(Adnkronos) – "L'estero? Ci stiamo lavorando, sono al settimo cielo, c'è entusiasmo. E' un momento meraviglioso, da accogliere immediatamente, stiamo lavorando agli adattamenti in altre lingue". A dirlo è Annalisa mentre arriva, neanche a farlo apposta, nel corso della conferenza stampa sanremese la notizia, annunciata dal management della cantante, che il pezzo presentato a Sanremo 'Sinceramente' uscirà anche in spagnolo. "Non ho mai nascosto di essermi ispirata alla musica anni Ottanta, ora mi sento a casa, credo di aver trovato un equilibrio giusto tra le sonorità anni ottanta internazionali e la musica italiana", spiega la cantante di Savona. "Sono partita a fine 2022 con 'Bellissima', e avevo preannunciato che si sarebbe trattato di un percorso lungo in più episodi". E si commuove parlando del suo management: "Ci sto da dieci anni, mi trovo benissimo, sono famiglia". "Le mie canzoni? Credo che nasca tutto da un tormento interiore, che sia lieve o profondo. Io nel mio disco racconto che ci vuole la libertà di prendersi lo spazio per gestire le fragilità, soprattutto in quelle meno felici. Sorridere è bellissimo, raccontare tutto il resto meno. Io le gestisco con le canzoni, le metto tutte lì e quando ne scrivo provo a superarle", dice Annalisa. Che annuncia che stasera, nella serata dei duetti, oltre alla Rappresentante di Lista ci sarà anche un coro di 25 persone, il coro Artemia. "Non vedo l'ora di essere sul palco", dice. E sull'appellativo 'reginetta delle hit' dice: "Non mi sta stretto perché le canzoni di successo peno siano comunque importanti. Magari 'reginetta dell'estate' è più limitativo, bisogna riuscire a trovare un equiilibrio tra leggerezza e profondità, andare a più strati". Perché, sottolinea Annalisa, "credo che le canzoni pop abbiano questo valore: si insinuano in luoghi inaspettati, come un cavallo di Troia, e se deve arrivare un messaggio così arriva più lontano". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Sanremo 2024, Annalisa prepara lo sbarco all’estero – Video
La proposta della Lega, 10mila riservisti mobilitati da governo in 48 ore
(Adnkronos) – Una riserva militare, sul modello Usa e israeliano, da mobilitare rapidamente in caso di grave minaccia per la sicurezza del Paese o di stato d’emergenza. E' quanto prevede il progetto di legge
presentato alla Camera dal Presidente della Commissione Difesa di Montecitorio, il leghista Nino Minardo. Che spiega come la proposta di legge parta dalla presa d'atto che in questo momento "dobbiamo essere pronti a ogni evenienza" e che nel Paese "c'è un sentimento diffuso di mettersi a disposizione". Nella proposta Minardo, depositata oggi, ecco i riservisti – si tratta di un 'esercito' di 10.000 unità con età non superiore a 40 anni – provenienti "esclusivamente dal bacino dei cittadini italiani che hanno già prestato servizio come 'Volontari in Ferma Triennale' o' Volontari in Ferma Iniziale' e che attualmente sono in congedo". Ciò, viene fatto notare "consentirebbe di selezionare, su base volontaria, personale già formato e addestrato dalle Forze Armate e di fatto idoneo ad essere utilmente e rapidamente mobilitato in caso di necessità e urgenza". A mettere in moto la mobilitazione, ovvero la catena di comando, spetterebbe all'esecutivo: "Il Governo – si legge al punto 3 dell'art.1 della norma che AdnKronos ha potuto visionare – può mobilitare la riserva in tempo di guerra e di grave crisi internazionale o in caso di situazioni di grave crisi suscettibili di ripercuotersi sulla sicurezza dello Stato, nonché per la difesa dei confini nazionali". Non solo: "Il Governo può, altresì, mobilitare la riserva per adibirla al presidio del territorio, anche in concorso con le Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, in caso di dichiarazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale da parte del Consiglio dei ministri. Resta comunque in capo alle Camere il via libera finale alla mobilitazione, per "autorizzarla o respingerla in tempi estremamente brevi". "La decisione di mobilitare la riserva è comunicata tempestivamente alle Camere, che l’autorizzano o la respingono entro quarantotto ore dalla data della sua formalizzazione", si legge ancora al punto 4 dell'articolo unico. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Covid Italia, bollettino ultima settimana: 2.992 casi e 95 morti
(Adnkronos) – Continuano a scendere i numeri di Covid in Italia. Nella settimana tra l'1 e il 7 febbraio 2024 sono stati registrati 2.992 nuovi casi positivi, il 22,5% in meno rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 3.859. I morti sono stati 95, pari a -17,4% rispetto ai 7 giorni precedenti (115). E' quanto indica il bollettino settimanale del ministero della Salute. Lieve calo del tasso di positività che nell'ultima settimana monitorata è al 2,1%, 0,5 punti percentuali in meno rispetto alla settimana precedente (2,6%), a fronte di 142.934 tamponi eseguiti (-5,4% rispetto ai 151.116 della settimana precedente. Il bollettino conferma il calo dei ricoveri Covid. Il tasso di occupazione in area medica al 7 febbraio risulta al 2,9% (1.792 ricoverati), rispetto al 3,5% (2.169 ricoverati) del 31 gennaio. Mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva è pari all'1% (87 ricoverati), rispetto al precedente dato dell'1,2% (106 ricoverati). "Il consolidamento del dato della endemizzazione del Sars-CoV-2 e la riduzione sempre più rilevante dell’impatto sulle strutture ospedaliere sono il frutto chiaro ed indiscutibile della bontà e della efficacia delle attività di prevenzione e comunicazione messe in campo". E' il commento del direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia agli ultimi dati. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Sanremo 2024, incidente per un operaio davanti al Palafiori
(Adnkronos) – Incidente per un operaio davanti al Palafiori di Sanremo oggi. Un ragazzo che stava smontando il ledwall che è tra il Palafiori e Piazza Colombo, è caduto dalla scala rimanendo a terra. Subito è stata chiamata l'ambulanza che è arriva rapidamente sul posto. Il ledwall veniva rimosso probabilmente in vista dell'arrivo di pioggia e vento forte attesi tra oggi pomeriggio e domani. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Sanremo 2024, Elena Cecchettin critica ‘frasi sull’amore’ lette da attori Mare Fuori
(Adnkronos) – Elena Cecchettin contro le 'frasi sull'amore' lette dagli attori di Mare Fuori a Sanremo 2024. "Le frasi ascoltate ieri (martedì, ndr) su quel palco sono roba da Baci Perugina. E soprattutto sono frasi sull’amore. Ma l’amore non ha niente a che vedere con la violenza maschile", scrive in una storia su Instagram la sorella di Giulia Cecchettin, la studentessa veneziana di 22 anni uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta Sul palco dell'Ariston i ragazzi della serie 'Mare Fuori' hanno letto un testo di Matteo Bussola sulle "nuove parole dell'amore". Ascolta, accogli, accetta, impara, verità, accanto e no: sono le parole che gli attori hanno recitato accompagnate da testi moto significativi. In un'altra storia Elena Cecchettin scrive: "Di un siparietto intriso di pinkwashing le vittime di femminicidio e 13 sopravvissute se ne fanno poco, sul serio non si poteva fare di meglio?". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Morbillo rialza la testa in Ue, si riunisce Comitato di sicurezza
(Adnkronos) – Il morbillo rialza la testa in Europa. E "con l'aumento dei casi in Ue, un approccio coordinato è fondamentale per prevenirne la diffusione" ulteriore del virus e della malattia. "Oggi il Comitato per la sicurezza sanitaria si riunisce per discutere sulla cooperazione in materia di sensibilizzazione, sorveglianza e diffusione delle vaccinazioni che possono aiutare a prevenire la malattia". Ad annunciarlo via X è Stella Kyriakides, commissaria europea per la Salute e la sicurezza alimentare. L'invito a non abbassare la guardia sul morbillo arriva anche dalla stessa direzione generale Salute e Sicurezza alimentare (Sante) della Commissione europea: "Il morbillo è altamente contagioso e può avere gravi conseguenze sulla salute pubblica. I casi continuano ad aumentare in tutta l'Unione europea", si legge in un post su X. Il comitato per la sicurezza sanitaria che riunisce oggi le autorità nazionali condividerà "dati e metodi per aumentare la diffusione dei vaccini". Dalla Dg Salute arriva anche un appello proprio su questo punto: "La vaccinazione previene il morbillo e le complicazioni che può causare. Eppure, nonostante la disponibilità di vaccini sicuri ed efficaci, ogni anno nell'Ue si registrano decine di migliaia di casi. Aiutaci a spargere la voce" sull'importanza di proteggersi. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Dall’ansia alla cefalea, i sintomi del Long Covid a un anno e mezzo dal contagio
(Adnkronos) – Cefalea, astenia, stanchezza, vertigini. Sono i principali sintomi fisici del Long Covid, riscontrati a 18 mesi di distanza dall'infezione. Sul piano psichico, invece, in diversi casi si registrano ancora ansia, depressione, insonnia. Un quadro che emerge da un ampio studio, che coinvolge oltre duemila pazienti, avviato due anni fa dalla Fondazione Brf Onlus – Istituto per la ricerca scientifica in psichiatria e neuroscienze, come spiega all'Adnkronos Salute il neurologo e psichiatra Armando Piccinni, presidente della Fondazione e docente all'università Unicamillus. "Due anni fa abbiamo messo a punto – racconta Piccinni – un protocollo di studio, basato su una batteria di quesiti che ci ha permesso di raccogliere informazioni dettagliate, da pazienti che avevano avuto il Covid, attraverso questionari proposti a distanze temporali precise, inizialmente ogni tre mesi per due volte, successivamente ogni 6 mesi. E questo, nel disegno della ricerca, per 3 anni. Ora siamo al secondo anno di osservazione e continuiamo a monitorare i sintomi del Long Covid". L'indagine "ha riguardato tutti gli organi, con una maggiore attenzione al cervello, che è il nostro specifico settore di studio. Il risultato è stato che, a distanza di 18 mesi, in base ai dati analizzati, esiste una prevalenza, che presto potremo più precisamente quantificare, soprattutto per disturbi come cefalea (in persone che prima non ne soffrivano), astenia, quindi con stanchezza muscolare, e le vertigini". Ma permangono anche altri sintomi come "l'insonnia che è un disturbo invalidante. Per chi ne soffre, tra l'altro, comincia una serie di problemi legati alla ricerca di una soluzione che spesso passa per l'automedicazione con tutte le conseguenze, a partire da una mancata presa in carico da parte del medico che consentirebbe di affrontare il problema all'origine". Sul piano psichiatrico, invece, i sintomi principali riscontrati, "sono fondamentalmente la depressione e l'ansia". Un altro elemento che emerge è il possibile legame con i problemi cognitivi degli anziani. "Al momento si tratta di un sospetto, perché per avere dati evidenti servirebbe realizzare uno studio con una popolazione di controllo. Sembrerebbe però esserci una tendenza all'aumento dei disturbi cognitivi che andrà verificata. Alla fine dello studio vedremo anche se si confermerà l'aumento disturbi di memoria e la persistenza della cosiddetta 'nebbia cognitiva'". Secondo i dati delle prime rilevazioni, a tre mesi dall'infezione da Covid il 65% dei volontari presentava almeno uno dei sintomi neuropsicologici; circa il 59% almeno 2; il 54% più di 2 sintomi; il 48% dei soggetti più di 5. Sono stati indagati 30 sintomi neuropsicologici e i più frequenti sono stati difficoltà di concentrazione, accusata da più del 70% appena dopo la malattia e da più del 40% a tre mesi di distanza; sensazione di minore efficienza mentale, circa il 65% l'ha avuta dopo la guarigione, più del 30% a tre mesi; mal di testa, per circa il 60% dopo la guarigione, il 25% ancora dopo 3 mesi. I problemi di riduzione della memoria, hanno interessato circa il 60% dopo la guarigione e più del 30% dopo 3 mesi. I dati sulle fasi successive sono ancora in elaborazione "ma possiamo dire che il trend si conferma. I sintomi principali persistono e a breve avremo una quantificazione puntuale". Sul Long Covid, continua Piccini, "oggi non esiste un monitoraggio da parte del sistema sanitario pubblico. Il nostro studio si chiuderà tra circa un anno. Faremo un bilancio e ci piacerebbe portare all'attenzione delle Istituzioni, delle società scientifiche, degli organi di governo il fenomeno che evidenzia la presenza di una fetta di popolazione che a distanza di tempo dall'infezione da Covid continua ad avere bisogni di salute elevati. E questo dovrebbe portare a formare équipe, almeno nei grandi ospedali, di medici preparati al riconoscimento e al trattamento del Long Covid che comunque ci accompagnerà per molti anni, visto che il Covid è ancora attivo". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Nordcorea, Kim “pronto a occupare la Corea del Sud”
(Adnkronos) – La Nordcorea considera la Corea del Sud il suo principale nemico ed è pronta ad occuparlo in caso di emergenza. Lo ha detto il leader nordcoreano Kim Jong Un in occasione del 76° anniversario della fondazione dell'Esercito popolare coreano. "Definire i burattini sudcoreani come il nemico primario più dannoso e il nemico principale e decidere l'occupazione del loro territorio in caso di emergenza è una misura saggia per garantire la sicurezza del nostro Paese, la pace e stabilità futura", ha detto Kim, citato dall'agenzia di stampa centrale coreana (Kcna). Intanto, nel dicembre scorso Kim avrebbe impartito l'ordine di "accelerare i preparativi di guerra", con il pensiero sempre rivolto al programma nucleare. Kim avrebbe "definito i compiti dell'Esercito popolare e dell'industria delle munizioni, delle armi nucleari e della difesa civile per accelerare ulteriormente i preparativi di guerra" durante una riunione del Partito dei Lavoratori, secondo quanto riportato dall'agenzia nordcoreana Kcna. Per Kim, "la situazione politica e militare" nella penisola è diventata "grave" a causa delle "mosse" degli Stati Uniti e delle "loro forze vassalle" contro la Corea del Nord che "non hanno precedenti nella storia". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Biden si difende: “Mia memoria? Buona”. Poi la gaffe su al-Sisi “presidente del Messico”
(Adnkronos) – "La mia memoria è buona" e se ci sono stati eventuali errori, in passato, era perché ''ero nel bel mezzo di una crisi internazionale''. Così il presidente degli Stati Uniti Joe Biden respinge la descrizione che fa di lui, come di un "anziano con poca memoria", il procuratore speciale Robert Hur, che ha indagato sui documenti top secret trovati in un ufficio e in una casa del presidente. Nel corso di una conferenza stampa convocata alla Casa Bianca per difendersi, però, Biden 'scivola' su Abdel Fattah al-Sisi parlando di lui come ''il presidente del Messico'', e non dell'Egitto qual è, rispondendo a una domanda sugli aiuti umanitari alla popolazione della Striscia di Gaza. ''Penso, come sapete, che inizialmente il presidente del Messico al-Sisi non voleva aprire il valico (di Rafah, ndr) per permettere l'ingresso di materiale umanitario'' nella Striscia di Gaza, ha detto Biden. ''Gli ho parlato. L'ho convinto ad aprire il valico'', ha proseguito il presidente americano. Ma non è la prima volta che Biden confonde due leader. Domenica scorsa, infatti, Biden ha confuso il presidente francese Emmanuel Macron con l'ex presidente francese François Mitterand, morto nel 1996, come ha riferito The Hill. Rispondendo a una domanda di un giornalista che chiedeva a Biden ''quanto è cattiva la sua memoria e come può continuare a fare il presidente?'', l'inquilino della Casa Bianca ha detto: "La mia memoria è così pessima che ti ho lasciato parlare''. A un altro giornalista che ha chiesto a Biden se la sua memoria fosse peggiorata, lui ha risposto ''la mia memoria sta bene. Guardate quello che ho fatto da quando sono diventato presidente. Nessuno di voi pensava che riuscissi a fare ciò che ho fatto''. In merito alla descrizione che ha fatto di lui il procuratore speciale Hur, Biden ha risposto che ''sono un uomo con buone intenzioni. E sono un uomo anziano. So cosa sto facendo. Sono stato presidente, ho rimesso in piedi questo paese. Non ho bisogno dei suoi consigli''. Biden si è detto inoltre lieto che Hur "abbia concluso che nessuna accusa dovrebbe essere mossa contro di me in questo contesto". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Dolore cronico affligge oltre 10 milioni di italiani, donne più colpite: le cause
(Adnkronos) –
Oltre 10 milioni di adulti, in Italia, soffrono di dolore cronico. La stima, la prima validata a livello nazionale, è contenuta nel Rapporto Istisan 'Dolore cronico in Italia e suoi correlati psicosociali dalla Indagine europea sulla salute (European Health Interview Survey) 2019', pubblicato dall’Istituto superiore di sanità. L’indagine ha coinvolto oltre 44.000 partecipanti, di cui circa 38.800 hanno risposto al breve questionario sul dolore cronico, inserito, appunto, nell’Indagine europea sulla salute condotta dall’Istat. Dai risultati emerge che il dolore cronico affligge circa 4 milioni di uomini e quasi 6 milioni e mezzo di donne ed è presente nell’8% della popolazione di 18-44 anni, con un aumento al 21,3% tra i 45-54enni, al 35% tra i cosiddetti “giovani anziani” (65-74enni), fino a raggiungere il 50% negli ultra-ottantacinquenni. Si confermano le diseguaglianze di genere: il divario nelle stime di prevalenza tra maschi e femmine inizia infatti già all’età di 35 anni, e va man mano ampliandosi a sfavore del sesso femminile, con percentuali superiori di oltre 15 punti tra gli anziani (65 anni e più). Nel complesso, il 60% delle persone adulte con dolore cronico in Italia è donna. La diffusione sul territorio è variabile, con uno svantaggio più evidente nel Mezzogiorno per gli individui di 65 anni e oltre. Le cause che possono essere all’origine, o sono comunque sottostanti all’instaurarsi della cronicità del dolore, includono: una malattia primaria, già diagnosticata, abitualmente correlata ad uno stato di dolore (52%), un trauma (21%), un intervento chirurgico (7%), un tumore (3%). Esiste una quota, non irrilevante, di persone con dolore cronico che non ha ancora una chiara diagnosi di malattia, il 13%, e che riporta intensità elevate o molto elevate di dolore nel 23% dei casi. Sul versante della salute mentale, ben il 13% di quanti soffrono di dolore cronico presenta sintomi depressivi da moderati a gravi rispetto a meno del 2% nella popolazione non colpita. Esiste una condizione di co-morbidità tra dolore cronico e depressione – evidenzia l'Iss – a sfavore delle persone di sesso femminile e delle persone con un più basso livello di istruzione. "Lo studio – sottolineano gli autori – colma un vuoto conoscitivo che, almeno in parte, perdurava dal 2003, anno in cui Harald Breivik e i colleghi dell’Università di Oslo condussero un’indagine sul dolore cronico nei paesi europei. L’alta prevalenza del dolore cronico nella popolazione adulta e le altre stime presentate nel Rapporto, riferite, ad esempio, a comorbidità, salute mentale, ruolo dei fattori sociodemografici o impatto del dolore cronico sull’attività lavorativa e sulla disabilità, offrono un quadro epidemiologico prezioso per l’individuazione dei bisogni di diagnosi, cura e riabilitazione, per la definizione di modelli di prevenzione e, non ultima, la definizione di piani di sostegno socio-assistenziale". "Il fenomeno così delineato – proseguono – richiede un’attenzione adeguata e misurazioni affidabili e validate. Con questo primo Rapporto, l’Istituto superiore di sanità inaugura il monitoraggio epidemiologico del dolore cronico nel Paese, con il contributo e la collaborazione di Istat e di Fondazione Isal (Istituto per la ricerca e lo studio del dolore). L’impatto informativo che questo monitoraggio produce ha permesso, già nel 2020, il suo inserimento nel Programma statistico nazionale e potrà, auspicabilmente, favorire la piena applicazione di quanto la legge italiana ha già disposto sin dal 2010 sull'accesso alla rete di terapia del dolore per tutti". —salute/sanitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Sanremo 2024, boom ascolti terza serata: 10 milioni di spettatori e 60,1% di share
(Adnkronos) – Amadeus, inarrestabile, batte se stesso. La terza serata di Sanremo 2024, dalle 21.19 all'1.38, è stata seguita da 10.001.000 spettatori con il 60,1% di share. L'anno scorso la media della terza serata, dalle 21.25 all'1.59, era stata di 9.240.000 telespettatori con il 57,6%. Meglio di Amadeus in una terza serata del Festival aveva fatto solo Pippo Baudo nel 1995. Ieri sera, la prima parte del festival, dalle 21.19 alle 23.32, è stata seguita da 13.243.000 spettatori con il 58,1% di share. La seconda parte, dalle 23.34 all'1.38, ha registrato 6.436.000 con il 66% di share. L'anno scorso la prima parte della terza serata, dalle 21.25 alle 23.31, aveva registrato 13.341.000 spettatori con il 57,2% di share. Mentre la seconda parte, dalle 23.40 all'1.59, era stata seguita da 5.584.000 spettatori con il 58,4%. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Fifa: “Cartellino blu? Notizie errate e premature”
(Adnkronos) – La Fifa ha etichettato le notizie dei media sulla decisione di testare il cartellino blu come "errate e premature". "Qualsiasi sperimentazione di questo tipo, se implementata, dovrebbe limitarsi a essere testata in modo responsabile ai livelli più bassi", ha spiegato la Fifa. "Una posizione che la Fifa intende ribadire quando questo punto all'ordine del giorno verrà discusso all'Ifab il 2 marzo". Il quotidiano britannico The Telegraph aveva riferito che l'International Football Association Board (Ifab) aveva autorizzato l'introduzione sperimentale del nuovo cartellino blu. Una innovazione che ha lo scopo di imporre una penalità di 10 minuti ai giocatori se, ad esempio, hanno impedito una chiara opportunità di segnare una rete attraverso un fallo minore o hanno attaccato verbalmente gli arbitri. Come scrive il quotidiano citando l'Ifab, due cartellini blu comporterebbero un cartellino rosso (espulsione immediata del giocatore), così come uno blu e uno giallo (ammonizione del giocatore). I primi test potrebbero essere effettuati fuori stagione, ma non nei massimi campionati. La Federcalcio inglese sta valutando la possibilità di renderli disponibili su base volontaria nella Fa Cup e nella Coppa femminile. Se il cartellino blu venisse incluso nel regolamento del calcio, sarebbe il primo nuovo cartellino dall’introduzione dei cartellini gialli e rossi ai Mondiali del 1970. Altri sport, come la pallamano, hanno qualcosa di simile a un cartellino blu. Nella pallamano è in vigore dal 2016. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Sanremo, Fiorello: “Travolta e pubblicità occulta? Amadeus l’inglese manco lo sa…”
(Adnkronos) – In diretta dall'Aristonello, Fiorello, Biggio, Casciari e la co-conduttrice d’eccezione Alessia Marcuzzi, in compagnia di tutta la banda, hanno acceso ancora una volta la notte di Rai1. Non potevano mancare i commenti sulle polemiche delle ultime ore riguardo la pubblicità occulta. ''Tutto è nato perché Amadeus ieri sera avrebbe pronunciato la frase 'Don’t worry be happy' il claim delle scarpe incriminate di John Travolta – ha detto lo showman – Ma vi pare che Amadeus fosse d’accordo con lo sponsor? Ma quello l’inglese manco lo sa, conosce solo i titoli delle canzoni. Se vede una donna triste, le dice automaticamente No woman, no cry''. Si prosegue poi con i commenti alla serata e, in particolare, al grande ospite, Crowe. ''Russell, io ti amerò per sempre per il dissing contro Travolta – ha scherzato Fiorello -. E pensate che tutto questo si è scatenato grazie a me! Prima di quella cosa che abbiamo fatto ieri, in questo Sanremo non stava accadendo nulla. Io e Amadeus siamo un’arma di 'distrazione’ di massa!'', esclama, per riportare subito l’attenzione su Crowe. E di 'dissing' si è continuato a parlare anche con uno dei principali ospiti della puntata di 'Viva Rai2!…Viva Sanremo!', Gianni Morandi. Nello spiegare il significato del termine, Fiorello non può fare a meno di metterci del suo. ''Devi sapere, Gianni, che normalmente il termine si riferisce ai rapper, ma pensa se lo facessero i cantanti melodici italiani, pensa a un dissing tra te e Ranieri!'', ha commentato tra le risate dei presenti. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Covid Italia, crolla l’incidenza ma aumenta l’Rt: i dati della settimana
(Adnkronos) – Continua a diminuire l'incidenza di Covid in Italia. Nella settimana dall'1 al 7 febbraio è pari a 5 casi per 100.000 abitanti, in calo rispetto alla settimana precedente (7 casi per 100.000 abitanti nella settimana 25-31 gennaio). Sotto la soglia epidemica l'Rt, che però registra un lieve aumento, passando da 0,57 della settimana precedente a 0,66 al 30 gennaio. Continuano a diminuire i ricoveri. Questa la fotografia scattata dal monitoraggio Iss-ministero della Salute su Covid-19. Al 7 febbraio l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,9% (1.792 ricoverati), in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (3,5% al 31 gennaio). In riduzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari all'1% (87 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (1,2%). I tassi di ospedalizzazione e mortalità restano più elevati nelle fasce di età più alte (tassi di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e over 90 rispettivamente pari a 38 e 65 per 1.000.000 abitanti e tassi di mortalità nelle fasce 80-89 e over 90 rispettivamente pari a 7 e 15 per 1.000.000). Il tasso di ricovero in terapia intensiva è più elevato nelle fasce di età 70-79 e 80-89 e pari a 1 per 1.000.000 abitanti. L’incidenza settimanale dei casi diagnosticati e segnalati risulta in diminuzione nella maggior parte delle Regioni e province autonome rispetto alla settimana precedente. Il valore più elevato è stata riportata nella Regione Veneto (11 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Basilicata, Sardegna e Sicilia (1 caso per 100.000 abitanti). L’incidenza settimanale è diminuzione in tutte le fasce d’età, l’età mediana alla diagnosi è di 61 anni, in lieve aumento rispetto alla settimana precedente. Infine, la percentuale di reinfezioni è il 45% circa, in lieve aumento rispetto alla settimana precedente. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Pioggia, neve e mareggiate: ‘scherzo’ meteo estremo nelle previsioni di oggi
(Adnkronos) – Pioggia, neve ma anche mareggiate. Sull'Italia torna il maltempo 'grazie' all'ormai noto Ciclone Pulcinella, che porta un netto cambio rispetto alle giornate soleggiate che hanno accompagnato finora la penisola. E' un quadro meteo 'estremo' quello delineato dagli esperti per la giornata di oggi, 9 febbraio, e per tutto il weekend. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma il maltempo del weekend con le prime piogge intense già nella giornata di oggi al Nord e in parte sulla Toscana. Sono previsti fenomeni diffusi nelle prossime ore su Liguria e Lombardia in estensione al Piemonte e poi dal pomeriggio sera anche al Nord-Est: inoltre è in arrivo un carico abbondante di neve oltre i 1300 metri di quota con 30-40 cm tra Valle d’Aosta e Piemonte e fino a 50-60 cm in Lombardia solo nella giornata di oggi. Attenzione poi al vento di Scirocco che soffierà forte al Centro, sulle Alpi e soprattutto sulle Isole Maggiori con raffiche di 70-80 km/h in Sicilia. La giornata di sabato 10 vedrà poi l’apice del maltempo con fenomeni in estensione a macchia d’olio su tutto lo Stivale: pioverà soprattutto sul fianco occidentale ma anche sul Triveneto; frequenti rovesci colpiranno il Nord-Ovest, il versante tirrenico, la Sardegna e la Sicilia. Saranno possibili locali nubifragi fuori stagione e continuerà a cadere tantissima neve sulle Alpi oltre i 1200 metri: sono previsti altri 30-50 cm di neve fresca in giornata, localmente saliremo a sfiorare il metro in 48 ore, un accumulo di neve anche ventata molto pericolosa per la stabilità del manto. Sugli Appennini invece farà troppo caldo per avere un bel paesaggio invernale, la neve è attesa sulla dorsale solo oltre i 1600-1700 metri. Domenica, infine, nel pieno del Carnevale, sono previsti dei momenti asciutti in più, con la rotazione dei venti da Nord-Ovest: il Maestrale spazzerà l’Italia facendo calare un po’ le temperature e spostando le nubi e le piogge verso il Centro-Sud; al Nord dal pomeriggio il tempo migliorerà parzialmente. In tutto questo movimento turbolento meteorologico, anche il mare sarà bizzoso e presenterà onde fino a 4 metri sul settore ligure-tirrenico e fino a 6-7 metri sul Mare di Sardegna: in sintesi il Carnevale 2024 sarà ricordato per uno scherzo meteo estremo, dopo il tempo mite e soleggiato con 25 gradi anche al Nord nelle ultime 3 settimane. All’improvviso vivremo 72 ore di turbolenze, nevicate estreme, mareggiate e piogge torrenziali. Come detto, il Ciclone Pulcinella non spegnerà la voglia di scherzare, ma questa volta sarà il meteo che farà un brutto scherzo. Venerdì 9. Al nord: pioggia, neve sulle Alpi. Al centro: dal pomeriggio piogge su Toscana, Umbria e Lazio. Al sud: soleggiato, qualche nube in più in Campania. Sabato 10. Al nord: maltempo con tanta neve sulle Alpi. Al centro: maltempo. Al sud: maltempo in arrivo. Domenica 11. Al nord: ancora maltempo ma con attenuazione pomeridiana. Al centro: maltempo. Al sud: maltempo. Tendenza: ancora piogge lunedì, poi migliora rapidamente. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Biden a Israele: “Risposta esagerata a Gaza”. Nessun sostegno su operazione a Rafah
(Adnkronos) – ''Esagerata''. Così il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha definito la risposta militare che Israele ha dato all'assalto subito da Hamas il 7 ottobre scorso attaccando la Striscia di Gaza. "Sono dell'idea, come sapete, che la condotta della risposta a Gaza, nella Striscia di Gaza, sia stata esagerata", ha detto Biden ai giornalisti alla Casa Bianca. Ora ''si sta facendo grande pressione per arrivare a un cessate il fuoco che possa portare la liberazione degli ostaggi'' ancora trattenuti nella Striscia di Gaza. Per quanto riguarda la situazione della popolazione palestinese nella Striscia di Gaza, "ci sono molte persone innocenti che muoiono di fame, molte persone innocenti che sono nei guai e muoiono, e questo deve finire''. Gli Stati Uniti inoltre "non sostengono l'estensione delle operazioni militari dell'esercito israeliano nella città di Rafah", nel sud della Striscia, poiché rappresenterebbe "un disastro" per i palestinesi che si trovano in questa zona, dove si trovano migliaia di sfollati provenienti da luoghi precedentemente evacuati e costantemente bombardati, ha dichiarato quindi il portavoce della Sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby. "Più di un milione di palestinesi sono rifugiati a Rafah e dintorni. È lì che è stato detto loro di andare, quindi ci sono molti sfollati – ha affermato Kirby in una conferenza stampa – L'esercito israeliano ha l'obbligo speciale, quando conduce le operazioni, di "assicurarsi di tenere conto la protezione dei civili innocenti, in particolare di quelli che sono stati spinti a sud dalle operazioni più a nord". Israele ha annunciato che intende espandere la lotta contro Hamas nella zona di Rafah, nel sud del Paese, un'area ad alta densità di popolazione. Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha indicato la scorsa settimana – e lo ha ribadito all'inizio di questa – che l'esercito israeliano avrebbe raggiunto "luoghi dove non avevano ancora" combattuto, sia nel centro che nel sud dell'enclave. "Soprattutto nella roccaforte degli ultimi militanti di Hamas rimasti a Rafah". Ci sarebbero almeno tre bambini tra le otto persone uccise questa mattina negli attacchi israeliani contro case residenziali a Rafah. Lo riferisce l'agenzia di stampa statale palestinese Wafa. Quattro persone sono state uccise e altre ferite anche nel bombardamento di un asilo che ospitava sfollati nella città di az-Zawayda, nel centro di Gaza, e una persona è rimasta uccisa in un bombardamento a Deir el-Balah. Oltre 350 corpi sono stati intanto portati da Gaza in Israele dall'inizio della guerra per essere controllati per vedere se fossero i resti di ostaggi israeliani. Lo ha riferito la radio israeliana Kan Reshet Bet. I corpi sono stati portati al Centro nazionale israeliano di medicina legale ad Abu Kabir. I corpi che si sono rivelati non appartenenti agli ostaggi sono stati restituiti a Gaza. All'inizio di gennaio, filmati da Gaza mostravano l'Idf riesumare i corpi da un cimitero nel sud di Gaza, con l'esercito che diceva a Nbc News di condurre "precise operazioni di salvataggio degli ostaggi nei luoghi specifici in cui le informazioni indicano che potrebbero essere localizzati i loro corpi". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Protesta dei trattori a Roma: “Aspettiamo incontro con Lollobrigida”
(Adnkronos) – La protesta degli agricoltori arriva a Roma. "Questa mattina verso le 9 partiremo con quattro trattori dal presidio di via Nomentana e dopo aver fatto un giro per il centro arriveremo in piazza San Giovanni dove sosteremo per circa mezz’ora per poi ritornare indietro", spiegano all’Adnkronos Salvatore Fais e Maurizio Senigagliesi, portavoci del coordinamento nazionale di Riscatto Agricolo, il movimento che sta animando una protesta da giorni in Italia. Si tratta però "di una manifestazione simbolica perché non vogliamo creare disagi ai cittadini romani. Siamo in attesa di un incontro con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e oggi pomeriggio ci dovrebbe essere l’ufficialità. Vogliamo essere collaborativi", promettono.
Stasera in ogni caso "sfileremo sul Gra di Roma. Ancora dobbiamo stabilire alcuni dettagli ma comunque sarà tra le 21 e le 22. Ringraziamo il prefetto e il questore di Roma per la collaborazione perché noi siamo per la proposta e non per la protesta e devo dire che siamo stati capiti'", aggiungono. "Stiamo aspettando l'apertura di un tavolo tecnico costruttivo con il ministro Lollobrigida e la premier Meloni perché i nostri problemi vengano presi in mano con decisione dal governo", ha spiegato ieri Maurizio Senigagliesi di Riscatto Agricolo. "Non abbiamo niente in contrario con le altre associazioni", affermava. I trattori sono arrivati ieri a Sanremo e puntano dritti al palco del Festival. "Se non ci faranno salire saremo costretti a concentrare sulla città dei fiori, a partire da domani, tutti i trattori dei presidi della Lombardia, del Piemonte e della Liguria, che già si stanno organizzando per potenzialmente raggiungere Sanremo entro venerdì o sabato mattina", hanno annunciato gli agricoltori di Riscatto Agricolo, dopo che la Rai ha detto che sul palco non saliranno rappresentanti del movimento dei trattori ma che le loro istanze saranno enunciate sul palco del Festival venerdì da Amadeus. "Non lo accettiamo. Ribadiamo quanto è stato richiesto partendo da martedì scorso, dallo stesso direttore artistico Amadeus, – sostengono – sulla volontà di far salire sul palco una delegazione di agricoltori, che a oggi riteniamo sia l'unica soluzione possibile per dare il giusto significato alla grave crisi che l'agricoltura sta vivendo, viste le accorate manifestazioni che da settimane stanno colpendo l'Europa intera e l'Italia da Nord a Sud". "Vogliamo 5 minuti per spiegare le nostre ragioni ai cittadini italiani" diceva all'Adnkronos Davide Pedrotti, uno dei leader del Movimento. Meno diplomatico un altro portavoce, Filippo Goglio: "Si sono rimangiati la parola, credo siano arrivate pressioni non so da chi perché prima ci hanno invitato e avevamo concordato con l'ufficio stampa della Rai di salire sul palco, solo che stamattina ho sentito alla radio che c'è una chiusura nei nostri confronti". "Rinnoviamo la richiesta di contatto urgente con la Direzione della Rai, nonché con il Direttore Artistico e conduttore Amadeus, di un incontro per spiegare meglio i motivi della nostra azione, delle nostre proposte e delle nostre rivendicazioni". E' l'appello che arriva in extremis di Riscatto Agricolo. "Fino ad oggi abbiamo dimostrato un alto senso di responsabilità, che però non è stato ripagato in quanto nessuno ha provveduto a contattarci sinora" aggiungono. ''E' in corso di valutazione l'intervento in materia di esenzione dell'irpef per gli imprenditori agricoli che necessitino di un effettivo sostegno, eventualmente prevedendo specifiche franchigie", ha spiegato ieri il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al Question Time del Senato. "Tale misura potrà essere inserita nel primo veicolo normativo utile, che potrebbe essere anche il dl Milleproroghe all'esame della Camera dei deputati''. "Questa sera a L’Aquila insieme al popolo dei trattori" scriveva intanto ieri in un post su Instagram il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che ha incontrato una delegazione di agricoltori al Mercato di Piazza d'Armi. "Voglio ringraziare tutti gli agricoltori perché in queste settimane, con civiltà, stanno costringendo Bruxelles a importanti passi indietro, riportando al centro della politica europea il diritto al lavoro e il diritto alla salute. Gli italiani stanno capendo le ragioni di questa mobilitazione e come governo continueremo a fare tutto il possibile per sostenere il settore. La Lega è e sarà sempre al loro fianco: il cambiamento di questa Europa passa anche da qui". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Tagliavanti (Camera di Commercio di Roma): “L’Ai Act va monitorato, ma orgogliosi per primo provvedimento in Ue”
(Adnkronos) – "Tutte le nostre imprese stanno lavorando direttamente o indirettamente con l'intelligenza artificiale. C'è stata un rapidità con cui è entrata nella nostra società che ne dimostra la sua potenza. L'Italia è un paese intermedio dal punto di vista delle tecnologie, le scelte più importanti ora si fanno negli Usa e in India ma noi non possiamo passare il tempo a sapere cosa accade lì e subirne le conseguenze, è importante che gli europei abbiano un polo in grado di controllare, non è un caso che proprio l'Europa ha fatto il primo provvedimento in tal senso. Se sarà efficace? Lo dovremmo monitorare, però dobbiamo essere orgogliosi che l'Europa sia stata la prima grande area ad aver fatto questo provvedimento. E non è un caso, perché in Ue la dimensione culturale, sociale ed umana ha grande peso". Così, riferendosi all'Ai Act, Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, in occasione dell'evento a Roma organizzato insieme a Maker Faire Rome, dal titolo 'Governare l'Intelligenza Artificiale – Dove siamo, dove dobbiamo arrivare'. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
‘Governare l’AI. Dove siamo, dove dobbiamo arrivare’, dibattito alla Camera di Commercio di Roma
(Adnkronos) – Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, presso Piazza di Pietra in Roma, l'evento “Governare L’Intelligenza Artificiale. Dove siamo, dove dobbiamo arrivare”. Ad aprire i lavori il saluto di Lorenzo Tagliavanti (presidente della Camera di Commercio), che ha sottolineato come “le imprese già utilizzino direttamente o indirettamente l’AI”. Tra i temi dibattuti e centrali della giornata, anche, il prossimo recepimento dell’AI Act con il Senatore e segretario commissioni politiche dell’Ue, Marco Scurria, a sottolineare l’impegno costante del governo per accertare tutti i limiti ed eventuali rischi dell'utilizzo dell'AI; l’Eurodeputato e relatore dell’AI Act ha ribadito la grande mole di lavoro svolta in questi anni che hanno portato a questo regolamento, in cui ci si è concentrati particolarmente sul tema di sicurezza e copyright. “L’importante è non lasciare che l’impatto delle AI nella società non venga dettata dalle fabbriche di algoritmi”: questo è il pensiero del Componente Garante Privacy Guido Scorza, che ha voluto ribadire con fermezza l’importanza della sicurezza dei consumatori, così come espresso anche da Antonello Giacomelli. Il commissario Agcom, inoltre, ha parlato delle capacità umane da non abbandonare nel mondo del lavoro in favore delle AI; a tal proposito, ha proseguito il Direttore Generale di AGID Mario Nobile, concentrandosi sugli investimenti delle Pubbliche amministrazioni: “Sono 7 i miliardi di euro investiti annualmente in ICT, con l’obiettivo di non essere solo dei consumatori ma avere piena padronanza del mezzo”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Mannino-show, Russell Crowe crooner, Eros e Morandi: cosa è successo nella terza serata di Sanremo
(Adnkronos) – Terza serata di Sanremo 2024 senza intoppi – ma con rivincita – per Amadeus dopo una giornata caratterizzata dalle polemiche per il 'caso John Travolta'. E stavolta l'ospite internazionale Russell Crowe, qui in versione crooner, non delude e conquista la platea dell'Ariston. Accompagnato da Teresa Mannino, co conduttrice della serata, Ama accoglie sul palco anche Eros Ramazzotti per i 40 anni di 'Terra Promessa' e l'amico Gianni Morandi, che incassa l'ormai consueta ovazione del pubblico. Intanto, a guidare la Top 5 della serata è Angelina Mango con 'La noia'. Via il dente, via il dolore. Amadeus torna sulle polemiche per l'ormai famoso Ballo del Qua Qua a inizio puntata e si toglie qualche sassolino dalla scarpa. "Si è parlato troppo di John Travolta, ma non si è dato abbastanza spazio alla grandezza del maestro Giovanni Allevi", ammonisce il conduttore che ringrazia "per l'affetto, per l'entusiamo, per gli ascolti eccezionali che ci state regalando. Grazie ai 30 cantanti, le loro canzoni in questi giorni sono la colonna sonora della nostra vita, i numeri streaming sono da record, gli ascolti in radio non ne parliamo, ma un grazie ancora più sentito per chi su questo palco ha saputo regalare emozioni importanti". A dare una sfrezata di energia alla serata ci pensa quindi Teresa Mannino con una prima, divertente discesa dalle mitiche scale di Sanremo. La comica, tutta vestita di bianco con maniche di piuma, in realtà non vorrebeb scendere: "Le scale di Sanremo sono diverse perché non servono, ci sono altri otto ingressi. Amadeus le mette solo per mettere ansia. Non scendo perché mi sono fatta gli occhiali nuovi progressivi e non capisco qual è l'angolo giusto per scendere". E chiede al pubblico di dire 'Teresa, Teresa!' per darle la carica. "Ci sono più nasi che fiori, dai facciamo 'naso naso' come gli eschimesi'", dice ad Amadeus una volta planata sul palco. A 40 anni dalla partecipazione con 'Terra Promessa' all'Ariston, ecco arrivare il primo ospite: Eros Ramazzotti. E proprio con il brano in sottofondo l'artista ha lanciato un messaggio di pace: "Quasi 500 milioni di bambini vivono in zone di conflitto, altri milioni non vedranno mai la terra promessa. Voglio dire solo una cosa: basta sangue, basta guerre, pace", ha detto. Quindi, lo scambio con Amadeus: "Mi fai fare il ballo del qua qua pure a me?", chiede riferendosi alla celeberrima gag di cui è stato protagonista ieri John Travolta. "E' stato antipatico? Dovevate dargli un po' più di soldi", dice il cantante. Non manca la stoccata di Amadeus: "Tu lo faresti con più simpatia", sottolinea. Ma il capitolo Travolta non si chiude qui. A rincarare la dose ecco arrivare Fiorello
in collegamento dall'Aristonello. "Ama, ci stanno insultando tutti. Se avessimo scippato due anziani fuori dalla posta ci avrebbero insultato di meno… lo scippo è meno grave del ballo del qua qua", dice ironizzando ancora sulla gag di ieri sera. "E' arrivata anche una denuncia dall'associazione paperi italiani secondo cui quello che abbiamo fatto è la cosa peggiore che è successa alle papere dopo la caccia" conclude lo showman. Non c'è spazio solo per la leggerezza, però. Stefano Massini e Paolo Jannacci portano infatti sul palco le morti sul lavoro(1.485 in Italia nell'ultimo anno) e riportano anche il teatro canzone all'Ariston con un brano, 'L'uomo nel lampo', in cui gridano forte e chiaro che la strage si può fermare. "Su questo palco si canta sempre l'amore ma c'è un amore che non si canta mai su questo palco: è l'amore per i nostri diritti". Il tempo di uno stacco ed ecco arrivare il secondo ospite, Gianni Morandi, accolto da un'ovazione. Con lui sul palco anche Teresa Mannino. "Stasera devo fare tutto quello che non ho fatto in tutta la vita. Voglio cantare a Sanremo", dice nel suo secondo ingresso in total look verde smeraldo con sfumature animalier. "Conosci una mia canzone?" chiede Morandi. "Le conosco tutte. Ma quella che amo di più, e in questo momento ne abbiamo bisogno, è 'C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones'", dice Mannino parlando della canzone che racconta di un ragazzo americano che deve abbandonare il suo sogno e il suo viaggio in Europa per andare a combattere in Vietnam, dove viene ucciso. E' tempo, quindi, di ospite internazionale. Russell Crowe porta la sua musica a Sanremo e nell'inedita (per l'Italia) versione di crooner canta la sua 'Let the light shine' feat Marcia Hines accompagnato dalla sua band. L'accoglienza è calda: il pubblico urla 'Russell! Russell!'. Dopo l'esibizione, l'attore neozelandese fa due chiacchiere con Amadeus, che gli chiede se sia facile per lui entrare e uscire dai panni dei suoi personaggi. "Quando ero più giovane era più complicato uscire dal personaggio -dice lui- Qualsiasi sia il nostro lavoro, se ci appassiona torna a casa con noi. Quando diventiamo più grandi però riusciamo a proteggerci, questo avviene con l'esperienza". Poi Amadeus non si fa sfuggire l'occasione per far dire in italiano all'attore la frase del Gladiatore che lo ha reso celebre: "'Al mio segnale scatenate l'inferno!'", dice Crowe facendo esplodere la platea. Ma il momento clou della performance avviene quando entra in scena Teresa Mannino, che l'attore saluta calorosamente. "Spesso le grandi star hanno un parente italiano. Abbiamo scoperto che ce l'hai anche tu", gli dice la comica siciliana. "Anche se non hai un cognome che richiama l'Italia, come che so, Di Caprio…". "O Travolta", la interrompe lui, mimando anche il celeberrimo balo del qua qua. E guardando il pubblico scandisce il labiale: "What that fuck!" ('Ma che caz..!'), con un chiaro riferimento alle polemiche sull'esibizione di John Travolta ieri sera all'Ariston. Amadeus ride di gusto e scambia il cinque con l'ospite. Ovazione. Finale di gara scoppiettante con i La Sad, che al FantaSanremo fanno sul serio, 'rubando' una borsa in platea e conquistando il bonus Pelù: +20 punti. I tre ragazzi sono stati gli ultimi ad esibirsi con il brano 'Autodistruttivo' e al termine dell'esibizione lanciano anche il messaggio social: "I rapporti si possono sempre recuperare", come racconta anche la loro canzone. La gara parallela intanto è continuata per tutta la serata: sul palco dell'Ariston si batte il cinque, si passa la scopa e si indossano occhiali da sole. Big Mama sfoggia una tiara ma la novità è lo scambio matite sul palco: il bonus matita invita a votare alle elezioni europee. E a fine serata ecco arrivare anche l'elogio alla cultura con Edoardo Leo, all'Ariston per presentare la sua nuova fiction. "Ogni giorno – dice l'attore – parliamo di femminicidio, genocidio, guerre. Immagini insopportabili e come artista ti senti impotente. Poi accadono cose imprevedibili, un amico ti tradisce o perdi qualcuno, e allora sapere che qualcuno ha scritto parole per il tuo dolore è una salvezza. Diventa una cura, una medicina per le tue ferite incredibili. E la stessa cosa accade quando siamo felici. Anche ridere è una medicina". E aggiunge: "fare cultura è il racconto delle nostre vite, ridere di noi è fare cultura". L'attore romano sul palco dell'Ariston ha presentato la serie tv che lo vede protagonista, 'Il Clandestino': 6 puntate che andranno in onda su Rai1 a partire dall'8 aprile. All'1.30 circa è quindi tempo di Top 5. A guidare la classifica parziale della serata – con il voto della giuria Radio e con il televoto – stavolta è Angelina Mango con 'La Noia'. Al secondo posto Ghali con 'Casa Mia', al terzo Alessandra Amoroso con 'Fino a qui', al quarto Il Tre con 'Fragili' e al quinto Mr Rain con 'Due Altalene'. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)