Stupro di gruppo Palermo, prima condanna: 8 anni e 8 mesi all’unico minorenne

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(Adnkronos) – E' arrivata oggi, 5 marzo, la prima condanna per lo stupro di gruppo di Palermo. Il gup del tribunale per i minorenni ha condannato a 8 anni e 8 mesi l'unico minorenne che lo scorso 7 luglio ha preso parte alla violenza su una diciannovenne in un cantiere abbandonato del Foro Italico. Il processo si celebrava con il rito abbreviato e il pm aveva chiesto una condanna a 8 anni.  Dello stupro sono accusati anche altri sei ragazzi, tutti maggiorenni: Angelo Flores, Cristian Barone, Gabriele Di Trapani, Christian Maronia, Samuele La Grassa, Elio Arnao. Anche loro hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato che inizierà ad aprile. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ascolti tv, Lolita Lobosco stravince con quasi il 28%

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(Adnkronos) – La prima puntata de 'Le Indagini di Lolita Lobosco 3', in onda ieri su Rai, ha stravinto gli ascolti della prima serata con 5.191.000 spettatori e il 27.7% di share. Al secondo posto 'Grande Fratello' su Canale 5, con 2.922.000 spettatori e il 18% di share. Al terzo posto il 'Boss in Incognito' su Rai2, con 1.177.000 spettatori pari al 6.9% di share.  A seguire, tra gli ascolti di prime time: 'Fast & Furious 8' su Italia 1 (1.180.000 spettatori, share 6.6%), 'Presadiretta' su Rai3 (689.000 spettatori, share 3.3%), 'Quarta Repubblica' su Rete4 (662.000 spettatori, share 4.3%), 'La torre di Babele' su La7 (1.271.000 spettatori, share 6.3%), 'Hotel' su Tv8 (479.000 spettatori, share 2.3%). Chiude 'Little big Italy' sul Nove (382.000 spettatori, share 1.9%). In access prime time, si confermano vincenti 'Cinque Minuti' (con 4.884.000 spettatori, share 22.2%) e 'Affari Tuoi' (con 6.002.000 spettatori, share 26.5%) su Rai1. Mentre 'Striscia la Notizia' su Canale 5 ottiene 3.388.000 spettatori e il 17.5% di share. Vittoria di Rai1 anche nel preserale con 'L’Eredità – La Sfida dei 7' (3.562.000 spettatori, share 24.2%) e 'L’Eredità' (4.914.000 spettatori, share 26.6%). Mentre su Canale 5 'Avanti il Primo!' registra 2.363.000 spettatori (share 17.3%) e 'Avanti un Altro!' ottiene 3.788.000 spettatori (share 25.55%). —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ucraina, Kiev affonda pattugliatore russo nel Mar Nero: “Almeno 7 morti”

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(Adnkronos) – E' di sette morti e sei feriti il bilancio dell'attacco ucraino al pattugliatore russo Sergei Kotov, affondato nel Mar Nero dopo essere stato colpito da droni marittimi. Lo rende noto l'intelligence militare di Kiev su Telegram, aggiungendo che 52 membri dell'equipaggio sono stati evacuati. "In questo momento la nave è sul fondo del mare", ha detto il portavoce della Marina ucraina Dmytro Pletenchuk aggiungendo che a bordo potrebbe esserci stato un elicottero. Secondo le ultime news di oggi, 5 marzo 2024, sulla guerra, il Sergei Kotov è stato affondato dalle forze speciali ucraine nella notte tra il 4 e il 5 marzo 2024. "L'unità speciale del GUR del Ministero della Difesa ucraino 'Gruppo 13' ha attaccato il pattugliatore della flotta del Mar Nero della Federazione Russa 'Sergei Kotov'. In conseguenza dell'attacco condotto con droni navali Magura V5, la nave ha subito danni a poppa, a destra e a sinistra nelle acque territoriali dell'Ucraina, vicino allo stretto di Kerch, nella Crimea occupata. Il costo della nave affondata è di circa 65 milioni di dollari", ha annunciato questa mattina l'intelligence ucraina. La notizia è arrivata dopo che il ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea, sarebbe stato chiuso al traffico durante la notte e sarebbero state segnalate esplosioni nella zona. Sempre la scorsa notte la Russia ha lanciato 22 droni d'attacco contro l'Ucraina, mentre i sistemi di difesa aerea ne hanno distrutti 18 sulla regione di Odessa.   Un deposito di carburante è andato a fuoco a seguito di un attacco con droni nella regione occidentale russa di Belgorod. A riferirne è stato il governatore regionale Vyacheslav Gladkov, precisando su Telegram che non ci sono stati morti o feriti. L'emittente Mash ha diffuso le immagini di tre tank di carburante in fiamme, assicurando che non ci sono pericoli per i residenti.   Il presidente francese Emmanuel Macron ha esortato gli alleati a ''non essere codardi'' rispetto al sostegno a Kiev di fronte all'aggressione militare russa. Intervistato dal quotidiano ceco Pravo, il capo dell'Eliseo ha spiegato che ''oggi non c'è consenso sull'invio di truppe di terra'' in Ucraina. In visita a Praga, Macron ha però insistito sul fatto che ''nulla è da escludere. Faremo tutto il necessario per garantire che la Russia non possa vincere questa guerra''. Il presidente francese ha aggiunto di essere "sempre stato chiaro sul fatto che non siamo in guerra contro il popolo russo e ci rifiutiamo di entrare nella logica dell'escalation''. ''A mio avviso, abbiamo bisogno di un nuovo inizio, di un risveglio strategico delle nostre democrazie perché la Russia, attraverso la sua impunità, minaccia la sicurezza del continente europeo e i suoi valori'', ha proseguito Macron, sottolineando che ''gli ucraini stanno lottando per i nostri valori, la nostra sicurezza e la nostra libertà, e anche noi dobbiamo raccogliere questa sfida''. Macron ha sottolineato che ''la nostra determinazione non vacillerà perché riguarda la nostra sicurezza''. Nel frattempo ''la Russia ha subito una serie di battute strategiche e di perdite sul campo'' in Ucraina, mentre ''la Nato si è rafforzata e l'Unione europea ha deciso di aprire i negoziati per l'adesione dell'Ucraina''. La Russia, intanto, secondo Macron ''è entrata in una nuova fase, anche nei confronti dei Paesi europei''. Il capo dell'Eliseo ha citato a proposito ''un aumento degli attacchi informatici e delle azioni di disinformazione in Francia e in molti Paesi europei''. Anche la morte del dissidente russo Alexei Navalny, che ''ci ha scioccato tutti, è una dimostrazione dell'indurimento del regime di Cremlino. Ma allo stessi tempo è un segnale di debolezza e di paura rispetto a qualsiasi forma di opposizione''.  "L'apparato di propaganda di Putin vuole screditare il nostro Stato, manipolare l'opinione pubblica e dividere la nostra società. Putin non riuscirà in nulla di tutto questo", afferma la ministra dell'Interno del governo di Berlino, Nancy Faeser, parlando del caso delle intercettazioni russe di conversazioni tra alti ufficiali tedeschi. "Abbiamo continuato a rafforzare le nostre misure di protezione contro lo spionaggio e la disinformazione e reagiamo costantemente all'evolversi degli eventi", ha aggiunto, secondo quanto pubblicato dai giornali del gruppo Funke. Faeser ha aggiunto che il controspionaggio, l'Ufficio federale per la protezione della Costituzione, è stato notevolmente rafforzato in termini di personale e tecnologia e che la lotta contro le attività dei servizi di intelligence russi rimane un punto chiave del lavoro dell'agenzia.  L'intercettazione che ha permesso di divulgare sui social russi una conversazione tra alti ufficiali tedeschi è frutto di un errore individuale, commesso da uno dei partecipanti alla discussione intercettata e derivante in particolare all'uso dell'applicazione di teleconferenza Webex – uso consentito a determinate condizioni di sicurezza – da Singapore. Non è sintomo di alcuna compromissione o scarsa sicurezza dei sistemi in uso in Germania né opera di una spia. A dichiararlo è stato oggi il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius a Berlino, citato dalla stampa tedesca. La Russia – ha aggiunto, presentando i primi risultati di un'indagine su quanto accaduto – ha verosimilmente intercettato la chiamata per caso, grazie ad una sorveglianza diffusa. "I nostri sistemi di comunicazione non sono stati compromessi", ha detto Pistorius. "Il motivo per cui la chiamata ha potuto essere registrata è stato un errore operativo commesso da un individuo". Quel partecipante specifico ha chiamato da Singapore, dove era in corso un evento di Air Show alla presenza di alti funzionari militari europei, evento quindi obiettivo delle operazioni dei servizi di sicurezza russi. "Quindi dobbiamo presumere che l'accesso a questa conferenza sia stato un fatto casuale nel quadro di un approccio ampio e diffuso". Pistorius ha annunciato "indagini disciplinari preliminari" contro il personale coinvolto, ha parlato di "un grave errore", che "non si sarebbe dovuto verificare" ma ha chiarito di non avere intenzione alcuna di sacrificare uno dei suoi migliori ufficiali, con riferimento all'ispettore dell'aeronautica Ingo Gerhartz, che è stato coinvolto nella conferenza Webex ai 'giochi di Putin', il quale "sta facendo un gioco perfido". Il danno alla segretezza è "gestibile", ha sottolineato il ministro. Anche la fiducia degli alleati verso la Germania è intatta. Tuttavia, saranno adottate tutte le misure tecniche e organizzative per garantire che un tale incidente non si ripeta.  Venerdì in Russia è stata divulgata l'intercettazione di una conversazione tra quattro ufficiali tedeschi di alto rango, tra cui l'ispettore generale dell'aeronautica Ingo Gerhartz. I militari discutevano gli scenari di dispiegamento del missile da crociera tedesco Taurus nel caso in cui fosse stato consegnato all’Ucraina.  Per lunedì prossimo la commissione difesa del Bundestag ha in programma di affrontare nel corso di una sessione speciale la vicenda delle intercettazioni telefoniche. "Per allora avremo più informazioni", ha dichiarato la presidente della commissione, Marie-Agnes Strack-Zimmermann, citata dal quotidiano "Rheinische Post". "Discuteremo di quanto le nostre istituzioni siano preparate per un attacco ibrido", ha aggiunto. "Per il resto spero vivamente che l'opposizione affronti questa situazione con la massima serietà. Putin vuole solo una cosa, che ci attacchiamo a vicenda", ha avvertito. A differenza del cancelliere, i suoi partner di governo, il Partito Liberale (Fdp) e i Verdi, sono favorevoli alla consegna dei missili Taurus, così come l’alleanza conservatrice dell’opposizione Cdu/Csu. Nel mese di febbraio Strack-Zimmermann è stata l'unica deputata della Fdp a votare a favore di una mozione della Cdu/Csu contenente questa richiesta. Da parte sua, il vicepresidente del Bundestag Wolfgang Kubicki, sempre della Fdp, ha detto che si aspetta più voti dai deputati del suo partito se ci sarà una nuova votazione sulla questione in plenaria."Sono sicuro che la Cdu/Csu presenterà nuovamente una mozione la prossima settimana e sono anche sicuro che questa volta più deputati voteranno a favore della consegna dei Taurus all'Ucraina", ha dichiarato al "Muenchner Merkur".  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Violenza su donne, da Boschi a Matone, a Roma la maratona contro i femminicidi e gli stupri di Hamas

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(Adnkronos) – A cinque mesi dal femminicidio di massa e dagli stupri commessi dai terroristi di Hamas, il 7 ottobre scorso in Israele, su centinaia di donne in Israele, l’associazione 'Setteottobre' annuncia per il 7 marzo una maratona oratoria organizzata alla vigilia dell'8 marzo festa della donna. La maratona si tiene a Roma, a Piazza Santi Apostoli, alle ore 18, e l'associazione conferma che hanno già aderito "decine di donne del mondo della cultura, della politica, delle istituzioni, del femminismo, del giornalismo", fra cui Maria Elena Boschi, Maria Stella Gelmini, Simonetta Matone, Cinzia Bonfrisco, Mara Carfagna, Noemi Di Segni, Claudia Mancina, Lia Levi, Ilaria Borletti Buitoni, Mirella Serri, Lucetta Scaraffia, Linda Laura Sabbadini, Francesca Nocerino. Sono "tante le voci che vogliono 'dare voce' alle donne che non l’hanno più, perché uccise o annichilite da una violenza programmata, e ostentata, che ha saldato nella forma più atroce antisemitismo, terrorismo e odio per il genere femminile" scandisce l'associazione 'Setteottobre'.  "Di fronte alle violenze perpetuate in quel terribile 7 ottobre 2023, e perfino dopo che di quelle violenze hanno dato testimonianza alcune donne tenute in ostaggio e poi rilasciate, violenze che hanno subito anche durante la prigionia, appaiono sempre più incomprensibili e scandalosi la reticenza, il silenzio, il mancato riconoscimento dell’orrore di quanto è avvenuto da parte delle grandi organizzazioni internazionali che si occupano di diritti umani, e perfino da parte di alcune componenti del mondo femminista, cieche e mute, quando non apertamente liquidatorie, di fronte alla violenza di genere compiuta da Hamas, e documentata dai filmati girati dagli stessi terroristi fieri di rendere palesi gli intenti e l’odio che li guidano" è il j'accuse dell'associazione 'Setteottobre'. Per questo giovedì prossimo 7 marzo si ritroveranno a Roma, alle 18, in piazza Santi Apostoli, le donne e gli uomini per cui il 7 ottobre del 2023 "costituisce una ferita che chiunque abbia a cuore i diritti elementari dovrebbe sentire come propria, data spartiacque degna di entrare nella memoria storica dei movimenti che difendono la libertà e la dignità delle donne e quindi dell’intera umanità". L'associazione evidenzia che la maratona "sarà un’occasione anche per chiedere il rilascio delle decine di ostaggi – donne, uomini, bambini, anziani – tuttora nelle mani di Hamas, dei quali il mondo sembra essersi completamente dimenticato". La maratona oratoria promossa da 'Setteottobre' fa seguito all’appello "Non si può restare in silenzio", arrivato a 17.000 firme, in cui si chiede di definire le uccisioni, le torture e gli stupri di massa del 7 ottobre 2023 come crimini contro l’umanità e di perseguirne i responsabili a livello internazionale. In base a questo mandato, lo scorso 12 febbraio "Setteottobre" ha presentato una formale richiesta all'Ufficio del Prosecutor della Corte Penale Internazionale dell’Aja (International Criminal Court, Icc) affinché vengano promosse indagini per i crimini contro l’umanità e genocidio commessi da Hamas il 7 ottobre 2023.  'Setteottobre' riferisce che ad oggi hanno aderito alla manifestazione: Forum ostaggi “Bring them home”, UN Watch, Hadassah International, Comunità Ebraiche di Milano, Roma e Torino, Keshet Italia-Gruppo Ebraico LGBTQ+, Partito Radicale, Sinistra per Israele, Unione delle Comunità Ebraiche.  L’associazione Setteottobre nasce per difendere Israele e i valori delle democrazie liberali. Promossa, fra gli altri, da Stefano Parisi, Anita Friedman, Daniele Scalise, Andrée Ruth Shammah, Luigi Mattiolo, Pier Luigi Battista, Ilaria Borletti Buitoni, Gabriele Albertini. Oltre 450 le adesioni pervenute ad oggi, fra cui Alberto Belli Paci, Deborah Bergamini, Maria Elena Boschi, Andrea Cangini, Alessio D’Amato, Costanza Esclapon, Piero Fassino, Massimiliano Fedriga, Davide Giacalone, Bruna Ingrao, Lia Levi, Claudia Mancina, David Meghnagi, Fiamma Nirenstein, Andrea Orsini, Claudio Pagliara, Lia Quartapelle, Christian Rocca, Maurizio Sacconi, Nicoletta Tiliacos. Nel programma, accanto a un’estesa attività di comunicazione e informazione, sono previsti, tra altri, progetti specifici per le scuole, un osservatorio sull’antisemitismo e sull’odio antioccidentale ed un comitato scientifico. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Moby e Tirrenia a Itb Berlino con anniversari e nuove proposte

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(Adnkronos) – Appuntamento fisso per Moby e Tirrenia all’Itb, ma quest’anno per le Compagnie del gruppo Onorato la fiera del turismo berlinese vedrà addirittura due compleanni da festeggiare: i 25 anni di Moby Lines Europe, la traduzione internazionale del gruppo, e i 45 anni della presenza di Moby in Germania, storico mercato di riferimento per le Compagnie, amate dai viaggiatori tedeschi, che apprezzano da sempre il network di rotte servite in Sardegna, Sicilia, Corsica e Isola d’Elba e la qualità dei servizi di bordo. Non a caso, negli anni, Moby ha raccolto i principali premi assegnati dalle associazioni di consumatori tedesche, basati sul giudizio dei passeggeri, come “miglior compagnia di traghetti”, conquistando sul campo la fiducia dei viaggiatori in Germania e negli altri Paesi dell’Europa continentale. Ma la presenza di Moby a quella che è la più importante fiera turistica del mondo, sarà infatti l’occasione di presentare al mercato tedesco, che già nella scorsa stagione ha apprezzato moltissimo Moby Fantasy, anche l’altro traghetto gemello più grande e più green al mondo: Moby Legacy, appena entrato in linea fra Livorno e Olbia. E proprio Fantasy e Legacy, dalla metà di marzo, collegheranno il porto toscano con quello sardo contemporaneamente, in un incrocio di navi che proporrà servizi di bordo degni di una nave da crociera. C’è poi da festeggiare anche i cinquant’anni della presenza di Moby in Corsica che aggiunge nuove linee alle tradizionali rotte fra Genova e Bastia e Livorno e Bastia e a quella storica fra la Sardegna e la Corsica fra Santa Teresa di Gallura e Bonifacio. All’esordio assoluto è la Genova-Ajaccio, che permetterà ai turisti diretti verso il centro e il sud della Corsica di arrivare direttamente a destinazione, senza attraversare tutta l’isola. E da Ajaccio raddoppia anche il collegamento fra Corsica e Sardegna, amatissimo dai turisti di entrambe le isole, grazie al prolungamento fino a Porto Torres. Ma l’estate 2024 vedrà anche il collegamento diretto fra Piombino e Bastia, la strada più veloce per raggiungere la Corsica dall’Italia continentale. A dimostrare quanto siano amate anche in Germania le navi della Balena Blu sono i numeri dello staff guidato dall’amministratrice delegata Barbara Krahuilk: nel 2023 hanno scelto di viaggiare con Moby 548.203 passeggeri che si sono prenotati con Moby Lines Europe, che all’ITB di Berlino presenterà anche il suo nuovo logo. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Sardegna, schianto fra due auto sulla Sassari-Olbia: un morto e due feriti

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(Adnkronos) – Ancora sangue sulle strade della Sardegna. È di un morto e due feriti il bilancio dello scontro fra due auto avvenuto oggi, 5 marzo, lungo la Sassari-Olbia.  Per cause ancora da accertare una Land Rover avrebbe tamponato una Lancia Y all'altezza del chilometro 53, nella zona tra Berchidda e Monti. L'impatto è stato violento e hanno riportato conseguenze tre dei quattro automobilisti coinvolti.  Una persona da subito era sembrata in gravissime condizioni e, nonostante l'intervento dell'elisoccorso, non ce l'ha fatta. Le ambulanze si sono occupate degli altri due feriti, mentre la Polizia stradale sta ricostruendo la dinamica dell'incidente. Sul posto anche l'Anas per gestire la viabilità e i vigili del fuoco di Olbia per la messa in sicurezza della Statale 729. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Altroconsumo, con tagli tassi in arrivo possibile aumento richieste di mutuo

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(Adnkronos) – Dopo un 2023 difficile il 2024 si preannuncia un anno di svolta per il mercato immobiliare italiano. In questo scenario Altroconsumo, con la piattaforma Passpartù – lanciata a giugno 2023 nelle città di Milano, Bergamo e Brescia e da febbraio estesa anche alle città di Torino e Roma – punta ad accompagnare chi intende vendere o acquistare casa. D'altronde, dopo i rialzi dei tassi di interesse da parte della BCE e la progressiva riduzione dell’inflazione, nel 2024 ci si aspetta un taglio dei tassi e un conseguente incremento di richieste di mutui. Questo a sua volta – spiega Altroconsumo – rappresenta un volano positivo per il mercato immobiliare, in quanto più del 63% delle case viene oggi acquistata attraverso il mutuo e, se le persone hanno difficoltà ad ottenerne uno, potrebbero rinunciare all’acquisto della casa. Inoltre, la riduzione dei tassi di interesse consente anche di chiedere un mutuo di capitale più elevato. Infatti, prima con i tassi al 4,5% e con un reddito mensile di 2.100 euro, si potevano ottenere al massimo 124.000 euro con una durata di 25 anni. Con i tassi attuali (tassi del fisso del 2,70%), invece, si può arrivare ad ottenere, con la stessa durata, un mutuo di 150.000 euro. E nei prossimi mesi le riduzioni dei tassi potrebbero essere superiori. Ma se oggi, da un lato, potrebbe essere più facile ottenere un mutuo, dall’altro, la compravendita di un immobile resta una operazione complessa ed articolata. Per evitare di inciampare in ostacoli e procedure burocratiche, sono necessarie esperienza e tempo. Per questo motivo Altroconsumo mette a disposizione il servizio Passpartù, ovvero l’assistenza di un esperto del settore immobiliare che supporterà l’acquirente in tutte le richieste e le problematiche che riguardano il mondo casa, riducendo incertezza e perdite di tempo, interfacciandosi con le varie figure coinvolte nel processo di compravendita dell’immobile. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Houthi, Tajani: “Attacco a nave Duilio conferma gravità minaccia terroristica”

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(Adnkronos) – ''L'attacco al Duilio conferma ancora una volta la gravità della minaccia terroristica degli Houthi". Lo ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, riferendo alla Camera sulla partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali. Tajani ha sottolineato "la tempestività delle iniziative che il governo ha deciso di intraprendere''. ''A nome del governo e, ne sono certo, di tutta l’Aula, vorrei rinnovare all’equipaggio della Nave Duilio e a tutte le Forze Armate profonda gratitudine per il loro costante e prezioso operato'', ha aggiunto il vicepremier riferendosi a quando, sabato, il cacciatorpediniere Caio Duilio ha abbattuto un drone lanciato dagli Houthi nello Stretto di Bab El Mandeb.  Parlando della situazione nella Striscia, il ministro degli Esteri ha detto di aver ''appreso con sgomento della strage di giovedì scorso a Gaza", quando centinaia di palestinesi sono stati colpiti mentre erano in fila per la distribuzione di aiuti umanitari. Si è trattato di ''un massacro di civili inermi che ha complicato, purtroppo, i negoziati in corso per il raggiungimento di una tregua'', ha sottolineato Tajani nel suo intervento alla Camera. ''La strage del pane impone di intensificare gli sforzi per giungere al più presto ad un cessate il fuoco. Abbiamo chiesto ad Israele di accertare con rigore la dinamica dei fatti e le responsabilità'', ha aggiunto il titolare della Farnesina.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Pil Italia, Istat: +0,2% nel quarto trimestre, +0,6% su anno

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(Adnkronos) – Nel quarto trimestre del 2023 il prodotto interno lordo, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% nei confronti del quarto trimestre del 2022. Lo rileva l'Istat. La crescita congiunturale del Pil diffusa il 30 gennaio 2024 era stata dello 0,2% mentre quella tendenziale era stata dello 0,5%. Il quarto trimestre del 2023 ha avuto tre giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al quarto trimestre del 2022. "La stima completa dei conti economici trimestrali conferma la crescita congiunturale dello 0,2% dell’economia italiana nell’ultimo trimestre del 2023 rispetto alla stima preliminare di fine gennaio. In termini tendenziali, la crescita è risultata dello 0,6%, in lieve rialzo rispetto allo 0,5% registrato in via preliminare", commenta l'Istat.  Riguardo ai principali aggregati della domanda interna, spiega l'Istat, sono in diminuzione rispetto al trimestre precedente i consumi finali nazionali dello 0,9%, mentre gli investimenti fissi lordi crescono del 2,4%, le importazioni dello 0,2% e le esportazioni dell’1,2%. La domanda nazionale al netto delle scorte ha sottratto 0,2 punti percentuali alla crescita del Pil a seguito del contributo negativo di 0,8 punti percentuali dei Consumi delle famiglie e delle Istituzioni Sociali Private. Per contro, sia gli investimenti fissi lordi sia la spesa delle Amministrazioni Pubbliche hanno fornito un contributo positivo alla crescita del Pil, rispettivamente pari a 0,5 e 0,1 punti percentuali. Positivo anche il contributo della domanda estera netta, che è risultato pari a 0,4 punti percentuali, mentre nullo è stato quello della variazione delle scorte. Si registrano andamenti congiunturali negativi del valore aggiunto nell’agricoltura, silvicoltura e pesca e nei servizi, in misura rispettivamente pari a 0,3% e 0,1%, a fronte di una crescita dell’1,1% nell’industria, sospinta dalla forte crescita nelle costruzioni. "La crescita è spiegata soprattutto dagli investimenti, dalla domanda estera netta e dalla spesa delle Amministrazioni Pubbliche che hanno fornito contributi positivi pari rispettivamente a 0,5, 0,4 e 0,1 punti percentuali. Per contro, i consumi delle famiglie e delle ISP hanno sottratto 0,8 punti percentuali alla crescita del Pil, mentre il contributo della variazione delle scorte è risultato nullo. Tra le componenti dell’offerta, in crescita dell’1,1% il valore aggiunto dell’industria, per via del forte incremento delle costruzioni cresciute del 4,7%, mentre sono in lieve calo sia l’agricoltura, sia i servizi. In crescita dello 0,8% sono risultate le ore lavorate, dello 0,5% le posizioni lavorative, dello 0,6% le unità di lavoro e dello 0,4% i redditi pro-capite", commenta l'istituto di statistica. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Atp Indian Wells, Sinner nella parte bassa del tabellone con Alcaraz

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(Adnkronos) – Sorteggiato il tabellone del Masters 1000 di Indian Wells, primo della stagione in programma dal 6 al 17 marzo: Jannik Sinner è inserito nella parte bassa del tabellone, quella di Carlos Alcaraz. I due big, n.3 e n.2 del ranking mondiale, potrebbero incontrarsi in semifinale come l'anno scorso. In attesa di questo, Sinner esordirà direttamente al secondo turno: possibili avversari l'australiano Thanasi Kokkinakis, n. 99 Atp, o lo statunitense Marcos Giron, n. 48.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Corea del Nord avverte: “Usa e Seul pagheranno caro prezzo per esercitazioni”

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(Adnkronos) – La Corea del Nord ha messo in guardia gli Stati Uniti e la Corea del Sud, avvertendoli che pagheranno ''un prezzo alto'' per le loro esercitazioni militari annuali congiunte. Il ministero della Difesa di Pyongyang ha descritto gli 11 giorni delle esercitazioni congiunte 'Freedom Shield', iniziate ieri, come una ''minaccia'' di un'invasione che merita una risposta adeguata, pur senza specificare. L'esercito nordcoreano ha aggiunto che continuerà a monitorare ''le azioni avventurose del nemico e intraprenderà azioni militari utili a controllare l'instabilità nella penisola coreana''. Il ministero della Difesa della Corea del Sud, da parte sua, ha avvertito di evitare ''provocazioni dirette''. Ieri le forze americane e della Corea del Sud hanno iniziato un'esercitazione militare congiunta su larga scala nel mezzo delle crescenti tensioni con la Corea del Nord. Prioritario sarà esercitarsi ad affrontare la potenziale minaccia nucleare proveniente dalla Corea del Nord, ha spiegato la Corea del Sud. Non è chiaro quanti soldati siano coinvolti nell'esercitazione, ma oltre alle operazioni di terra, in mare e in cielo sono previste anche simulazioni al computer. Pyongyang accusa regolarmente Washington e Seul di utilizzare le loro esercitazioni militari per prepararsi per un attacco, accuse che entrambi i Paesi respingono. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Meteo, oggi e domani ancora pioggia e neve per due cicloni in arrivo

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(Adnkronos) – L’inverno arriva quando meno te lo aspetti. Dal 22 febbraio in poi, successive perturbazioni hanno colpito l’Italia portando anche più di 2 metri di neve fresca su gran parte dell’arco alpino. Le previsioni meteo confermano tra oggi e domani altra acqua a catinelle per due cicloni che raggiungeranno il nostro Paese, da Nord a Sud: il primo entrerà proprio dal Piemonte nella seconda parte della giornata, andando a colpire soprattutto il Centro-Nord fino a mercoledì sera. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che il pericolo valanghe resterà forte dopo le nevicate da record, anche in presenza del sole, e in parte anche a causa del sole e del temporaneo aumento delle temperature. Valori termici miti favoriranno, infatti, la fusione della neve creando una lama d’acqua alla base del manto: questa lama farà scivolare gli enormi accumuli di neve verso valle a causa della gravità e della inconsistenza del manto. Di contro, troviamo anche una buona notizia: la neve presente alle quote più alte fonderà in Primavera andando a rimpinguare le falde idriche; niente più siccità al Nord dopo 2 inverni disperati. Nel 2021 e il 2022 si registrò infatti una crisi esagerata proprio tra Piemonte e Valle d’Aosta: dove adesso abbiamo tonnellate di neve (quindi acqua) nelle precedenti 2 stagioni invernali si soffrì un’estrema siccità. Dopo una breve tregua tra il 7 e l’8, un nuovo ciclone arriverà nel weekend, confermando la ‘maledizione del fine settimana’: siamo al terzo weekend perturbato di seguito, come ampiamente previsto. Questo ciclone del fine settimana porterà due fronti perturbati molto simili e potremo parlare delle ‘tempeste gemelle’: ritroveremo due tempeste con maltempo tra sabato e domenica e, purtroppo, tanta neve fresca sulle Alpi; purtroppo per il pericolo valanghe, per fortuna contro la siccità primaverile ed estiva. Un inverno al contrario, come spesso accade con i cambiamenti climatici: fino a metà febbraio il tempo è stato perlopiù mite ed asciutto, dalla terza decade di febbraio abbiamo fatto il pieno di neve e di piogge torrenziali. Sembra proprio che sia in atto un ‘Seasonal Shift’, uno spostamento in avanti delle stagioni.  
NEL DETTAGLIO
 
Martedì 5. Al nord: dapprima sole, ma entro sera peggiora di nuovo. Al centro: rovesci a ridosso dei rilievi. Asciutto altrove. Al sud: instabile su Sicilia e Calabria, specie tirreniche. 
Mercoledì 6. Al nord: a tratti instabile. Al centro: rovesci su Toscana, Umbria e localmente Marche, neve a 1000 metri. Al sud: bel tempo, nubi in aumento in serata. 
Giovedì 7. Al nord: soleggiato. Al centro: soleggiato. Al sud: qualche pioggia poi schiarite. 
Tendenza: breve tregua asciutta poi nuovo peggioramento da venerdì sera ad iniziare dal Nord-Ovest e dalla Sardegna. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Haiti, scontri all’aeroporto: decine di migliaia fuggono dalla capitale

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(Adnkronos) – Violenti scontri tra poliziotti e bande armate si sono registrati all'aeroporto internazionale Toussaint Louverture a Port-au-Prince, a Haiti. Cancellati i collegamenti aerei in seguito allo stato di emergenza e al coprifuoco adottati in seguito alla maxi evasione di migliaia di detenuti dal più grande carcere della capitale haitiana. Mentre le bande armate rivendicano di controllare ''l'80% di Port au Prince'' e di puntare all'assalto della Banca centrale, decine di migliaia di persone stanno lasciando le loro abitazioni e scappando dalla capitale per il timore della crescente insicurezza. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Balzerani, Donzelli contro prof della Sapienza per il post su ex terrorista

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(Adnkronos) – "Ma davvero @DiDonadice ha fatto questo Post (poi cancellato per vigliaccheria) per ricordare la terrorista rossa che con le BR rapì Moro e senza mai pentirsi rivendicò l'omicidio di Lando Conti? Non sono queste le idee che non si cancellano da insegnare alla Sapienza". E' il duro post su X di Giovanni Donzelli in risposta a un altro post di Donatella Di Cesare, filosofa, editorialista, saggista italiana e docente, che dopo la morte di Barbara Balzerani aveva scritto: "La tua rivoluzione è stata anche la mia. Le vie diverse non cancellano le idee. Con malinconia un addio alla compagna Luna". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Bayern Monaco-Lazio oggi, come vederla in tv e streaming

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(Adnkronos) – Bayern Monaco e Lazio in campo stasera, 5 marzo 2024, per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League con calcio d'inizio alle 21 in diretta tv e streaming. La Lazio difende la vittoria per 1-0 conquistata all'andata con il gol di Ciro Immobile su rigore.  Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer, Kimmich, Dier, de Ligt, Davies, Pavlovic, Goretzka, Sané, Musiala, Tel, Kane. All. Tuchel. Lazio (4-3-3): Provedel, Marusic, Gila, Romagnoli, Hysaj, Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto, Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri  "Non esiste la strada più semplice. Loro hanno una qualità smisurata e trovano il gol con facilità. Pensare di stare 100 minuti a difendersi è dura, dobbiamo avere coraggio di andare in avanti", le parole del tecnico biancoceleste Maurizio Sarri. "Sui numeri fisici non ho dubbi che correremo di più noi, ma i dati non sono tutto, bisogna guardare le efficienze: 2 chilometri in più non servono a niente se l’avversario va più veloce nell’azione decisiva. Speriamo ci lascino degli spazi, loro attaccano con tanti giocatori di qualità, ma perdono equilibrio ogni tanto", aggiunge. "La responsabilità di poter scrivere un qualcosa di storico non deve mai essere un peso ma una carica in più per portare ai massimi livelli le tue energie e la tua voglia di vincere, le parole di Immobile. "Dobbiamo avere lo stesso rispetto e lo stesso 'timore' positivo avuto all'andata – prosegue il 34enne napoletano – Avremo questo piccolo vantaggio dell'1-0 ma sappiamo che dobbiamo fare la nostra partita senza farci trasportare dall'ambiente caldo che avremo intorno".  La gara tra Bayern Monaco e Lazio sarà trasmessa in tv da Sky, sui canali Sky Sport Calcio (canale 202) Sky Sport 4k (213) e Sky Sport (251). Il match sarà inoltre trasmesso in chiaro da Mediaset su Canale 5 e in streaming su sportmediaset e infinity.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Arresto ed estradizione per latitante nella lista dei 100 più pericolosi

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(Adnkronos) – E' giunto nello scalo internazionale di Fiumicino, scortato da personale dell’Interpol, un latitante inserito dal 2021 nella lista dei '100 latitanti pericolosi' e destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma al termine delle indagini all’epoca condotte dal Gico e dalla Squadra Mobile di Roma. E' la conclusione del complesso iter estradizionale promosso dall’Italia nei confronti della Repubblica Dominicana.  Giunto sul territorio nazionale, il narcotrafficante dominicano è stato preso in consegna da militari della Guardia di Finanza e dal personale della Polizia di Frontiera aerea di Fiumicino. L'attività rappresenta l’epilogo delle indagini svolte dal Nucleo di Polizia Economica Finanziaria e dalla questura di Roma, che avevano portato all’individuazione di un’organizzazione narcotrafficante con base a Roma e ramificazioni all’estero che era dedita all’importazione di ingenti partite di cocaina. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Terremoto in Iran, sisma di magnitudo 5.5 nel sud

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(Adnkronos) – Un terremoto di magnitudo 5.5 della Scala Richter è stato registrato nel sud dell'Iran, nella regione del Sistan e Baluchistan. Lo segnala il German Research Centre for Geosciences, spiegando che l'epicentro è stato segnalato a dieci chilometri di profondità. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ucraina: “Affondata la Sergei Kotov” – Video

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(Adnkronos) – Il Gur, l'intelligence ucraina, ha reso noto che la Sergei Kotov è stata distrutta con un attacco di droni navali. L'operazione è stata condotta dalle forze della Marina e dalle forze armate con la collaborazione del ministero della Trasformazione digitale. L'attacco è stato compiuto non lontano dal Ponte di Kerch, in quelle che il Gur definisce acque territoriali ucraine. Il video è stato diffuso su Telegram da canali ucraini, in particolare quello di Anton Gerashenko, consigliere del ministero dell'Interno. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Mar Rosso, ancora un attacco Houthi: colpita nave portacontainer Msc

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(Adnkronos) – Ancora un attacco degli Houthi nel Mar Rosso e ancora danni. Il Centcom ha riferito che sono stati lanciati due missili antinave contro la portacontainer M/V Msc Sky II nel Golfo di Aden, causando "danni". L'attacco è avvenuto tra le 15.50 e le 16.15. "Le notizie iniziali indicano che non ci sono feriti, la nave non ha richiesto assistenza e ha continuato la navigazione", ha riferito il Comando centrale americano, secondo cui uno dei due missili ha colpito la nave battente bandiera liberiana della compagnia di navigazione svizzera, mentre l'altro ha mancato l'obiettivo.  Dopo qualche ora le forze americane hanno abbattuto altri due missili antinave lanciati dagli Houthi. In un post su X, il Centcom ha riferito che alle 20 di ieri ora locale è stata condotta un'operazione di "autodifesa" contro due missili antinave che rappresentavano "una minaccia immediata ai mercantili e alle navi della Marina americana nella regione". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Gaza e ostaggi, le condizioni di Hamas: i tempi e i termini per lo scambio

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(Adnkronos) – Sul fronte dei negoziati per il cessate il fuoco a Gaza, Hamas vuole una "risposta definitiva" da Israele "prima dell'inizio del mese sacro di Ramadan", previsto per il prossimo 10 marzo. Lo riporta la tv satellitare al-Arabiya, che cita proprie fonti secondo cui Hamas ha anche informato i mediatori della decisione di non procedere con "nessuno scambio di prigionieri (il rilascio degli ostaggi trattenuti a Gaza dal 7 ottobre e la liberazione di detenuti palestinesi nelle carceri israeliane) se non verrà annullata l'operazione militare a Rafah", annunciata da Israele per questa città del sud della Striscia in cui si sono rifugiati più di un milione di sfollati di altre aree dell'enclave palestinese. Stando alle fonti di al-Arabiya, Hamas ha anche "chiesto un piano chiaro per il rientro, senza restrizioni, degli abitanti del nord della Striscia di Gaza". 
Israele ha intanto chiesto ai mediatori coinvolti nei contatti con Hamas "più informazioni sulle condizioni dei militari" trattenuti nella Striscia e "sulle loro sorti", ha riferito ancora la tv satellitare citando sue fonti secondo cui Israele avrebbe anche rifiutato il rilascio dei detenuti palestinesi indicati da Hamas per arrivare a un accordo. Gli ostaggi tenuti a Gaza da Hamas sono stati probabilmente soggetti a "violenze sessuali, tra cui stupro, torture sessuali, trattamenti crudeli, inumani e degradanti", sostiene intanto Pramila Patten, rappresentante speciale delle Nazioni Unite per la violenza sessuale nei conflitti, aggiungendo che il suo ufficio ritiene che tale trattamento potrebbe essere ancora in corso. Presentando un rapporto sui crimini sessuali commessi da Hamas il 7 ottobre, la Patten afferma che ci sono "informazioni chiare e convincenti" secondo cui gli ostaggi portati a Gaza sono stati violentati e ci sono "fondati motivi" per credere che gli ostaggi ancora subiscano ancora abusi. Patten dice ancora che ci sono "fondati motivi" per ritenere che "stupri di gruppo" siano avvenuti durante l'assalto di Hamas del 7 ottobre in "almeno tre luoghi", incluso il sito del festival musicale Supernova, il Kibbutz Re'im e la Route 232. Le prove, afferma, indicano che la maggior parte delle vittime in questione sono state "prima sottoposte a stupro e poi uccise". L'Hostages Family Forum ha reagito alla pubblicazione del rapporto invitando il primo ministro Benjamin Netanyahu a garantire un accordo per il rilascio. "Cosa c’è ancora da dire o fare affinché Netanyahu e i membri del governo siano determinati a fermare la crudeltà che le donne e gli ostaggi maschi sopportano giorno dopo giorno?” afferma il Forum in un comunicato stampa. "È palesemente ovvio che le donne in ostaggio stanno attraversando l'inferno in ogni momento, ogni minuto", aggiunge la dichiarazione.  "Il popolo di Israele non perdonerà il primo ministro Netanyahu e il governo se non riusciranno a porre fine agli atti orribili che gli ostaggi hanno già subito per 150 giorni", aggiunge il comunicato stampa. Hamas non sa quali e quanti ostaggi siano ancora vivi nella Striscia, ha intanto dichiarato ieri alla Bbc Basim Naim, membro del Politburo di Hamas, sostenendo che è ''praticamente impossibile'' fornire a Israele una lista degli ostaggi che sono sicuramente ancora in vita. "Fino ad ora non abbiamo presentato alcuna lista – ha spiegato Naim -. Ma tecnicamente e praticamente in questo momento è praticamente impossibile sapere esattamente chi è ancora vivo e chi è stato ucciso a causa dei bombardamenti israeliani o chi è stato ucciso per fame a causa dell'assedio israeliano''. Inoltre gli ostaggi ''si trovano in zone diverse con gruppi diversi e quindi abbiamo chiesto un cessate il fuoco per poter raccogliere i dati'', ha aggiunto il funzionario di Hamas. Naim ha ribadito che il gruppo non accetterà un accordo senza la fine della guerra e il ritiro completo delle Forze di difesa israeliana (Idf) da Gaza.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)