(Adnkronos) – Una panchina a forma di foglio diventa un simbolo per informare su una malattia cardiaca poco conosciuta. La nuova campagna nazionale che prende il via oggi si chiama 'Fai posto al cuore' e ha l'obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico sulla cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva (Cmio) e dare un messaggio di speranza ai pazienti che ne sono affetti. Si tratta di una patologia che interessa circa 11mila persone in Italia. La campagna è promossa da Bristol Myers Squibb e realizzata con il patrocinio dell'associazione pazienti Aicarm Aps (Associazione italiana cardiomiopatie), di Sic (Società italiana cardiologia) e Anmco (Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri). L'iniziativa viene presentata a Milano alla vigilia della terza 'Run For Inclusion' presso il Village all'Arco della Pace, con l'istallazione della panchina e un talk con il presidente Aicarm Franco Cecchi, che intende far conoscere ai cittadini le cardiomiopatie anche attraverso le testimonianze dei pazienti. "La cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva è una forma di cardiomiopatia, spesso ereditaria, progressiva, causata da un ispessimento delle pareti del muscolo cardiaco (ipertrofia). Inizialmente può essere ben tollerata, ma può avere conseguenze anche molto gravi come mancanza di respiro, dolore al petto, palpitazioni e anche svenimenti – spiega Cecchi – La diagnosi è un momento che spesso sconvolge chi ne è affetto e i suoi familiari. I pazienti con Cmi ostruttiva sono spesso limitati nelle loro attività quotidiane, come salire le scale o fare una passeggiata. Una vita che sembra più di stare a guardare 'seduti' che da vivere. Per questo come Aicarm abbiamo deciso di sostenere questa campagna per far comprendere a tutti l’impatto di questa patologia". "E' con questa aspirazione che nasce 'Fai posto al cuore'. Simbolo di questo progetto è una panchina a forma di foglio, un'istallazione che porta un messaggio di speranza e incoraggia a vivere una vita normale. Perché la scienza non si ferma – sottolinea Regina Vasiliou, General Manager di Bristol Myers Squibb Italia – Da sempre la nostra azienda, tra le sue priorità, promuove una corretta informazione. La Cmio ha un grande impatto sulla qualità di vita di molte persone e con questa iniziativa vogliamo contribuire ad aumentarne la conoscenza". La campagna 'Fai posto al cuore' parte oggi a Milano e continuerà nei prossimi mesi con gli eventi 'Fai posto al cuore talk' che daranno l’opportunità ai pazienti di condividere esperienze e ricevere supporto emotivo. Per avere maggiori informazioni sulla campagna e sulla cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva: ww.cmio.it. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva, al via campagna ‘Fai posto al cuore’
Napoli, attraversa binari: investito e ucciso da treno
(Adnkronos) – Investito e ucciso da un treno nella stazione Rfi di Acerra (Napoli). L'uomo voleva raggiungere la banchina sul lato opposto. L'incidente mortale si è verificato questa mattina poco dopo le 8. Sono in corso i rilievi del caso a opera delle autorità giudiziarie, per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto e identificare la vittima. Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che l’uomo stesse attraversando i binari per raggiungere la banchina sul lato opposto e non si sia accorto del sopraggiungere del treno, partito da Napoli e diretto a Piedimonte, che transita sulla tratta Rfi senza effettuare fermate nella stazione di Acerra. L’azienda Eav, che ha reso noto l'incidente, ha disposto la commissione d’inchiesta interna per gli accertamenti. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Trump presidente, Biden: “Assicurata transizione pacifica dei poteri”
(Adnkronos) – Sarà un passaggio di consegne "pacifico e ordinato" quello tra Joe Biden e Donald Trump alla Casa Bianca, dopo il risultato netto delle elezioni americane che hanno consegnato la vittoria al tycoon. Nel corso di un colloquio avuto con Donald Trump, ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti in un discorso alla Nazione, "l'ho rassicurato sul fatto che darò istruzioni alla mia Amministrazione per una transizione pacifica e ordinata. E' ciò che meritano gli americani". "Per oltre 200 anni, l'America ha portato avanti il più grande esperimento di autogoverno nella storia del mondo – ha ricordato Biden, parlando dal Giardino delle rose della Casa Bianca – Non è un'iperbole. È un dato di fatto", in un'America in cui "il popolo vota e sceglie i propri leader, e lo fa in modo pacifico. Siamo in una democrazia. La volontà del popolo prevale sempre”. "Noi accettiamo la scelta che è stata fatta dal Paese. L'ho detto tante volte – ha ribadito – non si può amare il nostro Paese soltanto quando si vince. Non si può amare il tuo vicino solo quando sei d'accordo con lui. Non importa per chi si è votato, spero che possiamo vederci non come avversari ma come concittadini americani". "Onorerò la costituzione ed il 20 gennaio ci sarà una transizione pacifica dei poteri in America", ha aggiunto in un passaggio successivo del suo intervento. Biden ha poi speso parole anche per la vice presidente Kamala Harris, sconfitta dalla competizione elettorale: "Ha portato avanti una campagna che è stata fonte di ispirazione. Lei ha la scorza dura, ha un carattere forte, ha dato tutta se stessa e lei ed il suo team devono essere orgogliosi della loro campagna elettorale", ha scandito. Quindi il ringraziamento al suo staff. "E' stata una presidenza storica non perché sono stato io il presidente ma per quello che avete fatto". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Maltempo su mezza Italia, migliora nel weekend: previsioni meteo
(Adnkronos) – Maltempo insistente su mezza Italia, con piogge e locali temporali e allerta in alcune regioni anche oggi venerdì 4 ottobre, migliora al Nord Ovest. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma il lentissimo spostamento del ciclone che ha portato forte maltempo sul nostro Paese: nel pomeriggio la bassa pressione si troverà ancora sul Mar Adriatico e da questa posizione riuscirà a causare altri rovesci a tratti violenti. Nelle prossime ore sono previsti, infatti, locali temporali sul Nord-Est, a tratti intensi, poi verso le regioni adriatiche centro-meridionali e frequenti anche sul Basso Tirreno. In pratica mezza Italia sarà ancora interessata dal maltempo. Il calo delle temperature, registrato nelle ultime ore, favorirà ancora qualche nevicata sulle Alpi orientali fino ai 1500 metri, mentre i venti soffieranno tesi sulle adriatiche, sul Basso Tirreno e sulle Isole Maggiori. Sarà una giornata di maltempo ciclonico, seppur in attenuazione. Il weekend si prospetta infatti migliore, ma con qualche insidia: sabato ritroveremo qualche acquazzone su buona parte della fascia orientale (dalla Romagna fino al Salento) e sul Basso Tirreno; non è esclusa la possibilità anche di qualche piovasco sul Basso Lazio e sulla Capitale. Il vento tenderà ad attenuarsi, le schiarite guadagneranno terreno su buona parte del Paese nel corso del sabato, ma sarà soprattutto la prima domenica di Ottobre a regalare un tempo soleggiato e mite, clemente, dopo giornate pienamente autunnali e di pericoloso maltempo. La prossima settimana inizierà soleggiata salvo piogge in Liguria, ma da martedì arriverà un nuovo peggioramento che, per 24-36 ore, guasterà il tempo su buona parte dell’Italia. Si tratterà dell’ennesima perturbazione atlantica dell’ultimo mese, favorita anche dall’azione degli uragani sull’Oceano Atlantico più orientale (spesso prossimi anche all’Arcipelago delle Azzorre): questi uragani infatti ‘spingono’ verso il Mediterraneo un flusso di vapore sempre più intenso che causa l’accentuazione del nostro maltempo. Venerdì 4. Al Nord: instabile al Nordest, migliora altrove; ventoso. Al Centro: piogge su Toscana, Umbria, Marche e Lazio. Al Sud: piovoso sul Salento e irregolarmente sul basso Tirreno. Sabato 5. Al Nord: piogge su basso Veneto ed Emilia al mattino, sole altrove. Al Centro: instabile sulle adriatiche e sul Lazio. Al Sud: rovesci sparsi alternati a schiarite, più asciutto in Sicilia. Domenica 6. Al Nord: prima sole, poi coperto al Nordovest. Al Centro: tempo asciutto, spesso soleggiato. Al Sud: molte nubi, rare piogge. Tendenza: piogge subito lunedì 7, poi forte perturbazione. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Olanda, attacco con coltello a Rotterdam: un morto e due feriti gravi
(Adnkronos) – Attacco con coltello a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Secondo quanto riferisce il quotidiano olandese 'De Telegraaf' che cita la polizia, un uomo avrebbe accoltellato nei pressi del ponte Erasmus diverse persone e il bilancio sarebbe di un morto e due feriti gravi. Il sospettato che è stato arrestato sarebbe tra i due feriti. I testimoni sul luogo dell'attacco riferiscono al quotidiano olandese che l'uomo arrestato era "chiaramente intenzionato a causare molte vittime". L'uomo avrebbe avuto con lui due grossi coltelli. Secondo i testimoni, avrebbe accoltellato qualcuno che si trovava lì mentre gridava "Allahu akbar". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
La Talpa, lunedì 25 novembre super puntata finale: la chiusura in anticipo
(Adnkronos) – 'La Talpa' 2025 verrà smascherata lunedì in tardissima serata su Canale 5. La quarta puntata del reality condotto da Diletta Leotta, prevista per lunedì in prime time su Canale 5, diventerà infatti una super puntata finale che ingloberà, in un montaggio serrato, anche la quinta e la sesta puntata. A quanto apprende l'Adnkronos, il gran finale di lunedì darà spazio alle prove speciali e alle eliminazioni di tutte le ultime tre puntate, asciugando la parte del talk. La terza puntata de 'La Talpa', andata in onda lunedì 18 novembre, si è conclusa con una nuova eliminazione: Elisa Di Francisca, ex schermitrice italiana, non è riuscita a rispondere nel modo giusto ai quesiti proposti dalla conduttrice e ha dovuto lasciare il reality show di Canale 5. La caccia alla talpa si concluderà definitivamente lunedì 25 novembre: il gruppo si restringe sempre più. I concorrenti rimasti sono Lucilla Agosti, Alessandro Egger, Orian Ichaki, Marina La Rosa, Andreas Müller e Veronica Peparini, Andrea Preti e Gilles Rocca. Chi è il nemico? L'appuntamento con la super puntata finale lunedì 25 novembre. Quarta, quinta e sesta puntata de 'La Talpa' saranno rese però disponibili nella loro interezza su Infinity. (di Antonella Nesi) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Mondiali atletica indoor 2024, Simonelli argento nei 60 ostacoli e Dosso bronzo nei 60 metri
(Adnkronos) – Serata fantastica per gli azzurri ai Mondiali indoor 2024 di Glasgow, con altre due medaglie. Nei 60 ostacoli Lorenzo Simonelli festeggia l’argento con il sensazionale record italiano di 7.43 migliorandosi di tre centesimi. A ventun anni il romano è vicecampione del mondo: impressionante per la potenza e la rapidità di azione, in grado di superare il suo primato per la quarta volta in questa pazzesca stagione, battuto soltanto dallo statunitense primatista del mondo Grant Holloway (7.29) ma davanti al bronzo del francese Just Kwaou-Mathey (7.47). Per la prima volta nella storia, sottolinea sul web la Fidal, un ostacolista azzurro è sul podio mondiale indoor. In semifinale si era qualificato con 7.48, al terzo posto e con il terzo tempo in totale. Clamoroso il bronzo di Zaynab Dosso nei 60 metri con 7.05, stesso crono della semifinale con cui è diventata la prima italiana di sempre in una finale mondiale. A sua volta allenata dal coach Giorgio Frinolli e protagonista di una stagione magnifica, con una serie di progressi continui, la sprinter emiliana viene preceduta da Julien Alfred (Saint Lucia, 6.98) e dalla polacca Ewa Swoboda (7.05). Dopo l’argento di Mattia Furlani nel lungo e il bronzo di Leonardo Fabbri nel peso, è già eguagliato dall’Italia il massimo storico di 4 medaglie ai Mondiali indoor, come nel 1985 e nel 1991, e di finalisti (9). —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Napoli, Conte: “Stimo Ranieri, l’ho chiamato. Il Var deve aiutare gli arbitri”
(Adnkronos) – Big match per il Napoli che, nella 13esima giornata di Serie A, ospita la nuova Roma di Ranieri: "Chi rischia di più tra noi e la Roma? È una partita di calcio, mica rischiamo la vita… è un rischio sportivo. Sicuramente mi fa piacere incontrare Claudio, c'è grande stima nei suoi confronti, anche dell'amicizia. Sono contento per lui, pensavo tornasse per una nazionale, ma la finestra del cuore per la Roma e per il Cagliari era sempre aperta e sono contento per lui, per la sua famiglia, che vive a Roma", ha detto il tecnico dei partenopei, Antonio Conte in conferenza stampa, "sarà una partita tosta, non dimentichiamo che la Roma l'anno scorso è finita davanti a noi, fanno l'Europa League, ha fatto un ottimo mercato, ma non sta rendendo secondo aspettative e qualità della rosa. Mi auguro tutti inizi a funzionare dopo il Napoli". Conte ha rivelato di aver sentito anche Ranieri nei giorni scorsi: "Una telefonata a Claudio l'ho fatta, per dargli il bentornato, ma era il minimo. C'è amicizia anche tra le mogli, lui è uno davvero a modo, di altri tempi, non puoi che volergli bene. Gli auguro tutto il bene ma tranne nelle due gare con noi". Poi sulla classifica, che il Napoli comanda a +1 sll'Inter seconda: "Ci sono tante squadre in pochissimi punti, stiamo facendo bene ma anche le altre, non c'è un'altra che si è staccata. C'è un po' di stupore magari nel vedere alcune squadre lì in classifica dopo 12 giornate. Ce ne sono talmente tante in pochi punti che uno farebbe pure fatica ad elencarle".
Su Meret, nel mirino della critica dopo il gol subito contro l'Inter: "È il nostro portiere titolare, dietro ha Elia Caprile che dà delle buone garanzie. Io sono soddisfatto di quello che sta facendo Alex, non possiamo andare ogni volta a trovare il pelo nell’uovo e creare situazioni di instabilità al nostro interno. Mi piacerebbe che i media andassero a favore del Napoli e non creassero una certa instabilità con una domanda del genere, non lo merita e non penso sia giusto". Conte è tornato sulle polemiche nate proprio dopo Inter-Napoli, che hanno riguardato soprattutto il Var: "Io ho sollevato una discussione costruttiva per costruire qualcosa di migliore rispetto al passato. Oggi abbiamo anche dei mezzi che ci devono far riflettere. Dopo che il signor Mariani ha preso la decisione di fischiare il rigore, pensavo che non ci fosse stato un contatto col Var, invece è uscito fuori che il Var si limita a dire ‘c’è contatto’, ma il calcio è uno sport di contatto. Se vogliamo parlare a livello costruttivo e non polemico, dobbiamo far sì che l’arbitro, in quel caso col signor Mariani, abbia un supporto migliore rispetto a quello di San Siro. Ci si limita a dire c’è contatto, ma di che tipo? Il contatto c’è sempre!", ha continuato Conte", mi auguro che la prossima volta si utilizzi un po’ meglio e si dia un aiuto all’arbitro. Se c’è un contatto, uno può anche dire ‘guarda c’è contatto, vieni a valutare se confermare o se togliere’. Non è che devi essere chiamato al Var per cambiare la decisone, ma anche confermare o modificare. Mi dispiace per Mariani, che aveva condotto bene la gara, oggi mi rendo che lui ha preso questa decisione però nessuno l’ha aiutato. Magari lo chiamavano e confermava il rigore, io l’avrei accettato, oggi non sapremo mai cosa avrebbe pensato Mariani se fosse stato richiamato al Var. Mariani non è da censurare, lo è chi non ha dato a Mariani la possibilità di valutare. Io mi auguro che le mie parole abbiano fatto riflettere". Poi sulle parole di Marotta: "Ringrazio il direttore, abbiamo avuto modo di lavorare insieme per tanti anni. Mi fa piacere che abbia capito alla fine che sono una persona intelligente, che faccio una buona comunicazione. Gli obiettivi miei e quelli suoi stridono, non sono comuni, sicuramente non saremo amici e compagni di viaggio, ma avversari". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Euro 2024, stasera Croazia-Italia: dove vedere il match in tv
(Adnkronos) – L’Italia affronta oggi la Croazia nel match in programma per l’ultima giornata del Gruppo B di Euro 2024. Agli azzurri del ct Spalletti, reduci dalla sconfitta contro la Spagna, basta un pareggio per assicurarsi il secondo posto e la qualificazione agli ottavi di finale. “Sto più tranquillo quando la palla ce l’abbiamo noi e sto più in tensione quando la palla ce l’hanno gli altri. Per cui, al di là che poi qualche volta siamo costretti a subire il gioco degli avversari, noi vogliamo fare la partita. Sarebbe un gravissimo errore entrare in campo pensando che a noi basta il pareggio per qualificarci", ha detto intanto ieri il ct della Nazionale Luciano Spalletti ai microfoni di Sky Sport, alla vigilia del match. "Questo li farebbe essere in vantaggio dal punto di vista del comportamento in campo e ci metterebbe in difficoltà", ha spiegaato. "Sono soddisfatto di quello che vedo, è un grande gruppo, ci si può fidare", dice ancora il ct, aggiungendo: "Si vede come partecipa emotivamente a quello che succede durante il giorno. Ho visto comportamenti che mi piacciono sotto molti aspetti, è chiaro che la partita con la Spagna non mi è piaciuta. Ne abbiamo parlato, abbiamo analizzato e abbiamo fatto un passo indietro rispetto a quello che si era visto nelle ultime partite. Quella partita ci ha insegnato molte cose, pur avendola fatta male e avendo subito un dolore per come è finita". "E' chiaro – continua Spalletti – che dopo una partita così con la Spagna l'idea di cambiare qualcosa c'è, forse ho sbagliato io a non cambiare prima. Ora che qualcosa si è notato, un po' di fatica e di ruggine, qualcosa sicuramente si cambierà. Brozovic e Perisic? Della Croazia può incidere tutto, hanno tutto, molta esperienza e anche qualche anno. Si vedrà se saremo più pronti a fare vedere la nostra freschezza. Li dobbiamo prendere sulla vivacità e intensità". Dimarco intanto "è recuperato, per cui è a disposizione. Faremo un ulteriore passaggio domattina che confermi ciò, ma tutto lascia presagire che lui sia disponibile. Il recupero psicologico è presto fatto, se non si fa risultato si va a casa. Loro lo sanno bene e si ha a che fare con dei professionisti a tutto tondo, con loro bisogna essere realisti e sintetici. C'è da fare questi step in avanti per andarsi a guadagnare ruoli e meriti perché va tutto veloce: o sei lì pronto a montarci sopra o resti a piedi", ha concluso il ct. Il match tra Croazia e Italia sarà trasmesso in chiaro su Rai Uno dalle ore 21.00. La partita sarà visibile anch su Sky Sport Uno (201), Sky Sport Calcio (202), Sky Sport 4K (213) e Sky Sport (251). —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Trump e il tentato omicidio, rispunta video con battuta di Harris
(Adnkronos) – Kamala Harris in passato ha scherzato sull'omicidio di Donald Trump? L'ex presidente ha rischiato di subire il secondo attentato in due mesi. L'Fbi indaga per tentato omicidio dopo il fermo di un uomo, appostato con un Ak-47 nei pressi del club dove l'ex presidente stava giocando a golf. L'episodio infiamma il dibattito in Usa e accende i social, dove torna alla ribalta una apparizione televisiva della vicepresidente Kamala Harris, candidata democratica contro Trump nelle elezioni del 5 novembre. Torna alla ribalta una apparizione televisiva di Harris a The Ellen Degeneres Show nell'aprile 2018. La conduttrice, nella circostanza, poneva una serie di domande curiose all'ospite. In particolare, si parla di 'cotte' per le celebrità: "Se ti trovassi chiusa in ascensore con il presidente Trump, Mike Pence e Jeff Sessions, a chi toccherebbe?". Quindi, la risposta: "Qualcuno di noi deve uscire vivo?", seguita dalla fragorosa e celeberrima risata dell'attuale vicepresidente. Già all'epoca, 6 anni fa, la risposta ironica di Harris finì sotto i riflettori di commentatori vicini all'ala conservatrice del partito repubblicano e particolarmente legati a Trump. La vicenda fu oggetto anche di un'analisi del Newsweek, che chiuse la questione con l''assoluzione' per Harris: solo una battuta, senza nessun riferimento esplicito ad atti violenti contro Trump. Oggi, con un fatto di cronaca a monopolizzare l'attenzione, il segmento televisivo torna alla ribalta e diventa materia da campagna elettorale su X come già accaduto, tra l'altro, nel 2020. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Malavasi (Cesvi): “In Etiopia 3 progetti basati su resilienza nell’emergenza”
(Adnkronos) – “Stiamo attuando diversi progetti nella regione meridionale dell'Etiopia, in particolare in Burkina e nella Somali Region dell'Etiopia. Si tratta di tre progetti integrati in un programma basato sulla resilienza integrata nell'emergenza”. Lo afferma all’Adnkronos Marcello Malavasi, head of mission per Cesvi in Etiopia, a proposito della 19esima edizione del Ghi, l’Indice globale della fame curato ogni anno da Cesvi, l’organizzazione umanitaria italiana. “Il primo progetto si concentrava su una risposta immediata all’emergenza per soddisfare le esigenze e i bisogni di sopravvivenza della popolazione – spiega – come la distribuzione di denaro e di kit igienici. Il secondo progetto si è rivolto al rafforzamento dei sistemi di allerta precoce e ci ha visti lavorare con le autorità locali per mettere in piedi dei meccanismi di allerta precoce e di protezione basata sulla comunità. Sono quindi le comunità stesse che vengono addestrate ad avere degli strumenti per rispondere alle emergenze, senza aver sempre bisogno dell'intervento di attori esterni come Cesvi ed altre organizzazioni non governative internazionali”. “Infine c'è una terza fase del progetto, che punta a dare una resilienza di lungo periodo – aggiunge Malavasi – con interventi di restauro della rete idrica rivolti a permettere un'agricoltura di irrigazione. Si tratta infatti di zone abitate prevalentemente da pastori e in Etiopia l'agricoltura è basata sulle piogge, quindi nel momento in cui ci sono delle delle stagioni di siccità l'agricoltura diventa impossibile. Cesvi sta realizzando dei progetti di irrigazione per permettere la pratica agricola anche in stagioni di siccità. Durante i periodi di siccità il danno maggiore per le comunità è la moria del bestiame, che comporta un disastro economico per queste comunità. Per questo motivo stiamo mettendo in piedi anche dei sistemi di assicurazione, in collaborazione con un'agenzia delle Nazioni Unite, che possano permettere di mitigare i danni economici peggiori durante le siccità”. “La giustizia di genere è al centro dei nostri interventi – sottolinea Malavasi – Le nostre risposte danno infatti sempre priorità ai gruppi più vulnerabili, in accordo con le decisioni prese dai comitati locali, ovvero le famiglie guidate da donne e le famiglie numerose. L'unica richiesta da parte di Cesvi è appunto che ci sia una rappresentanza femminile nei comitati locali. Quando ci sono le nostre attività di distribuzione e le attività di rafforzamento dei meccanismi di assicurazione, al centro di queste operazioni c'è sempre una rappresentanza femminile vicina e quasi mai inferiore al 60%, così da provare a dare rappresentanza e presenza alle donne di queste comunità”. “Siamo molto consapevoli che le dinamiche di potere sono difficili da modificare – puntualizza l’head of mission per Cesvi in Etiopia – Noi cerchiamo di spingere questi cambiamenti senza creare contrasti nella comunità, non vogliamo sconvolgere queste comunità ma favorire la presenza femminile nei momenti di decisione e nella gestione di quel potere che viene attribuito attraverso la distribuzione di denaro e di opportunità. Siamo ben consapevoli però che questi sono processi lenti e che accelerarli potrebbe produrre anche risultati violenti, quindi c'è una grandissima attenzione a cercare di lavorare con le comunità e con i comitati locali dando spazio alla rappresentanza di genere in un modo che non sia sconvolgente e che non produca violenza in queste in queste comunità, dove comunque la presenza dell'ingiustizia di genere è molto forte”. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Omicidio Sara Centelleghe, ragazza uccisa in casa a Bergamo. Confessa 19enne
(Adnkronos) – Delitto a Costa Volpino in provincia di Bergamo. Una ragazza di 18 anni, Sara Centelleghe è stata ritrovata cadavere nella sua casa nella notte tra venerdì e sabato. Il 19enne Jashan Deep Badhan, elettricista di origine indiana, è stato arrestato per omicidio volontario. Il giovane "ha confessato" ha detto all'Adnkronos il suo avvocato, Fausto Micheli, aggiungendo che "si trova in stato di arresto ed è provato". Al momento si trova nel carcere di Bergamo. "Nei prossimi giorni si terrà l'interrogatorio di garanzia davanti al Gip" ha poi concluso. Non risultano indagate altre persone.
Il corpo della ragazza è stato trovato da un'amica nell'appartamento, dove viveva la vittima, in via Nazionale, con diversi segni di coltellate. A fare i rilievi sul luogo del delitto il nucleo investigativo di Bergamo. La chiamata al 112 è arrivata all'1.18 della notte tra venerdì e sabato per chiedere l'intervento del 118 nella speranza di poter soccorrere la diciottenne in un appartamento in via Nazionale 186 con numerose ferite da taglio e punta sul corpo. Il personale medico, però, non ha potuto che constatarne il decesso. " Dalle urla pensavo si trattasse di un incidente domestico. Pensavo fosse uscita dal bagno, che fosse scivolata e che avesse picchiato la testa". Solo dopo il vicino di casa Andrea Gollinucci si è reso conto di cosa era realmente successo. "L'amica della vittima è uscita chiedendo aiuto e ho trovato la ragazza per terra insanguinata, con varie lacerazioni. Mi sono reso conto che era successo qualcosa prima, un'aggressione – aggiunge Gollinucci – anche vedendo le impronte di scarpe sulle scale". "L'amica di Sara continuava a dire che erano in casa da sole loro due. La prima cosa a cui ho pensato è che ci fosse qualcuno di non conosciuto in casa" dice il vicino. "Era gentilissima ed educata" hanno detto all’Adnkronos le due gestrici del Caffè Mozart, nel centro di Costa Volpino. Il ragazzo arrestato è il più grande di tre figli maschi: "Il papà è un gran lavoratore – hanno aggiunto le due donne -, la mamma è assunta in comune e sono perfettamente integrati. Il ragazzo non ha mai dato segni di squilibrio". La diciottenne frequentava l’istituto professionale sociosanitario nella vicina Lovere. Chi la conosceva la definisce "una ragazza tranquilla, senza nemici. Le interessavano molto il benessere, l'aiuto agli anziani e ai disabili". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Tangenziale Est chiusa, sopralluogo di Gualtieri sul posto: “Lavori davvero indispensabili”
(Adnkronos) – Sopralluogo sulla Tangenziale Est del sindaco di Roma Roberto Gualtieri per verificare lo stato del traffico che si è sviluppato a seguito dell’inizio dei lavori. "Sono lavori indispensabili – scrive su Facebook il sindaco – perché le condizioni strutturali della tangenziale erano molto deteriorate. Parliamo di un viadotto che dal 1969 non è mai stato manutenuto con lavori profondi. E’ del tutto evidente che questo intervento, con la chiusura di mezza tangenziale e poi dell’altra metà, ha un impatto rilevante sulla città e, proprio per questo, siamo venuti qui col comandante della Polizia Locale De Sclavis, con l’assessore ai trasporti Patanè e con l’assessore ai Lavori Pubblici Segnalini per capire come minimizzare l’impatto". "Stamattina la situazione è stata abbastanza complicata, ma adesso sta cominciando lentamente a migliorare: – scrive ancora Gualtieri – ci sono più di 15 pattuglie, oltre 30 agenti della Polizia Locale impegnati nella zona, con un potenziamento che si è reso necessario per monitorare e agevolare il traffico. Abbiamo deciso di fare questa chiusura nei mesi estivi, quando c’è meno traffico. Siamo consapevoli dei disagi, ci scusiamo con i cittadini e con gli automobilisti, ma questi sono lavori davvero indispensabili perché non si poteva lasciare in queste condizioni una infrastruttura così importante". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Sinner tra Fashion Week e Cina, riecco Kyrgios con le accuse
(Adnkronos) – Riecco Nick Kyrgios e il veleno su Jannik Sinner. L'azzurro, numero 1 del tennis mondiale, oggi a Milano assiste alla sfilata di Gucci nella Fashion Week. Intanto si prepara a volare in Cina per i prossimi appuntamenti del calendario Atp. Dal 26 settembre si gioca il China Open a Pechino, dal 2 ottobre si scende in campo a Shanghai per il Masters 1000. Mentre Sinner si rilassa e ricarica le pile, Kyrgios – da mesi fermo per infortunio – dopo un periodo di silenzio torna a pungere su X con un nuovo messaggio, in linea con le accuse mosse al 23enne altoatesino dopo il celeberrimo caso doping. Kyrgios raccoglie l'assist fornito dal profilo @pavyg, un blogger tifosissimo dichiarato di Novak Djokovic, che pubblica le foto di Sinner a Milano: "Facciamo finta che i test antidoping non siano mai esistiti", il post. Kyrgios si inserisce con tempismo perfetto: "Ovviamente, non è successo niente. E' lui la vittima", scrive Kyrgios. L'australiano, che da commentatore ha assistito al trionfo di Sinner agli US Open, ha più volte criticato l'assoluzione di Sinner nel caso doping che ha coinvolto l'azzurro. Il numero 1 del mondo, positivo al clostebol in primavera, ha evitato la squalifica perché ha dimostrato di aver assunto lo steroide anabolizzante per una contaminazione accidentale. Kyrgios ha subito invocato la squalifica dell'altoatesino e periodicamente, su X, torna sulla vicenda. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Startup: a StatisticAll l’innovazione delle giovani imprese
(Adnkronos) – Sono state le start up italiane le protagoniste della terza giornata di StatisticAll: infatti, il festival della statistica e della demografia che si sta svolgendo a Treviso ha voluto dare spazio all’innovazione con il panel intitolato 'Case History dal mondo startup: l’innovazione e i dati interpretati dalle giovani imprese' e diretto da Roberto Rubini, architetto ed event coordinator di ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori. L’incontro ha voluto dare un’opportunità alle imprese innovative e al mondo dei talenti. Oltre a poter raccontare la propria storia, questa call ha permesso ai partecipanti di ricevere una menzione speciale in virtù del proprio percorso imprenditoriale svolto. Ciascuna startup ha raccontato il proprio percorso fatto e le best practices messe in campo per l’uso dei dati e l’innovazione tecnologica. Sul palco si sono presentate Eflyke, IrisCheck, iThanks, Niverbec, Foodoc e Psiqa. Altrettanto interessante l’appuntamento con il “Caffè economico” che ha visto come ospite Federico Visconti, rettore dell'Università Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza in provincia di Varese. In questo appuntamento si è parlato dei dati e del loro valore, ma anche del sistema universitario e della formazione dei giovani: “Il sistema educativo ha una responsabilità: far crescere le persone dal punto di vista dei contenuti e della crescita, affinché vadano a lavorare motivati e preparati – ha spiegato Visconti – La prima specificità del mercato del lavoro in Italia è che paga poco per questo tantissimi giovani vanno a lavorare all’estero. Noi paghiamo mediamente poco anche perché abbiamo imprese piccole. A un neolaureato che si affaccia nel mondo del lavoro all’interno dell’economia italiana, la prima cosa che potrei dire è che il patrimonio di esperienze all’estero va tenuto molto vivo, perché ai miei tempi era un’opportunità molto meno presente. Il consiglio che posso dare: guardando alla fiaba dei tre porcellini, il terzo porcellino saggio guarda non all’immediatezza dei risultati ma alla lungimiranza. Il consiglio è di una robusta educazione alla critica, alla fatica, al senso della pazienza”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Amianto, morto ex dipendente Rai con mesotelioma: pm Roma indaga per lesioni colpose
(Adnkronos) – I pm di Roma indagano per lesioni personali colpose in relazione al caso di Mariusz Marian Sodkiewicz, ex dipendente Rai di 62 anni morto ieri a causa di un mesotelioma pleurico, forma tumorale dovuta all’esposizione all’amianto durante il suo lungo servizio nella sede romana dell’emittente pubblica. I magistrati capitolini hanno disposto la sospensione delle esequie per effettuare l’autopsia sul corpo di Sodkiewicz. Risale a marzo la denuncia che l’uomo aveva presentato a piazzale Clodio. Solo pochi giorni fa, in un'intervista a 'Che tempo che fa', era stato invece il giornalista Franco Di Mare a denunciare di essere affetto a sua volta da mesotelioma, la rara forma di tumore legata proprio "alla presenza di amianto nell'aria che si prende tramite la respirazione di parcelle di amianto, senza rendersene conto". Sulla vicende è intervenuto l'ad Rai Roberto Sergio, impegnandosi a inviare al giornalista tutta la documentazione richiesta all'azienda negli anni precedenti. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Engineering: Pasquale Iannone nuovo Cfo del gruppo
(Adnkronos) – Pasquale Iannone sarà il nuovo Group Chief Financial Officer di Engineering a decorrere dal prossimo 16 settembre. Iannone prenderà il posto di Massimo Cunico, che si è dimesso dal ruolo per perseguire altre opportunità al di fuori del gruppo. In accordo con il consiglio di amministrazione e con il ceo Maximo Ibarra, Cunico manterrà il proprio ruolo fino a settembre e durante questo periodo e fino alla scadenza del suo mandato, continuerà a seguire tutti gli impegni del gruppo con la comunità finanziaria per garantire la transizione. Iannone ha conseguito la laurea in Economia presso la Luiss Guido Carli di Roma, e ha seguito una formazione approfondita in Advanced Negotiation, M&A e Due Diligence. La sua carriera comprende ruoli di crescente responsabilità in Gruppi multinazionali e aziende italiane, sia quotate sia controllate da Fondi di private equity. In questi ruoli ha dimostrato le proprie capacità nel guidare le operazioni finanziarie e contribuire alla crescita della società. "Desidero esprimere a Massimo Cunico – commenta il ceo Ibarra – la mia sincera gratitudine per il lavoro svolto negli anni in cui ha ricoperto il ruolo di Group Cfo in Engineering, contribuendo con competenza, passione e dedizione al processo trasformativo del Gruppo. Sono lieto di dare il benvenuto a Pasquale Iannone nel ruolo di nuovo Group Cfo. Pasquale riceve un testimone importante da Massimo e porterà competenza, entusiasmo e una lunga esperienza nel ruolo di Cfo in diverse industries. Fattori centrali per affrontare le future opportunità che ci attendono. Pasquale possiede un grande talento e sono molto lieto che abbia accettato di unirsi al team di Engineering", conclude Ibarra. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ztl Roma, diesel Euro 4 e Euro 5: via libera a circolazione
(Adnkronos) – Via libera ai diesel euro 4 nella Ztl fascia verde di Roma: nessuno stop dal primo novembre. "Durante la Giunta regionale di oggi abbiamo approvato con delibera la proposta di rimodulazione da parte di Roma Capitale degli interventi in materia di limitazioni al traffico veicolare con decorrenza dal 1° novembre 2024. Viene dunque confermata la proroga per l'ingresso nella Ztl fascia verde di Roma per le auto e veicoli commerciali diesel euro 4 e rimandato il divieto per i diesel euro 5", dichiara l'assessore all’Ambiente, alla Transizione Energetica, al Turismo e Sport, Elena Palazzo. "Ma le azioni della Regione Lazio per garantire una buona qualità dell'aria, e non incorrere in nuove sanzioni da parte dell’Ue, non si fermeranno qui. Abbiamo una visione precisa su come incidere in maniera significativa, convinti come siamo che il nostro ruolo non sia solo quello di dettare regole in sinergia con le altre istituzioni ma anche di offrire un aiuto concreto alla cittadinanza sui cui non deve gravare il peso economico di questa fase di passaggio", aggiunge. "Al risultato di oggi – spiega l’assessore – siamo arrivati grazie a un attento lavoro di analisi dei dati sulla qualità dell’aria raccolti da Arpa Lazio che ci permette di dire che le misure compensative indicate da Roma consentono, al momento, di rimandare ancora per un anno i divieti, escludendo la necessità di avviare il sistema di accessi in deroga e del Move-in. Non ci sarà quindi il paventato blocco della circolazione. Resta tuttavia per noi prioritario garantire la tutela della salute della cittadinanza. Abbiamo già dato mandato ad Arpa di rimodulare il Piano di Risanamento, fermo al 2022. Entro la fine del 2024, l’Agenzia ci consegnerà il nuovo report sulla qualità dell’aria che sarà alla base dei prossimi interventi. Nel frattempo, stiamo lavorando su più fronti: con uno stanziamento di 3 milioni di euro abbiamo dato il via al bando caldaie, rivolto ai comuni della Valle del Sacco e all’agglomerato di Roma per la sostituzione degli impianti di vecchia generazione, e al bando per l’installazione di colonnine di ricarica elettrica per le auto diretto ai Comuni del Lazio, esclusa Roma Capitale, con uno stanziamento di 1 milione di euro". "Ricordo, inoltre, che siamo in attesa del via libera da parte del Mase per il riconoscimento di ben 25 milioni volti a ulteriori azioni per migliorare la qualità dell’aria a partire dal 2025. Parliamo di incentivi per sostituzione di veicoli commerciali inquinanti, che permetteranno finalmente a molte aziende di tutta la regione di rinnovare le loro auto; di nuovi contributi per la sostituzione delle caldaie più vecchie, responsabili del 50% delle polveri sottili immesse nell’atmosfera, e per la realizzazione di nuove piste ciclabili", conclude l’assessore Palazzo. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ddl Nordio, ok dalla Camera con 199 sì: è legge
(Adnkronos) – La Camera dei deputati ha dato il via libera in via definitiva al ddl Nordio con 199 voti a favore, 102 voti contrari e nessun astenuto. "La giustizia compie un passo importante verso la tutela dei diritti e delle garanzie dei cittadini. Si tratta di una riforma che rappresenta l'avvio di una stagione che si completerà con la separazione delle carriere dei magistrati. I valori, le idee di Silvio Berlusconi sono quelle contenute negli articoli di questo disegno di legge che rappresenta il primo traguardo di una serie di battaglie condotte da Forza Italia negli anni. Con lo spirito di chi vuole una giustizia veramente giusta, andremo avanti con le prossime riforme", dichiara Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera di Fdi. Anche per il deputato di Forza Italia e Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante, "l'approvazione del ddl Nordio rappresenta una svolta storica con la quale si pone un argine alle distorsioni del sistema giudiziario che per troppi anni hanno inquinato la vita del Paese, dei cittadini e delle istituzioni, introducendo principi basilari di civiltà giuridica. Come Forza Italia siamo orgogliosi di questo traguardo e continueremo a batterci per varare le riforme sulla giustizia, con l'obiettivo di garantire finalmente il diritto al giusto processo", scrive "E' un primo passo, limitato e con deroghe. Ma è anche un segno politico dell'approccio del nostro gruppo nei confronti dei provvedimenti del governo", ha detto Enrico Costa (Azione) nelle dichiarazioni di voto alla Camera. Poco dopo è intervenuto in aula Roberto Giachetti (Iv), che ha annunciato il voto "convintamente a favore di questo provvedimento". Questa mattina a Radio24 il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha ribadito che "è una premessa sbagliata" dire che l'abolizione dell'abuso d'ufficio "sia un colpo a lotta corruzione, chi lo dice sa benissimo che l'abuso d'ufficio non ha nulla a che vedere con la corruzione" che "riguarda soldi che vengono pagati". Il reato d'abuso d'ufficio "era così evanescente che poneva sotto indagine amministratori e sindaci per le questioni più svariate e su 5mila e passa processi instaurati ogni anno, che costavano la paralisi della Pa e la paura della firma ma anche la carriera politica e salute personale, non c'erano mai condanne. Abbiamo liberato 5mila e passa amministratori l'anno dalla paura della firma". "Avremo una velocizzazione della giustizia penale, i nostri tribunali sono intasati in buona parte di indagini assolutamente inutili, costose e dannose e la depenalizzazione di questi tipi di reato che non servono a nessuno e sono anzi un intralcio alla corretta amministrazione della giustizia, avranno anche un effetto benefico sull'efficienza", sottolinea il ministro. Infine sulla misura che prevede che "un tribunale collegiale deve esprimersi sull'emissione dell'ordinanza cautelare", Nordio ammette che "tutto questo può provocare alcune ragioni di incompatibilità nei tribunali piccoli dove ci sono pochi giudici, ma a questo abbiamo posto provvedimento con la soluzione di 250 magistrati nuovi". Quanto alle intercettazioni, "la disciplina radicalmente non cambia, cambierà quando avremo fatto la riforma organica e completa delle intercettazioni". Nordio aggiunge che "l'Italia 10 giorni fa, con la sentenza Contrada, è stata condannata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo". "Da noi l'articolo 15 della costituzione che tutela la riservatezza delle comunicazioni è stato stracciato e alcuni magistrati hanno intercettato persone che non erano indagate: su questo l'Europa ha fatto una sentenza umiliante per noi e la magistratura", sottolinea. Rispondendo a una domanda sull'emendamento relativo allo stop al rinvio della detenzione per le donne incinte o con figli fino a un anno, il ministro spiega che "si tratta di coniugare la presunzione di innocenza, l'umanità della pena, con l'allarme sociale creato da certi tipi di reati. Questo allarme sociale è così diffuso perché tutti vedono le situazioni in cui si trovano le stazioni e certe persone dedite al delitto, soprattutto per reati contro il patrimonio come scippi e rapine, che non espiano la pena perché si tratta di donne incinte. Vi è da parte della donna uno sfruttamento della maternità quasi blasfermo perché diventa uno strumento per evitare una punizione". "Concordo in linea di massima, ma teniamo sempre presente che è il magistrato che decide volta per volta le misure da adottare", sottolinea. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Starbucks in collaborazione con Percassi apre 1° flagship store a Roma
(Adnkronos) – Roma apre le porte al primo iconico flagship store di Starbucks in Italia, ispirato al nuovo concetto 'Where coffee meets art'. A Roma, una città in cui la storia e la comunità si intrecciano in ogni strada e piazza, il nuovo flagship store di San Silvestro si propone come un luogo dove lo spirito della Città Eterna incontra l'arte del caffè, arricchendo ed espandendo l’esperienza e l’offerta di caffè della città. Aperto in collaborazione con Percassi, licenziatario esclusivo del marchio in Italia, lo store si trova in Piazza San Silvestro, nel cuore storico della città, dove il classicismo raffinato si armonizza con espressioni moderne e contemporanee, abbracciando epoche e culture diverse, come ben rappresentato dal concept del nuovo store. Gli investimenti di Starbucks hanno contribuito a rivitalizzare la piazza, creando anche nuove opportunità di lavoro per 50 partner (dipendenti). Il nuovo flagship store a Roma è stato progettato per fondere l’heritage di un caffè all’italiana con l’esperienza innovativa di Starbucks. Dal Mixato Bar, rivestito in marmo, alla lounge dedicata alle degustazioni e alle esperienze di mixology, Starbucks ha creato uno spazio che omaggia la ricca cultura romana, invitando la comunità locale a riunirsi. Progettato per rivelarsi gradualmente ai visitatori, il flagship store si estende su due piani, per una superficie totale di quasi 800 metri quadrati, con una capacità di 140 posti a sedere. Al piano terra si trovano il Main Bar e il Mixato Bar, entrambi caratterizzati da atmosfere calde e accoglienti. Il piano superiore ospita il Coffee Lab, un’ampia lounge e aree dedicate a eventi e degustazioni. L’arte è il filo conduttore del nuovo flagship store, che dà vita al concetto “Where Coffee Meets Art”. All’interno, i visitatori sono accolti da un imponente murale dell’artista locale Lucamaleonte, ispirato al caffè, alla cultura romana e alla mitologia e affiancato da installazioni semi-permanenti che arricchiscono gli interni. Questa filosofia si manifesta in diversi spazi esperienziali, attraverso arte e cultura, attività interattive ed eventi in collaborazione con associazioni, scuole e artisti, oltre ad esclusive proposte disponibili su prenotazione. I negozi Starbucks sono sempre stati più di un semplice luogo dove bere un caffè: sono spazi di ritrovo dove conversazioni e connessioni si accendono intorno al rito condiviso del caffè. Questo store offre sale riunioni prenotabili, sessioni artistiche e spazi progettati per la connessione, con l’obiettivo di offrire a Roma un nuovo spazio per la comunità locale, dove incontrarsi e connettersi con la città, incarnando la visione di Starbucks di reinventare il modo in cui il caffè può unire le persone. L’iconico menu Starbucks, presentato in tutta la sua varietà, è arricchito da nuove specialità esclusive. L’offerta di caffetteria include diverse miscele di caffè 100% arabica come Starbucks Blonde Espresso Roast, una tostatura morbida e delicatamente dolce con leggere note di agrumi, creata su misura per esaltare il gusto del caffè; e la specialità Starbucks Reserve Microblend N°21 una miscela che sprigiona vivaci e dolci note di cioccolato, caramello e cola. Per chi cerca un’esperienza ancora più coinvolgente, l’Espresso Martini, l’Oleato Espresso Martini e il Tiramisù offrono ai clienti la possibilità di gustare esperienze uniche ispirate alla cultura del caffè italiano. Anche le proposte gastronomiche sono profondamente legate al patrimonio culturale italiano, omaggiandone la tradizione in un costante spirito di innovazione, con prodotti rivistati come la Pinsa romana e diverse proposte di aperitivo. Per celebrare l'apertura, Starbucks annuncia con orgoglio una collaborazione speciale con Bialetti, azienda di riferimento nei prodotti per la preparazione del caffè, rafforzando il suo impegno verso il patrimonio italiano, la cultura locale e le ricche tradizioni del caffè del Paese. La nuova Moka Express Bialetti, creata esclusivamente per Starbucks, sarà disponibile presso il negozio di Roma San Silvestro e in tutti i punti vendita Starbucks in Italia a partire da metà dicembre: il regalo perfetto per Natale per gli appassionati di caffè e i fan di Bialetti e Starbucks. Per l’inaugurazione ufficiale di sabato 16 novembre, sono previste diverse attività. Gli studenti dello Ied di Roma presenteranno un DJ set esclusivo per Starbucks con un sound design ispirato al mondo del caffè. Inoltre, l’iconica reusable cup di Starbucks sarà personalizzabile grazie alla collaborazione con gli studenti della Scuola Internazionale di Comics di Roma. Matteo Morandi, ceo di Starbucks Italia, ha commentato: “Oggi segniamo una tappa importante nella partnership tra Starbucks e Percassi: il primo flagship store a Roma rappresenta una nuova direzione ispirata all’arte, alla cultura e alla sostenibilità sociale. Il nuovo concept riflette l’impegno di Starbucks nel costruire una comunità attiva e coinvolta, creando occasioni di connessione e dialogo. Il caffè diventa simbolo di convivialità e scoperta trasformandosi, in questo nuovo store, in un viaggio esperienziale espresso attraverso l’arte e che racconta nuove storie da scoprire. Roma è stata una scelta naturale per questo cambiamento: nella Città Eterna, con il suo patrimonio artistico e architettonico unico, convivono passato, presente e futuro. È il luogo ideale per un format così innovativo e sperimentale applicato alla tradizione del caffè”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)