cittadini a recarsi alle urne domenica a mezzogiorno esatto del loro fuso orario. Le code che si formano davanti ai seggi elettorali dovrebbero dare l'impressione che molte persone non siano d'accordo con Putin e le sue politiche. Si teme che la protesta possa portare ad arresti. Le autorità hanno avvertito gli elettori di non partecipare alla campagna, che a loro dire mostrerebbe "segni di attività estremista". Le elezioni si svolgono in 11 fusi orari nel Paese più grande del mondo. I primi seggi elettorali sono stati aperti nelle regioni più orientali di Chukotka e della penisola di Kamchatka, gli ultimi nell'exclave di Kaliningrad sul Mar Baltico. Il conteggio finale dovrebbe essere completato entro lunedì mattina. A livello internazionale, è stato particolarmente criticato il fatto che le elezioni fittizie si svolgano anche nei territori ucraini occupati. La Russia ha annesso questi territori in violazione del diritto internazionale. Intanto le autorità elettorali russe hanno dichiarato sabato che sono stati bloccati circa 160.000 cyberattacchi alle risorse di voto elettronico a distanza del Paese. Gli attacchi sono stati diretti principalmente verso il portale di voto, con 30.000 attacchi lanciati contro il portale di monitoraggio del sistema di voto elettronico a distanza, ha dichiarato Ella Pamfilova, capo della Commissione elettorale centrale russa. Vadim Kovalev, capo della sede pubblica per l'osservazione delle elezioni a Mosca, ha dichiarato sabato che i cyberattacchi ai sistemi informatici di Mosca sono stati rintracciati negli Stati Uniti e in Gran Bretagna: "Vediamo che la maggior parte dei server da cui provengono gli attacchi sono situati negli Stati Uniti e nel Regno Unito, almeno così sono stati rilevati", ha detto Kovalev. L'ottava elezione presidenziale in Russia è prevista per il 15-17 marzo. Il voto elettronico a distanza sarà introdotto per la prima volta in alcune parti del Paese. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ucraina-Russia, Macron rilancia: “Pronti a ogni scenario”

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"Dobbiamo essere pronti per ogni scenario". Emmanuel Macron non arretra. Il presidente francese si esprime così dopo le ripetute dichiarazioni con cui negli ultimi giorni non ha escluso l'invio di soldati in Ucraina nella guerra contro la Russia.  "Forse a un certo punto – non voglio e non prenderò l'iniziativa – saranno necessarie operazioni sul terreno, quali che siano, per contrastare le forze russe", dice a Le Parisien facendo il punto dopo il vertice di Berlino. In Germania, il presidente ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il premier polacco Donald Tusk. "La forza della Francia è che può farlo", sottolinea Macron riferendosi al ruolo e alle potenzialità transalpine, aggiungendo che "molti paesi in Europa sono sulla stessa linea". La Francia "si prepara a tutti gli scenari" perché "sarebbe un errore, uno sbaglio non farlo. Sono d'altronde convinto che in alcuni di questi scenari, ognuno, a seconda del suo ruolo, si assumerebbe le proprie responsabilità". Il vertice di Berlino è servito a consolidare il rapporto con la Germania che, rileva Macron, "ha una cultura strategica di grande prudenza, di non intervento, e mantiene le distanze dal nucleare. Un modello molto diverso da quello della Francia, che è dotata di armi nucleari e che ha mantenuto e rafforzato un esercito professionale".  
Se dovesse arrivare una telefonata di Vladimir Putin, Macron risponderebbe perché è una sua "responsabilità". Allo stesso tempo, il presidente francese ribadisce che "non dobbiamo farci intimidire" dalle minacce del Cremlino: "Non abbiamo di fronte a noi una grande potenza. La Russia è una media potenza con armi nucleari, ma il cui pil è molto inferiore a quello degli europei, inferiore a quello della Germania, della Francia". In Russia si stanno per chiudere le elezioni che regaleranno un nuovo mandato a Putin. Da Macron, non arriveranno messaggi per il leader del Cremlino. "La morte di Alexei Navalny" e la repressione di "tutti gli oppositori fanno sì che non possiamo congratularci per un'elezione che è stata segnata dalla morte di coloro che hanno combattuto per il pluralismo in Russia".  La linea di Macron, ribadita con le nuove dichiarazioni, non viene condivisa dal ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto. "Il vertice europeo sono 27 Paesi, fare dei passi in avanti rompe soltanto il fronte europeo. Facciamo decine di riunioni al mese siamo compatti sulla conduzione in Ucraina non capisco perché per motivi interni qualche Paese debba sembrare più attivo di altri", dice Crosetto in un'intervista al Tg1. "La Nato non decide quando Macron ha un'idea ma quando si trovano tutti i Paesi e prendono una decisione. L'Italia ha detto fin dall'inizio che mandare le truppe in Ucraina significa fare un passo ulteriore verso una via di non ritorno. Noi vorremmo arrivare a una pace giusta per l'Ucraina, non a una guerra che coinvolga ancora più Paesi", sottolinea.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Sinner battuto in semifinale Indian Wells, Alcaraz ferma la corsa di Jannik

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Jannik Sinner sconfitto in semifinale nel Masters 1000 di Indian Wells dallo spagnolo Carlos Alcaraz, che vince 1-6, 6-3, 6-2 in 2h05' e frena la corsa dell'azzurro. Sinner perde il primo match dopo 19 vittorie consecutive tra il 2023 e il 2024. L'altoatesino fallisce l'assalto al secondo posto del ranking Atp e rimane il numero 3 del mondo: Alcaraz, che si aggiudica la quarta sfida su 8 confronti diretti, mantiene la posizione alle spalle del numero 1, Novak Djokovic, e avrà la chance di difendere il titolo vinto nel 2023.  
Sinner incassa la prima sconfitta da novembre dello scorso anno al termine di un match a due facce. L'azzurro domina il primo set inanellando 5 game di fila dall'1-1 e comandando totalmente la sfida dopo la pausa provocata dalla pioggia, che stoppa il match sul 2-1 e costringe i tennisti a quasi 3 ore di attesa. Il servizio nel primo parziale funziona (71% di prime palle). Quando Alcaraz non trova la prima palla, Sinner può affondare il colpo con la risposta (6 punti su 8).  Il match cambia volto nel secondo set. Alcaraz alza la percentuale di prime palle (attorno al 70%) e va a prendersi i punti a rete (9/12) con un atteggiamento aggressivo. Lo spagnolo è concreto e sfrutta l'unica palla break concessa da Sinner, che avrebbe due chance per colmare il gap ma fallisce l'obiettivo. Si va al terzo set, che non ha storia. La battuta di Sinner balbetta e gli errori gratuiti (8 contro i 2 dell'iberico) diventano una zavorra troppo pesante contro un avversario che ottiene il massimo dal servizio (quasi 70% di prime palle). Alcaraz non si guarda più indietro e trionfa. La striscia di Sinner finisce a Indian Wells.   

 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6, 2-6 – Alcaraz è un martello: 3 match point. Sinner annulla i primi 2 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6, 2-5 – Sinner deve sudare per tenere il secondo servizio del set. Alcaraz non regala nulla, Jannik trova un paio di vincenti per ridurre il gap. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6, 1-5 – Game a zero per Alcaraz, Sinner sembra ko. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6, 1-4 – Sinner inanella 3 errori gratuiti e si mette nuovamente nei guai offrendo altre 2 palle break all'avversario. Alcaraz ringrazia e vola sul 4-1 con un vantaggio che appare ormai incolmabile. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6, 1-3 – Il campione di Murcia non sbaglia nulla nel quarto game, break confermato e 3-1. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6, 1-2 – Sul 30-30 Alcaraz costringe Sinner all'errore dopo uno scambio di 12 colpi. Jannik fronteggia la palla break e la cancella con una provvidenziale accelerazione. E' lo spagnolo a comandare il gioco: seconda palla break e Alcaraz la sfrutta aggiudicandosi un duello di 14 colpi, durissimo e crucial, chiuso con un colpo straordinario. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6, 1-1- Alcaraz mantiene una qualità di gioco altissima e chiude il game a zero. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6, 1-0- Il primo game del terzo set riassume la sfida. Scambi durissimi, a prescindere dalla lunghezza. Sinner inizia il parziale con il piede giusto.  
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-6 – Spalle al muro, l'azzurro va a caccia del break indispensabile per allungare il set. Sul 30-30, Sinner si aggiudica uno scambio durissimo di 14 colpi. Palla break, Alcaraz la cancella con un colpo vincente che chiude un altro 'rally' di 9 colpi. Lo spagnolo trova il contributo del servizio, Sinner spedisce il rovescio sul nastro e l'iberico chiude il set con una palla corta: 6-3 dopo 1h21' di gioco. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 3-5 – Sinner fa il proprio dovere al servizio con autorità, trovando un paio di vincenti decisivi. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 2-5 – Il game si infiamma sul punto del 30-30, che Sinner si aggiudica al termine dell'ennesimo scambio spettacolare. L'azzurro si procura una palla break che evapora. Alcaraz mantiene il vantaggio, 5-2. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 2-4 – Sinner rimane agganciato al secondo set con una serie di colpi vincenti e un game a zero. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 1-4 – Lo spagnolo non concede nulla, allunga sul 4-1 in un game impreziosito dal punto della giornata: Sinner se lo aggiudica dopo un paio di recuperi prodigiosi, gli applausi del pubblico fanno da cornice al sorriso dei due giocatori. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 1-3 – Primo passaggio a vuoto per Sinner. Alcaraz detta il ritmo nello scambio, l'azzurro sbaglia e cede il servizio. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 1-2 – Lo spagnolo è in partita e tiene la battuta con relativa semplicità. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 1-2 – Lo spagnolo è in partita e tiene la battuta con relativa semplicità. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 1-1 – Sinner continua a gestire i propri turni di servizio. 
Sinner-Alcaraz 6-1, 0-1 – Alcaraz apre il secondo set tenendo il servizio.  
Sinner-Alcaraz 6-1 – Lo spagnolo continua a sbagliare, il primo set va in archivio con un nettissimo 6-1 in 36'. 
Sinner-Alcaraz 5-1 – Alcaraz non trova il ritmo, le scelte tattiche non sono lucide: a rete lo spagnolo sbaglia e offre altre 2 palle break a Sinner che affonda il colpo e vola sul 5-1. 
Sinner-Alcaraz 4-1 – Sinner concede una palla break allo spagnolo ma si tira fuori dai guai con una difesa eccellente: due recuperi prodigiosi e un lob dosato gli danno la chance di chiudere il game e allungare. 
Sinner-Alcaraz 3-1 – Alla ripresa del gioco, dopo quasi 3 ore di break, Sinner esce dai blocchi come uno sprinter. Alcaraz invece fatica a rientrare in partita, non trova la misura dei colpi e consegna il break con un doppio fallo. 
Sinner-Alcaraz 2-1 – Sinner con autorità: game a zero e 2-1 per l'azzurro. La pioggia provoca la sospensione del match. 
Sinner-Alcaraz 1-1 – Alcaraz tiene il primo servizio del suo match nonostante un doppio fallo. E' aiutato da due errori di Sinner. 
Sinner-Alcaraz 1-0 – Sinner chiude il primo game con un ace a 207 km orari. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Terremoto in Giappone, scossa sismica 5.4 al largo di Fukushima

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(Adnkronos) – Una scossa di terremoto di magnitudo 5.4 a una profondità di 50 chilometri è stata registrata al largo della prefettura di Fukushima in Giappone. Lo riferisce l'agenzia giapponese Kyodo che cita l'Agenzia meteorologica giapponese che non ha emesso alcun avviso di rischio tsunami. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Basilicata, Lacerenza si ritira: caos a sinistra, Pd e M5S non escludono di andare soli

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(Adnkronos) –
Caos totale nel centrosinistra in Basilicata in vista delle elezioni regionali 2024 in programma il 21 e 22 aprile. L'oculista Domenico Lacerenza ha rinunciato alla candidatura alla presidenza della Regione. A pochi giorni dalla chiusura delle liste, tutto viene rimesso in discussione. Pd e Movimento 5 Stelle tentano in extremis di trovare una quadra – i contatti sono in corso – ma "alla luce della situazione, non escludiamo di correre da soli", fanno sapere fonti di Campo Marzio. Una 'situazione' dovuta alle divisioni nel Pd, l'accusa dei pentastellati. "Lacerenza era la persona giusta ma è stato impallinato dai giochi di corrente locali", scandisce Giuseppe Conte.   Una presa di posizione che non depone a favore di una nuova soluzione unitaria. Ma nella maionese impazzita della Basilicata, a questo punto, nulla è più da escludere. Di certo, Conte ribadisce il no su Angelo Chiorazzo mentre è in atto un tentativo in atto di rimettere in pista la sua candidatura, già sostenuta da gran parte dei dem lucani – grande sponsor del 're delle coop bianche' è stato Roberto Speranza in questi mesi – si cui potrebbero convergere Azione e Verdi. "Avanti tutta su Chiorazzo", ha scritto il coordinatore lucano dei verdi, Giuseppe Digilio, sui social.  Ma Conte non ci sta. Angelo Chiorazzo è "una persona per bene" ma il ruolo di imprenditore nel campo della sanità, lo esporrebbe a un "conflitto d'interessi" se diventasse presidente di regione. E non se ne parla nemmeno di Marcello Pittella di Azione: "Non appoggeremo famiglie che governano la Basilicata da 40 anni".  Conte, insomma, la dice in chiaro. Dal Pd non arrivano prese di posizione pubbliche. Fonti dem lucane fanno sapere che c'è "la volontà di stare insieme". Nel tardo pomeriggio via social l'ex-presidente della provincia di Potenza, Piero Lacorazza del Pd, si fa avanti: "Vista la difficoltà del momento, siamo chiamati ad offrire disponibilità, a mettere a disposizioni idee e conoscenza del territorio. Mi metto al servizio di una comunità con la candidatura a Presidente della Regione. Confrontiamoci". Il suo sarebbe un nome su cui si potrebbero portare i 5 stelle, si spiega.   "Avevo dato la mia disponibilità, ma non posso non registrare le reazioni che ci sono state in seguito", così Lacerenza ha annunciato il suo passo indietro. Le perplessità ascoltate di parte del centrosinistra lucane, manifestate anche ieri in una infruttuosa riunione anche con Pittella, hanno convinto l'oculista a farsi da parte. Nel caos lucano, Carlo Calenda affonda il coltello nella piaga. "Dilettanti allo sbaraglio. Altro capolavoro politico di Conte con Pd a rimorchio", twitta subito dopo la rinuncia di Lacerenza. E poi a margine di un'iniziativa a Mater: "Quello che mi sento di dire è che il Pd ritrovi un po' di orgoglio. Mandate a quel paese questo qualunquista che ha governato con Salvini, ha fatto i decreti sicurezza, si spaccia per progressista ma non sa scegliere tra Trump e Biden. Mandatelo a quel paese e si costruisca un'alternativa di governo seria che non può essere condizionata dai cialtroni".   "Per seminare occorre voltare pagina. Per questo, abbiamo deciso, insieme a Basilicata Casa Comune, di candidarci a rappresentare questo moto di popolo". Così Angelo Chiorazzo torna in pista per la presidenza della regione Basilicata. "Assieme a noi ci saranno altre liste civiche e chi vorrà sposare questo progetto. Ci ha convinto chi ci ha detto: ora o mai più. Noi ci siamo". Chiorazzo ripercorre il percorso degli ultimi mesi, la sua candidatura che aveva "registrato la convergenza del Pd lucano, e di larga parte di militanti, simpatizzanti, parti significative di classe dirigente degli altri partiti e movimenti del centrosinistra, del Movimento 5 stelle, dei Verdi e di Italia viva, nonché di rappresentanti autorevoli della società civile". Ma insieme ad "attestati di stima" è arrivata anche "l’indicazione che il mio nome non consentiva l’unità del centrosinistra. Io non ho ancora ben capito le ragioni del veto personale, soprattutto perché accompagnate a una richiesta di restare in campo. Allo stesso tempo ho ritenuto che il tema dell’unità del centrosinistra avesse un valore maggiore rispetto al mio destino personale. Per questo -prosegue Chiorazzo- , mi sono detto disponibile a fare un passo di lato per individuare una figura che fosse più unificante, e che potesse trovare il consenso di tutti, ovviamente anche il nostro. Ho così ritenuto di dare il mio consenso alla figura del dottor Lacerenza". "È avvenuto però un fatto che, onestamente, ci ha sorpreso nella sua portata: già nei primi minuti dopo la notizia della candidatura di Lacerenza, siamo stati letteralmente travolti da una rivolta che mi permetto di definire di popolo". Dunque sono proseguite "ore di riflessione, anche di tormento. È chiaro che ognuno ha sbagliato qualcosa. Tra questi, anche io. Domenico Lacerenza ha preso atto della contestazione e della condizione di estrema difficoltà elettorale determinatesi immediatamente alla ufficializzazione dell’intesa sul suo nome e ha fatto un passo indietro. È una scelta non scontata, di cui apprezzo l'onestà intellettuale. Segnala ancora una volta lo stile dell'uomo". "Adesso, però, non c'è davvero più tempo da perdere. E non possiamo fare finta di niente. Anzi- sottolinea Chiorazzo- c'è da ripartire da quel moto popolare che denota rabbia verso la politica e allo stesso tempo un profondo desiderio di cambiamento. Non ha prevalso l'indifferenza e, considerando come sono andate le cose, è un mezzo miracolo. Per seminare occorre voltare pagina. Per questo, abbiamo deciso, insieme a Basilicata Casa Comune, di candidarci a rappresentare questo moto di popolo. Assieme a noi ci saranno altre liste civiche e chi vorrà sposare questo progetto". "Chiediamo a tutte e tutti quelli che ci hanno sostenuto, e in questi giorni richiamato a gran voce, di starci accanto fino in fondo, di fare con noi la campagna elettorale. Non importa se hanno in tasca la tessera di una associazione, di un partito o di un movimento: vogliamo rimettere in gioco tutta quella energia e quell’entusiasmo che aveva attraversato la Basilicata nei mesi scorsi e che in questi giorni aveva lasciato spazio alla frustrazione. Lo vogliamo fare nella composizione delle liste, nella campagna elettorale, nella volontà di far voltare pagina alla nostra amata regione. Ci ha convinto chi ci ha detto: ora o mai più. Noi ci siamo"  Oggi alle 10 a Potenza, Carlo Calenda dirà quale è la scelta di Azione per la Basilicata. Italia Viva l'ha già fatta: sarà a sostegno di Bardi. Dice la coordinatrice di Iv, Raffaella Paita, che Bardi "è un candidato moderato e Italia Viva, per il bene della Basilicata, sosterrà la sua candidatura alla presidenza della regione. Ci presentiamo nella sua lista per valorizzare l'area civica, centrista e moderata". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Elezioni Usa, Trump: “Se non sarò eletto sarà un bagno di sangue”

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(Adnkronos) – "Se non sarò eletto sarà un bagno di sangue per il Paese". Ad affermarlo è l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump nel corso di un comizio a Dayton in Ohio per sostenere Bernie Moreno, candidato a un seggio vacante al Senato. Trump, riferendosi all'assalto a Capitol Hill, ha iniziato il suo discorso chiedendo ai partecipanti al comizio di alzarsi in piedi per gli "ostaggi del 6 gennaio trattati in modo orribile e ingiusto". L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha inasprito la sua retorica disumanizzante nei confronti dei migranti affermando che alcuni accusati di crimini "non sono persone". "Non so se si possono essere chiamate persone", ha detto Trump. "In alcuni casi non sono persone, secondo me. Ma non mi è permesso dirlo perché la sinistra radicale dice che è una cosa terribile da dire". "La vostra previdenza sociale verrà distrutta dalle persone che entrano. Ce ne sono troppe. Non è sostenibile" ha detto l'ex presidente americano. "Joe Biden vi sta costando l'assistenza sanitaria e la previdenza sociale. Ho promesso che tutelerò sempre la previdenza sociale e l'assistenza sanitaria. Non faremo tagli", dice annunciando la ripresa delle trivellazioni su ampia scala. "Abbiamo oro liquido sotto terra. Trivelleremo senza sosta". Trump è in Ohio per sostenere il candidato al Senato Bernie Moreno. Nel corso del suo discorso Moreno ha affermato che gli stranieri che vengono negli Stati Uniti dovrebbero imparare l'inglese. "Non abbiamo bisogno di votare in cinque lingue diverse. Impariamo la lingua", ha detto Moreno: "Significa che ti assimili. Diventi parte dell'America. L’America non diventa parte di te". Il tema dell'immigrazione si preannuncia come una questione centrale nel corso della campagna presidenziale. Il mese scorso Trump e il presidente Joe Biden hanno organizzato visite nelle città di confine del Texas, criticandosi a vicenda per la recente ondata di immigrazione illegale. Trump ha affermato che l’afflusso di migranti è stata "un’invasione di Joe Biden". Biden ha incolpato Trump per lo stop a un provvedimento bipartisan da 20 miliardi di dollari volto ad aumentare la capacità di detenzione e assumere migliaia di agenti della polizia di frontiera. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Sparatoria in Pennsylvania: 3 morti. Arrestato il killer

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(Adnkronos) – E' stato arrestato a Trenton nel New Jersey il 26enne, ritenuto responsabile di aver ucciso tre persone a Falls Township in Pennsylvania. Lo riferiscono i media statunitensi. L'uomo, un senza fissa dimora, ha fatto irruzione con un fucile d'assalto in una casa a Levittown intorno alle 9 ora locale ed ha ucciso una 25enne, madre dei suoi due figli, e un'altra persona. Nella casa c'erano altre quattro persone. Una è stata picchiata e ferita.  Dopo la prima sparatoria sarebbe fuggito a bordo di un veicolo rubato. Avrebbe raggiunto, poi, il luogo in cui ha compiuto la seconda sparatoria, uccidendo una terza persona. Successivamente ha rubato un'altra auto, minacciando il conducente con un'arma per, poi, fuggire di nuovo. L'arresto alla fine in New Jersey. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Torino, cade nel Po mentre scatta foto alla moglie e muore

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E' stato recuperato poco fa, privo di vita, il 50enne che questa sera poco prima delle 20, mentre stava scattando alcune foto, è scivolato in acqua nel fiume Po all'altezza dei Murazzi a Torino. A trovare il corpo i vigili del fuoco dopo oltre un'ora di ricerche. La vittima al momento della caduta era in compagnia della moglie, che è in stato di choc, ed è stata affidata alle cure dei sanitari.  
Un 24enne, di origine straniera, si è tuffato in acqua per tentare di salvarlo, ma non è riuscito ad afferrarlo.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Frosinone-Lazio 2-3, vittoria biancoceleste dopo addio Sarri

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La Lazio vince 3-2 sul campo del Frosinone oggi nel match in calendario per la 29esima giornata della Serie A 2023-2024. I biancocelesti, al primo match senza Sarri in panchina, dopo le dimissioni del tecnico toscano conquistano il successo interrompendo la striscia di 4 sconfitte di fila. La vittoria permette alla Lazio di salire a 23 punti. Il Frosinone, sempre più in crisi con 2 punti nelle ultime 8 giornate, rimane a quota 24, in terz'ultima posizione.  Il Frosinone parte col piede sull'acceleratore. Al 5' Cheddira piomba sul cross di Gelli, deviazione imprecisa. Passa una manciata di secondi e Mazzitelli va al tiro, Mandas blocca. Al 13', i padroni di casa sfondano. Cross di Zortea, Lirola si inserisce tra le maglie larghe della difesa biancoceleste e fa centro: 1-0. La Lazio fatica a entrare in partita e davanti si fa viva solo al 26' con un diagonale impreciso di Immobile. Il Frosinone, invece, continua a macinare gioco e occasioni. Cheddira sfrutta l'errore di Marusic e serve Brescianini, Cataldi si immola e salva tutto. Al 36' Gelli, a 4 metri dalla porta di Mandas, manca la deviazione e il raddoppio evapora. L'errore costa carissimo, nell'azione successiva la Lazio pareggia. Guendouzi crossa, Zaccagni è puntuale all'appuntamento, 1-1 al 38'. Il match si infiamma nella fase finale del primo tempo. Gli ospiti si affidano alla coppia Luis Alberto-Immobile, il centravanti cerca la potenza e Turati respinge. 
Il Frosinone cerca di tenere il pallino del gioco anche in avvio di ripresa ma al 57' viene punito da Castellanos, appena entrato. Punizione di Luis Alberto, colpo di testa dell'attaccante e 1-2. Il Frosinone accusa il colpo e al 62' viene punito ancora, sempre dall'implacabile Castellanos. Su corner, la girata di Casale si spegne sul palo: la punta ringrazia e appoggia in rete, doppietta e 1-3. I ciociari hanno il merito di rimettersi subito in carreggiata. Corner, mischia e Cheddira risolve con una rovesciata ravvicinata: 2-3 al 70'. Il Frosinone si sbilancia e presta il fianco alle ripartenze biancocelesti. All'81' serve una parata straordinaria di Turati per negare il gol a Luis Alberto e tenere aperto il match. Dall'altra parte, all'89', brilla Mandas che neutralizza la punizione di Barrenechea. Il forcing finale del Frosinone non produce risultati, vince la Lazio. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 16 marzo

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(Adnkronos) – Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrati, invece, dodici '5' che vincono 17.534,65 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 77.000.000 di euro.   La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi. La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.  Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: – con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; – con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; – con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; – con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; – con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.  E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.  Ecco la combinazione vincente: 12 – 38 – 45 – 66 – 70 – 73. Numero jolly: 58. Superstar: 85. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Sei Nazioni 2024, Irlanda vince il torneo

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(Adnkronos) – L'Irlanda batte la Scozia 17-13 per il secondo anno consecutivo vince il torneo Sei Nazioni di rugby. All'Aviva Stadium di Dublino, i 'Verdi' superano gli scozzesi nell'ultima giornata del torneo, e blindano il risultato con 20 punti. La Scozia chiude a 12 punti, in attesa di Francia-Inghilterra. L'Italia termina con 11 punti, al miglior risultato nella propria storia, e ultimo chiude il Galles con 4.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Salernitana-Lecce 0-1, decide un’autorete di Gyömbér

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(Adnkronos) – Importante vittoria in trasferta, la prima in campionato, del Lecce di Luca Gotti, 1-0 sulla Salernitana all'Arechi. Dopo l'esonero di D'Aversa per la testata al giocatore del Verona Henry, i salentini trovano il successo in uno sfida salvezza con i campani di Fabio Liverani e salgono a 28 punti allontanandosi dalla zona retrocessione. Resta sempre più ultima invece la Salernitana con appena 14 punti in campionato.  Primo tempo vivace che vede i padroni di casa fare la partita, anche se è il Lecce a trovare il gol al primo affondo: al 17' Almqvist intercetta un cross dalla destra di Gendrey e prova la conclusione, la palla finisce a Krstovic che prova a ribadirla in rete ma è Gyomber a intervenire per primo e a deviare la sfera involontariamente nella sua rete per lo 0-1. La Salernitana nel finale prova a buttarsi in avanti ma Falcone con dei grandi interventi chiude la porta, al 24' su Tchaouna e al 42' di Maggiore.  Nella ripresa Lecce vicino al raddoppio al 52' con Piccoli che prova a calciare, respinge Pirola con la palla che finisce sui piedi di Almqvist ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Il Lecce difende il vantaggio ma rischia ancora al 74' con Simy che a tu per tu con Falcone di fa murare. Un minuto dopo ancora Falcone protagonista su una conclusione insidiosa di Gomis dal limite. Il forcing finale della Salernitana non porta a nulla e il Lecce si porta a casa i tre punti.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Maratona di Roma, D’Innocenzo: “Acqua fondamentale, serve educare a corretto consumo”

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(Adnkronos) – “E' fondamentale ricordare l'importanza dell'acqua, ce ne dimentichiamo spesso. Quando esci dall'Italia, ti rendi conto che non sono tutti così fortunati come noi, quindi bisogna spingere le persone al rispetto e al consumo corretto di questa grande fortuna che noi abbiamo”. Così Giulia D'Innocenzo, campionessa di nuoto, testimonial dell'Acea Run Rome The Marathon, in programma domani nella Capitale, intervenuta dal palco di presentazione dell’evento al Palazzo dei Congressi all'Eur. Ha aggiunto: “Non mi aspettavo di vedere così tanti stranieri, è bellissimo. La location, con la corsa che passa per il Centro, è meravigliosa”. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Maratona di Roma, Sensini: “Importante sensibilizzare persone su tema dell’acqua”

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(Adnkronos) – “L’acqua è vita, energia, è importantissima, nello sport in particolare perché sappiamo che l’idratazione è fondamentale. Poi per me ancor di più perché gareggio in acqua, mare, lago che sia. Sono qui per sensibilizzare il più possibile sul suo valore”. Parola di Alessandra Sensini, leggenda del windsurf, ex vice presidente del Coni e testimonial dell'Acea Run Rome The Marathon, in programma domani nella Capitale, intervenuta dal palco di presentazione dell’evento al Palazzo dei Congressi all'Eur. Ha poi sottolineato come:"Un evento come la maratona di Roma fa bene anche alla città che lo ospita non solo agli sportivi, perché raccoglie tutti, dai più piccoli ai più grandi". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)